GIGLIARELLI, Raniero
Andrtea Proietti
Nacque ad Assisi il 14 apr. 1850 da Michele, che dirigeva l'azienda familiare di gestione dei forni di Assisi e Trevi, e da Geltrude Bergamini. Dopo gli studi in [...] del Comune.
Le conoscenze scientifiche e la grande attività di pubblicista e conferenziere fecero presto del G. un esponente di spicco della vita intellettuale perugina, tanto che nel novembre 1894, fu designato, con C. Fani, Z. Montesperelli ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] a N. Boileau, di F. Dmochowski. A questo programma aderirono F. Bohomolec, A.S. Naruszewicz e S. Trembecki, mentre massimo esponente della letteratura illuminista polacca, al di sopra delle sue varie correnti, è da considerarsi I. Krasicki, che tra l ...
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Poeta tedesco (Düsseldorf 1797 - Parigi 1856). Di famiglia borghese ebrea, si formò in un ambiente aperto alle istanze di rinnovamento conseguenti alla Rivoluzione francese e alla cultura illuministica. [...] da quell'ironico distacco che connota l'intera sua opera e in virtù del quale poté essere considerato tardo esponente del Romanticismo; e dal Romanticismo H. ereditò anche la rinuncia alla ricercatezza aristocratica, la propensione al facilmente ...
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BEONIO-BROCCHIERI, Vittorio
Arturo Colombo
Nacque a Lodi il 4 maggio 1902. Figlio unico di Augusto e di Carmela Boggiali, compì gli studi al liceo classico della città natale; poi, all'università di [...] 1927), uno dei suoi primi contributi in campo storico-politico. Il legame con il Mosca non tanto costituzionalista, ma esponente ormai affermato della scienza politica, indica uno dei settori caratterizzanti che il B. avrebbe coltivato durante la sua ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] , J. Benthem e M. Crowel, R. Uytenhaak, F. Claus e K. Kaan, Mecanoo, J. Coenens e K. Christiaanse, tra i principali esponenti delle nuove tendenze sono: MVRDV (W. Maas, J. van Rijs, N. de Vries), l’Architektengroep (D. van Gameren, B. Mastenbroek), l ...
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Umanista fiammingo (Overijssche, Bruxelles, 1547 - Lovanio 1606). Animato da un atteggiamento sincretistico, fu influenzato soprattutto da Tacito e da Seneca nell'elaborazione delle sue teorie sulla politica [...] vasta problematica, spesso solo empiricamente risolta, che caratterizza l'opera di L. politico e lo pongono come un tipico esponente dell'età della Controriforma. Tra le sue innumerevoli opere di erudizione e di storia, si ricordi anche il Tractatus ...
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(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] , scene coloniche o pastorali.
E. von Guérard (1811-1901), che operò in A. dal 1852 al 1882, rimane l'esponente più significativo per i valori qualitativi intellettuali espressi nei suoi paesaggi: pur intento a registrarne gli aspetti geologici, con ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] questi aveva ereditato da Tomaso).
Il G. sembra tuttavia non essersi chiuso nelle dimensioni culturali proprie dell'esponente di un ordine religioso, ma apparentemente mantenne un tessuto di rapporti non convenzionali con una serie di intellettuali ...
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BECCARIA (de Becariis), Beccario
Nicola Criniti
Nacque, probabilmente, nell'ultimo quarto del sec. XIII, a Pavia, da uno dei rami più illustri della casata. Figlio del "miles imperialis" Nicoletto, [...] del castello di Silvano; il denaro diviso tra gli assalitori. La rapina, stando alle fonti, era stata progettata e attuata dagli esponenti più in vista delle consorterie pavesi dei Beccaria e dei Da Corte.
Quale parte vi abbia avuto il B. e quali ...
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MALPICA, Cesare
Antonio Carrannante
Nacque a Capua il 2 apr. 1804 da Ignazio, nobile calabrese in servizio come ufficiale dei Cacciatori campani, e dalla capuana Maria Antonia Turino.
Nel 1827, dopo [...] articoli (di argomento storico, di costume, di letteratura, di viaggio), e si era imposto come l'esponente più rappresentativo del romanticismo napoletano, filogovernativo e antipuristico, francesizzante e byroniano.
Fu redattore unico del Giornale ...
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esponente
esponènte s. m. [part. pres. di esporre]. – 1. (anche f.) a. Chi espone, e in partic. chi, in un’istanza, espone le ragioni proprie o altrui: l’e. dichiara false le dichiarazioni dell’avversario. b. Chi rappresenta un gruppo di persone,...
esponenziale
agg. e s. m. [der. di esponente]. – 1. Relativo all’esponente, come esponente. a. In matematica, funzione e., quella del tipo y = ax, in cui cioè la variabile indipendente x compare come esponente (per a reale e maggiore di 1...