RISTORI, Giovanni Alberto.
Raffaele Mellace
– Nacque da Tommaso e Catarina, entrambi attori, probabilmente a Vienna nel 1693: «da Vienna» e ventiduenne lo dichiara un passaporto rilasciato a Dresda [...] di Stefano Benedetto Pallavicino, stretto collaboratore di Ristori, che proponendolo nel 1732 per un impiego lo vantava esponente «della scuola di Bologna» (Lindgren-Timms, 2003, pp. 43; inattendibile l’annotazione «di Venezia» sul manoscritto ...
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VOLTERRA, Vito
Giovanni Paoloni
– Nacque ad Ancona il 3 maggio 1860 da Abramo, commerciante, e da Angelica Almagià.
Il padre morì improvvisamente nel 1862, lasciando Angelica e Vito privi di risorse [...] , e da quel momento si fece carico anche della sorella e del nipote. Alfonso e Angelica erano nipoti di Saul Almagià, esponente di spicco della comunità ebraica anconetana, ed erano cresciuti a stretto contatto con i figli di lui: Virginia, Roberto ...
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SOMIS
Luca Rossetto Casel
– Famiglia di musicisti piemontesi. Originario di Villastellone, presso Torino, nella prima metà del XVI secolo il ceppo dei Somis attecchì nella vicina Chieri. Il cognome [...] in ambito musicale, la famiglia era articolata in tre rami principali, uno pinerolese e due torinesi.
Le prime notizie riguardano un esponente del ramo di Pinerolo: Emanuele, nato lì il 7 giugno 1620, tra il 1652 e il 1663 fu al servizio della ...
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GIACHINOTTI, Pier Adovardo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1482 da Girolamo di Adovardo e da Alessandra di Piero Corsi.
I Giachinotti erano probabilmente di origini magnatizie, provenendo - secondo [...] i Cambini.
Gli storici affermano concordemente, sulla scorta del Varchi, che il G. fu allievo di Francesco Cattani da Diacceto, esponente della filosofia neoplatonica ed erede a Firenze di Marsilio Ficino, ma non è noto se frequentò un corso regolare ...
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MARVASI, Diomede
Fiorenza Tarozzi
MARVASI, Diomede. – Nacque il 13 ag. 1827 a Casalnuovo (oggi Cittanova), presso Reggio Calabria, da Tommaso e da Gerolama Guzzo; appartenne a un’agiata famiglia borghese [...] rivoluzione del 1799 e aveva partecipato ai moti del 1820, mentre il padre, notaio, carbonaro e massone, fu un esponente dell’opposizione liberale al governo borbonico e per questo nel 1850 fu anche arrestato.
Compiuti gli studi classici a Monteleone ...
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LOPEZ Y ROYO, Filippo
Raffaele Pittella
Nacque il 26 maggio 1728 a Monteroni (oggi Monteroni di Lecce), "terra" da tempo sottoposta alla giurisdizione feudale della sua famiglia, dal duca Antonio e [...] era stato un certo Bartolomeo, di un ramo collaterale della casata, che vi aveva contratto matrimonio con donna Giulia Bisantizzi, esponente della locale nobiltà. Giunto a Napoli dalla Navarra al seguito di R.F. Nuñez de Guzmán, duca di Medina de ...
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D'ALESSANDRO, Giuseppe
Magda Vigilante
Nacque nel 1656 a Pescolanciano (prov. di Campobasso), in "citeriore Aprutio", dal duca Fabio e da Isabella Amendola. In seguito alla morte precoce del fratello, [...] Roccacinquemila, portati in dote dalla moglie del D., la baronessa A. M. Marchesani, d'origine salernitana.
Tipico esponente di un'albagiosa nobiltà meridionale, tenacemente ancorata agli ideali eroico-cavallereschi del Seicento ormai in declino, il ...
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LARBER, Giovanni
Luca Ciancio
Nacque nel 1703 a Crespano del Grappa dal medico e chirurgo Giacomo Antonio (1667-1737) e da Angela Bosa di Borso, che il padre aveva sposato l'anno precedente in seconde [...] a Crespano dalla fine del Seicento, ma discendeva da una famiglia originaria di Lavis, presso Trento. Il L. è forse l'esponente più cospicuo di una dinastia che, dalla metà del Seicento ai primi decenni del Novecento, ha prodotto sette generazioni di ...
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FRANZONI (Fransone, Fransoni, Franzone), Agostino
Carlo Bitossi
Nacque a Genova nel 1573 da Tommaso di Gaspare e da Maria Soffia di Agostino.
I genitori appartenevano a famiglie "populares" influenti, [...] Fieschi, e in seconde una Grimaldi Cebà, entrambe di illustri casate "vecchie". Il F. sposò invece Camilla Monsia di Bartolomeo, esponente di un'influente casata "nuova" e a più riprese senatore e procuratore.
A differenza di Anfrano e dei suoi figli ...
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SPARANO (Spararo) da Bari
Jean-Marie Martin
SPARANO (Spararo) da Bari. – Nacque a Bari, intorno al 1250, forse figlio di un Giovanni e nipote di un tale Spararus de Spararo; era imparentato con il prothontinus [...] . Il 14 aprile 1278 si sposò di nuovo con Flandina, figlia del magister rationalis (ravellese) Iozzolino Della Marra (e dunque esponente della classe dirigente del Regno) che ricevette una dote di 150 once d’oro. Dalla seconda moglie ebbe due figli ...
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esponente
esponènte s. m. [part. pres. di esporre]. – 1. (anche f.) a. Chi espone, e in partic. chi, in un’istanza, espone le ragioni proprie o altrui: l’e. dichiara false le dichiarazioni dell’avversario. b. Chi rappresenta un gruppo di persone,...
esponenziale
agg. e s. m. [der. di esponente]. – 1. Relativo all’esponente, come esponente. a. In matematica, funzione e., quella del tipo y = ax, in cui cioè la variabile indipendente x compare come esponente (per a reale e maggiore di 1...