FLORIDI, Francesco
Graziella Sica
Nacque il 23 genn. 1805 (Archivio di Stato di Roma, Ospizio S. Michele, bb. 54, 143) a Roma, in una famiglia di modeste condizioni. Dal 1° febbr. 1815, infatti, il [...] artisti furono dapprima A. Ricciani, in seguito trasferitosi a Napoli, e quindi D. Marchetti (Corbucci, 1886). Esponente di rilievo della commissione artistica della Calcografia camerale, il Marchetti rappresentò senza dubbio uno dei principali punti ...
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LORENZO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque da Giovanni, a Terricciola, tra Pisa e Volterra, intorno al 1390.
Secondo le ricerche di Tempesti, pubblicate da Moreni, L. apparteneva a un ramo decaduto della [...] l'estensione della signoria medicea su Pisa nel 1406. L. ebbe un fratello, Gerardo, e una sorella, Bartolomea, che sposò un esponente della famiglia Palmieri (Casini, p. 69 n. 303).
Le molteplici attività e le opere di L. sono registrate da una breve ...
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DE FALCO, Carlo
Rosanna Cioffi
Figlio di Filippo, mediocre scultore, nacque a Napoli il 26 nov. 1798; apprese i primi elementi di disegno presso la bottega del padre che aveva tentato di adeguare ai [...] a iscriversi al Reale Istituto di belle arti. Come maestri ebbe alla scuola di disegno C. Angelini, il massimo esponente del neoclassicismo napoletano, alla scuola di pittura il savoiardo G. Berger e l'olandese P. van Hanselaere, pittori davidiani ...
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BORGHESE, Ippolito
Oreste Ferrari
Mancano notizie biografiche di questo pittore, nativo di Sigillo in Umbria, ma operante prevalentemente nell'Italia meridionale e morto prima del 1630.
La più antica [...] del Seicento trovò a Napoli terreno particolarmente fertile per attecchire, ed ebbe in G. Imparato il suo esponente più valido), il B. sviluppò ulteriormente i propri caratteri stilistici, mescolando però queste fondamentali persistenze manieristiche ...
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CAMPAGNOLA, Domenico
Lionello Puppi
Nacque nell'anno 1500, figlio "magistri Joannis theutonici cerdonis", come si deduce con tutta sicurezza da un più tardo, fondamentale documento che ci consegna anche [...] ed attivo, all'avvio del sec. XVI, tra le Lagune: nella prospettiva dell'adozione da parte di un esponente raffinato della cultura artistica veneta contemporanea, è consentito spiegare in termini convincenti la prima educazione del C., figlio di ...
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GHINI, Antonio
Stefano Coltellacci
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore, figlio di Paolo, attivo in Toscana nella seconda metà del XV secolo. Secondo Ridolfi, il padre era [...] di Asciano, su cui si leggono la firma e la data 1465 apposte dallo scultore.
L'opera, forse commissionata da un esponente della famiglia Capacci, il cui stemma compare sui rilievi, reca, su medaglioni assai rovinati e corrosi dall'acqua, teste di ...
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GRANUCCI, Bartolomeo
Silvia Sbardella
Non si conosce la data di nascita di questo artista figlio di Francesco, attivo a Napoli tra la fine del XVII e la prima metà del XVIII secolo.
Nel 1698 il G. è [...] e della sfarzosa magnificenza che li caratterizza, furono il frutto dell'ennesima collaborazione del G. con un altro grande esponente della cultura artistica partenopea, l'argentiere Filippo Del Giudice.
Fu con quest'opera che il G., libero di poter ...
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DE' BOSIS (De' Bossis, De' Buscis), Daniele
Paola Astrua
Originario di Milano, ma cittadino di Novara, è il più importante dei pittori operanti nella bottega di famiglia assai attiva, prevalentemente [...] di altri due artisti novaresi: Paolo da Casaleggio (noto solo corne identità documentaria) e Tommasino de Corizario, alias Cagnola, l'esponente più in vista di Novara e contado a fine sec. XV (Arch. di Stato di Novara, Archivio notarile. Andrino ...
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CARDUCCI (in Spagna Carducho), Bartolomeo
Fiorella Sricchia Santoro
Pittore fiorentino, svolse la maggior parte della stia attività in Spagna, dove ebbe numerose e importanti commissioni, come Pompeo [...] del Seicento, il Pacheco, il Martinez. Oggi, respingendo la tradizione critica spagnola che lo vedeva solo quale tipico esponente dell'ambiente accademico escurialense della fine del Cinquecento, gli si riconosce una funzione di primo piano nel ...
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DOVERI, Lorenzo
Mario Bencivenni
Nacque a Pisa il 10 ag. 1799 da Alessandro e da Reina di Antonio Martini e fu battezzato il 12 dello stesso mese presso la primaziale (Pisa, Arch. della parrocchia primaziale [...] a formare gran parte della generazione di architetti senesi degli anni '40-'50 che ebbe in G. Partini l'esponente più rappresentativo e significativo.
Presso l'accademia il D. impartì lezioni di architettura civile, di geometria e scienza delle ...
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esponente
esponènte s. m. [part. pres. di esporre]. – 1. (anche f.) a. Chi espone, e in partic. chi, in un’istanza, espone le ragioni proprie o altrui: l’e. dichiara false le dichiarazioni dell’avversario. b. Chi rappresenta un gruppo di persone,...
esponenziale
agg. e s. m. [der. di esponente]. – 1. Relativo all’esponente, come esponente. a. In matematica, funzione e., quella del tipo y = ax, in cui cioè la variabile indipendente x compare come esponente (per a reale e maggiore di 1...