BOLDRINI, Luigi
Renato Giusti
Nato a Mantova il 21 luglio 1828 dal notaio Giacomo e da Chiara Bertoli, di famiglia agiata, ricevette una solida istruzione anche se non giunse alla laurea dottorale. [...] G. Carducci, ecc.); coltivò anche le scienze filosofiche e fu stimato da A. Angiulli: diede saggio di dottrina ed esperienza nelle cure per l'amministrazione comunale, le scuole popolari, la ferrovia, ecc., nella sua seconda patria, Casteldario (dove ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] nella seconda metà del 1501 lasciò Venezia per Fano. Di quella esperienza resta solo la prova di stampa di un foglio di apertura cui rapporti con il M. sono stati accertati. L'esperienza grafica maturata servì l'anno successivo nell'edizione delle ...
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Pubblicita e grafica
Cesare De Seta
di Cesare De Seta
Pubblicità e grafica
sommario: 1. Introduzione. 2. Le origini della pubblicità e la sua fortuna nell'Ottocento. 3. L'uso del tempo libero. 4. Guerre, [...] dei tempi che sarebbe ingenuo trascurare.
Il fenomeno della musica pop ha una sua controparte grafica precisa: le grandi esperienze della pop art inglese e americana, che vengono assorbite e sfruttate dal marketing che lancia i prodotti della musica ...
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GIOVANNI da Augusta
Laura Antonucci
da Ignoriamo l'anno della sua nascita; era figlio di Giovanni e proveniva dalla città di Augusta, in Baviera, che potrebbe essere sia il suo luogo di origine, sia [...] minimo di 12 fiorini e un massimo di 50) a G., che da parte sua metteva a disposizione, oltre alla propria esperienza tecnica, sia l'officina, sia la carta che egli acquistava a Fabriano in ingenti quantità, come si deduce dalla ricevuta attestante ...
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PINI, Giorgio
Mauro Forno
PINI, Giorgio. – Nacque a Bologna, secondo di quattro figli, il 1° febbraio 1899 da Pellegrino (piccolo proprietario terriero e impiegato contabile) e da Elvira Bravi.
A Bologna [...] di Mussolini, il 25 luglio 1943.
Dopo l’8 settembre decise di seguire Mussolini anche nella effimera e travagliata esperienza della Repubblica sociale italiana (RSI). Gli venne prima nuovamente affidata la direzione de il Resto del Carlino e poi ...
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Opera in cui sono raccolte e ordinate sistematicamente nozioni di tutte le discipline o di una sola di esse. La parola viene dal greco ἐγκύκλιος παιδεία, «istruzione circolare, insieme di dottrine che [...] la strada al pensiero critico degli illuministi.
Il Settecento fu secolo enciclopedico con un indirizzo razionalista, aperto all’esperienza, estraneo a modelli chiusi e a tendenze escatologiche, interessato alla divulgazione del sapere. A un’iniziale ...
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MANIFESTO
Arturo Carlo Quintavalle
Il m. costituisce una forma di comunicazione di massa la cui storia s'inserisce in quella più ampia e antica della divulgazione delle notizie di pubblico interesse, [...] va sotto il nome di realismo è di fatto un coacervo di linguaggi diversi.
Un importante significato assumono inoltre le varie esperienze del colore e delle sue simbologie. L'affiche, il poster, il m., è certamente nato a colori o, comunque, colorato ...
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Giornalismo
DDenis Hamilton
di Denis Hamilton
Giornalismo
sommario: 1. Natura, importanza e compiti del giornalismo. 2. Il giornalismo e il suo pubblico. Il gusto popolare. 3. Il giornalismo e i mutamenti [...] questo non vuoi dire altro che è libero di chiudere. Non è stato lui a creare il gusto popolare, né l'esperienza suggerisce che esso possa subire mutamenti sostanziali. Oltre a ciò, esistono limitazioni dovute alle circostanze.
Per quanto riguarda le ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. La comunicazione scientifica ed erudita
Michael J. Gorman
La comunicazione scientifica ed erudita
Nei tre libri del De occulta philosophia, [...] un ruolo importante alla segretezza. Gli abitanti della Casa di Salomone si consultano per decidere "quali delle nostre invenzioni, esperienze e scoperte dobbiamo rendere pubbliche, e quali no, e [su quali dobbiamo] fare voto di segretezza per tenere ...
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DOLCIBELLI (del Manzo, Mangio), Benedetto
Alfonso Garuti
Nacque a Carpi (prov. di Modena) da Michele e da madonna Zilia da Forlì. Non si conosce la data precisa per la mancanza dei registri battesimali, [...] successivo trasferimento a Carpi. Certamente il rapporto tra lo stampatore e il signore della città era condizionato dalla negativa esperienza veneziana con Aldo Manuzio.
In Carpi le condizioni sociali e forse anche economiche del D. si erano però ...
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esperienza
esperiènza (ant. esperiènzia, speriènza, speriènzia) s. f. [dal lat. experientia, der. di experiri: v. esperire]. – 1. a. Conoscenza diretta, personalmente acquisita con l’osservazione, l’uso o la pratica, di una determinata sfera...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...