La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Marcello Malpighi
Domenico Bertoloni Meli
Marcello Malpighi
Marcello Malpighi nasce a Crevalcore (Bologna) nel 1628. Tra il 1646 e il 1653 studia all'Università [...] anatomia praticando sezioni e vivisezioni ispirate dalle recenti scoperte di William Harvey sulla circolazione del sangue. Questa esperienza ha un ruolo fondamentale nella sua formazione. Inoltre, Malpighi accompagna Massari quando questi si reca a ...
Leggi Tutto
GIACCHINI (Giachini, Iachini), Leonardo
Delfina Giovannozzi
Nacque a Empoli da Andrea, figlio di Leonardo, di famiglia fiorentina, e fu battezzato nella chiesa di S. Andrea l'11 ott. 1501.
Dai documenti [...] Fabroni sostiene che il G. esercitò medicina a Lucca, prima del trasferimento a Pisa nel 1543. Altre fonti, tacendo l'esperienza lucchese, ricordano soltanto il suo soggiorno a Firenze, attorno al 1530, durante il quale egli fondò - con Jacopo Mini ...
Leggi Tutto
PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] per gli studi di giurisprudenza, ebbe come compagno di studi Antonio De Viti De Marco. Con l’amico condivise quell’esperienza, la lettura fuori programma della Theory of political economy (London 1871) di W. Stanley Jevons, che iniziò entrambi al ...
Leggi Tutto
DE CRISTOFORIS, Malachia
Giuseppe Armocida
Giuseppina Bock Berti
Di nobile famiglia, nacque a Milano il 9 nov. 1832, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota. Degli otto. fratelli dei D. emerse [...] [1858], pp. 509-534; CLXVII [1859], pp. 15-59 e 446-447) propose un nuovo metodo pelviotomico, frutto di esperienze personali: esso si fondava sopra i risultati di recenti studi e osservazioni in ordine alla capacità osteorigenerativa del periostio ...
Leggi Tutto
DI GUGLIELMO, Giovanni
Angelo Baserga-Pietro De Nicola
Nacque il 22 sett. 1886 a San Paolo del Brasile, primo di sei figli di Angelo e Giuseppina Scarano, italiani provenienti da Andretta, piccolo paese [...] con l'intento di esercitarvi la libera professione, ma dopo un breve periodo tornò in Italia per perfezionarsi e acquisire esperienza. A Napoli ebbe occasione di incontrare Adolfò Ferrata, allora aiuto di P. Castellino alla clinica medica di quell ...
Leggi Tutto
Scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione.
Generalità
La m. si distingue in: m. interna, la scienza medica in senso stretto, ossia la clinica medica, che [...] , in particolare per un’epoca così antica, resta valida la contrapposizione tra una m. legata a una mera registrazione dell’esperienza immediata – che la tradizione ha attribuito ai maestri di Cnido – e una m. attenta invece a una visione complessa e ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La psichiatria e i suoi nuovi modelli
Roy Porter
La psichiatria e i suoi nuovi modelli
La concezione della malattia mentale nel XVIII sec. non deve essere studiata [...] che all'origine della pazzia vi fosse una disfunzione nel processo di associazione delle idee, attraverso il quale l'esperienza sensoriale è trasformata in concetti mentali. La connessione tra sensazione e giudizio da lui istituita ebbe un ruolo di ...
Leggi Tutto
CORTESE, Francesco
Bruno Zanobio
Angelo Carimati
Nacque in Treviso il 14 febbr. 1802 da Giovanni e da Giulia Sassonia, da famiglia ragguardevole, originaria di Bergamo, che risiedeva nella città veneta [...] chirurgia sotto la guida di V. R. von Kern e J. F. von Wattmann-Maelcamp-Beaulieu e maturando una preziosa esperienza nello studio e nell'attività pratica.
Nel 1828, tornato a Venezia, ottenne la nomina a chirurgo provinciale e concorse alla cattedra ...
Leggi Tutto
FABBRI, Giovan Battista
Luciano Bonuzzi
Nacque il 7 apr. 1806 a San Michele in Bosco, sopra Bologna, da Marco Antonio, economo del penitenziario che allora si trovava a San Michele, dove oggi ha sede [...] uomo, in un periodo in cui il cateterismo vescicale maschile rappresentava un intervento a rischio che esigeva consumata esperienza pratica e un tirocinio adeguato di "pedagogia chirurgica" sul cadavere (Intorno ad alcuni ostacoli falsi o fattizi che ...
Leggi Tutto
Psicologia
Presenza simultanea di pulsioni opposte, indissociabili, verso lo stesso oggetto o l’opposizione di processi primari, inconsci, che produce una contraddittorietà a livello di processi secondari [...] religiosi di qualsiasi popolo. La fenomenologia religiosa moderna, a partire da R. Otto, ha individuato l’a. anzitutto nell’esperienza soggettiva del rapporto che si istituisce tra il sacro e una collettività o un individuo: il sacro può essere di ...
Leggi Tutto
esperienza
esperiènza (ant. esperiènzia, speriènza, speriènzia) s. f. [dal lat. experientia, der. di experiri: v. esperire]. – 1. a. Conoscenza diretta, personalmente acquisita con l’osservazione, l’uso o la pratica, di una determinata sfera...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...