Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] , facendo salire la popolazione dai 22 milioni del 1952 agli oltre 80 stimati nel 2008. A determinare questo incremento esplosivo è stata quasi unicamente la componente naturale, con un tasso di natalità in progressivo calo, ma sempre piuttosto alto ...
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Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] del potere assoluto. Quel principio, per quanto sottinteso e messo discretamente nell’ombra, si farà più esplicito ed esplosivo, trovando infine nelle pagine appassionate di J.-J. Rousseau la sua suggestiva formulazione. Sul terreno preparato dalle ...
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LINEA DIFENSIVA
Vincenzo LONGO
. Nel periodo compreso fra le due guerre mondiali fattori di carattere politico e tecnico indussero gli stati continentali europei a costruire nuovi sistemi difensivi [...] attraverso le feritoie e per fondere il filo di ferro dei reticolati; di Stukas che lanciano bombe ad alto esplosivo.
Vallo alpino del Littorio. - Fra i sistemi difensivi che nel periodo successivo al 1938 subirono perfezionamenti ed integrazioni vi ...
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Dalla fine della seconda guerra mondiale al 1956 il sommergibile convenzionale (quello cioè che, a differenza del sommergibile a propulsione nucleare, ha bisogno di venire, con tutto lo scafo o con parte [...] zona del sommergibile da un razzo. I siluri, i razzi e i missili antisom potranno avere in futuro come esplosivo una carica nucleare tattica la cui potenza distruttiva si misura in kiloton. Per impiegare le cariche è naturalmente necessario poter ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La tecnologia militare
Theodore S. Feldman
La tecnologia militare
Il tardo Illuminismo
Come in tutti i periodi storici, anche nel tardo [...] adatta per l'uso navale. Sempre nel laboratorio fu realizzato e sperimentato con successo un nuovo tipo di proiettile esplosivo. Tale novità, osservò il naturalista Georges Cuvier (1769-1832), "sbalordì tutta l'Europa". Tuttavia, la società forse non ...
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. Per adeguarsi alle nuove possibilità, offensive dell'arma aerea, la difesa e la protezione (v. antiaerea, protezione, App. I, p. 122) si sono andate perfezionando ed organizzando con l'impegno di tutte [...] linea di minor resistenza e raggio di proiezione in m. (fig. 4), γ ed α soao coefficienti del mezzo e dell'esplosivo. La quantità
viene chiamata indice della mina, e serve ad introdurre nel calcolo il rapporto tra la linea di minor resistenza e ...
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Per secoli l'ostilità antiebraica non ebbe bisogno di etichette. In una società come quella cristiana, in cui le minoranze ebraiche vivevano nettamente separate dalla maggioranza e in cui le formulazioni [...] 'ebreo: razzialmente diverso, intento a minare dall'interno la società ariana, a contaminarla. Il miscuglio era nuovo ed esplosivo, ma non conteneva necessariamente in sé i germi di Auschwitz. Perché si concretizzasse nello sterminio degli ebrei d ...
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Affrontare il tema della Shoah, oggi
di Mario Pirani
27 gennaio
Nell'anniversario della liberazione dei sopravvissuti al campo di sterminio di Auschwitz da parte dei soldati dell'Armata Rossa, avvenuta [...] , ha il vantaggio di percepire come l'antico dogma coranico possa trasformarsi, a suo vantaggio, in dirompente esplosivo, tanto Barak quanto Ariel Sharon diffidano persino del fondamentalismo ebraico (che hanno sempre cercato di addomesticare con ...
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Lorenzo Cremonesi
Medio Oriente
L'inestricabile nodo della questione palestinese
Israeliani e palestinesi tra accordi di pace e conflitti incontrollati
di Lorenzo Cremonesi
28 settembre
Scoppia in Cisgiordania [...] 'Intifada per Al Aqsa' e la differenzia dalle rivolte precedenti. Il paragone più immediato è con la prima 'Intifada', quella che esplose il 9 dicembre 1987 a Jabalia, il più popoloso tra i campi profughi di Gaza, e per circa tre anni sconvolse l ...
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CARACCIOLO, Carlo Andrea
Gino Benzoni
Nacque da Lelio, dei marchesi di Vico, e da Silvia di Traiano Caracciolo nell'anno 1583 o, come preferisce invece il genealogista Fabris, nel 1584, a Napoli, primo [...] i Francesi, di cui, per meglio coinvolgerla, è stato scelto a teatro il vicino Rossiglione. Il rancore si fa esplosivo nel febbraio-marzo del 1640 quando vi si acquartierano le fameliche truppe reduci dalla campagna per la riconquista di Salces, che ...
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esplosivo
esploṡivo agg. e s. m. [der. di esplodere, part. pass. esploso]. – 1. Che ha proprietà di esplodere: materie, sostanze e., miscele esplosive. Come s. m., in senso ampio, ogni sostanza gassosa, liquida o, più spesso, solida che ha...
esploso
esplòṡo agg. [part. pass. di esplodere]. – 1. Che è scoppiato per esplosione: proiettile e.; ricerca e neutralizzazione delle granate non esplose. 2. Nel linguaggio tecn. (come traduz. dell’ingl. exploded), vista e., o anche rappresentazione...