DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] dal re l'incarico di sondare la possibilità di dar vita a un ministero a più larga base e che perciò includesse esponenti della Sinistra. Si parlò in quei giorni del D., di Crispi e di Mordini, e Ricasoli offrì infatti il ministero di Agricoltura ...
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DEL PECORA, Iacopo
Roberto Barducci
Figlio di Bertoldo di Guglielmo, nacque con ogni probabilità a Montepulciano (Siena) da illustre famiglia locale, ignoriamo esattamente in quale anno, ma certo nei [...] della loro famiglia si identificò con la storia stessa di Montepulciano, quando il dissidio, che allora contrappose il D. - esponente principale della sua casata e in quegli anni uno dei maggiori protagonisti della vita pubblica della sua città - al ...
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PUJATI, Giovanni Pietro Paolo
Marco Rochini
PUJATI, Giovanni Pietro Paolo (in religione Giuseppe Maria). ‒ Nacque a Polcenigo il 3 agosto 1733, terzo di sette figli nati dall’unione tra Giuseppe Antonio, [...] il Collegio Clementino. Qui entrò in contatto con il circolo giansenista romano, di cui divenne uno dei più influenti esponenti. L’ambiente del Clementino lo spinse ad approfondire la riflessione sui temi dottrinali, che declinò sulla base di un ...
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PAULUCCI DI CALBOLI, Raniero
Elena Papadia
PAULUCCI DI CALBOLI, Raniero. – Nacque a Roma il 15 marzo 1861 dal marchese Annibale e da Mary Ann Simpkinson de Wesselow.
Il padre, discendente da un antico [...] Paulucci fu di nuovo trasferito a Londra, dove era ambasciatore il conte Giuseppe Tornielli Brusati di Vergano, esponente dell’aristocrazia subalpina e diplomatico di spicco. Paulucci ne sposò la nipote Virginia Lazari Tornielli; dal loro matrimonio ...
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PANDOLFO della Suburra
Marco Vendittelli
PANDOLFO della Suburra (de Subura, de Suburra, de Segura). – Attivo nei primi decenni del secolo XIII, fu senatore di Roma e podestà in alcune città comunali [...] battesimo sembra indicare che Pandolfo non appartenesse ad alcun casato romano di rilievo; ma piuttosto che egli fosse un esponente del nuovo ceto dirigente romano, in forte evoluzione nel corso della seconda metà del XII secolo e nella prima parte ...
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VIELMI, Girolamo
Antonella Barzazi
VIELMI (Guglielmi), Girolamo. – Nacque a Venezia nel 1519 in una famiglia di cittadini originari. Incerto il nome del padre, nel Settecento identificato alternativamente [...] anni filosofia a Padova, assistendo alle lezioni di Marcantonio Passeri detto il Genua, professore nell’università ed esponente, nel quadro dell’aristotelismo padovano, dell’indirizzo ‘simpliciano’. Non conseguì la laurea ed entrò tra i domenicani ...
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SOMMARIVA, Giovanni Battista
Antonino De Francesco
– Nacque a Sant’Angelo Lodigiano il 12 agosto 1757, quarto e ultimo figlio di Agostino, piccolo possidente di modeste origini, e di Margherita Grassi.
Studiò [...] di un organo di rappresentanza generale fondato sul censo. La cosa non ebbe seguito, ma bastò a indicare Sommariva quale esponente di quei gruppi che guardavano con interesse alle novità d’Oltralpe: nel maggio del 1796, al momento dell’arrivo di ...
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DAL VERME (de Vermo), Nicola
Gian Maria Varanini
La famiglia Dal Verme di Verona discende da un "Vermis", cittadino veronese residente nella zona periferica di Porta S. Zeno, attestato nel 1174 (Arch. [...] forse pure nel causidicus "Iohannis de Vermo" attestato nel 1201 (Simeoni, 1920, p. 115).
Il D. fu il primo esponente noto- della famiglia, che proprio con lui si affermò durevolmente nella classe dirigente cittadina dell'età comunale ed ezzeliniana ...
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TARGETTI, Ferdinando
Alessandro Affortunati
– Nacque a Firenze il 15 dicembre 1881 da Lodovico e da Gioconda Matucci.
Figlio di un grande industriale laniero che aveva uno stabilimento a Prato (il fratello [...] seguito fu scelto come uno dei quattro vicepresidenti della Camera.
Alle elezioni del 1963 non ripresentò la sua candidatura. Esponente di un gruppo della sinistra socialista molto legato ai temi dell’unità con il Partito comunista italiano e della ...
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ALBERTO
Edith Pàsztor
Monaco benedettino di S. Savino in Piacenza, fu eletto cardinale prete di S. Sabina da Urbano II, che lo ebbe fra i suoi consiglieri più autorevoli. Sottoscrive per la prima volta [...] il sinodo di Melfi, lo nominò arcivescovo di Siponto, con ogni probabilità perché fosse nel Mezzogiorno normanno d'Italia l'esponente delle esigenze e degli interessi del papato; come tale figura in una bolla del 31 marzo 1101. Morì il 13 genn ...
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esponente
esponènte s. m. [part. pres. di esporre]. – 1. (anche f.) a. Chi espone, e in partic. chi, in un’istanza, espone le ragioni proprie o altrui: l’e. dichiara false le dichiarazioni dell’avversario. b. Chi rappresenta un gruppo di persone,...
esponenziale
agg. e s. m. [der. di esponente]. – 1. Relativo all’esponente, come esponente. a. In matematica, funzione e., quella del tipo y = ax, in cui cioè la variabile indipendente x compare come esponente (per a reale e maggiore di 1...