Pittore francese (Le Cateau 1869 - Vence, Nizza, 1954). Tra i più importanti artisti del 20° sec., ha aperto la strada a un tipo d'arte che non si accontenta della fedele riproduzione della realtà; le [...] (1908), chiarì il suo ideale dell'arte come equilibrio, purezza, "tranquillità". Intorno al 1913 M. risentì dell'esperienza cubista, nella costruzione di uno spazio più geometricamente inteso, pur mantenendo la sua originale preferenza per i rapporti ...
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HARTUNG, Hans
Agnese CONCINA SEBASTIANI
Pittore di origine tedesca naturalizzato francese, nato a Lipsia il 21 settembre 1904. Dal 1914 al 1923 compì gli studî classici nel liceo di Dresda, praticando [...] ) e XXX (1960) Biennale di Venezia, riportando in quest'ultima il grande premio internazionale.
La complessità stessa dell'esperienza formativa ha determinato la singolare e indipendente posizione di H. nel quadro della pittura contemporanea: ché le ...
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LICINI, Osvaldo
Agnese CONCINA SEBASTIANI
Pittore, nato a Monte Vidon Corrado (Ascoli Piceno) il 22 marzo 1894 e ivi morto l'11 ottobre 1958. Studiò all'Accademia di Belle arti di Bologna, dove conobbe [...] inizio della seconda guerra mondiale, fino alla morte L. visse in rigido isolamento a Monte Vidon Corrado. Dall'esperienza tutta personale del purismo geometrico, passò a una visione surreale; in spazî vasti e tragicamente silenti dai colori profondi ...
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NEVELSON, Louise
Laura Malvano
Scultrice, nata a Kiev il 23 settembre 1899. Emigrata con la famiglia nel 1905 negli Stati Uniti, la sua formazione avvenne a New York dove studiò pittura all'Art Students [...] le monumentali costruzioni acquistano una forte carica fantastica e allusiva: la cultura della N. è infatti fortemente legata all'esperienza surrealista. La sua attività è estremamente ricca e complessa: iniziata con i primi "Totem" del 1942 giunge ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] di A. P. attraverso i libri dell’estimo del 1563-64, Vicenza 1980; L. Puppi, Prospetto di palazzo e ordine gigante nell’esperienza architettonica del ’500, in Storia dell’arte, 1980, nn. 38-40, pp. 267-275, in part. pp. 268, 275; D. Howard, Four ...
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Paolo Soleri
Ecoarchitettura
Metamorfosi verdi
E se ci impegnassimo davvero?
di
1° febbraio
La Commissione Europea premia il progetto di edilizia residenziale sociale a basso impatto ambientale SHE [...] ci sposteremo con un po’ di bagaglio da un posto all’altro, non più soltanto spinti dalla curiosità o alla ricerca di esperienze, ma anche come modo di vivere. Viaggiare per vivere. È un modello al quale la città dovrebbe adattarsi e che dovrebbe ...
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BAJ, Enrico
Federica De Rosa
Nacque a Milano il 31 ottobre 1924, primogenito di Angelo e di Maria Luisa Rastelli, entrambi ingegneri. Il padre proveniva da una famiglia milanese di costruttori; la [...] anni non dipinse più, ma non mancò di visitare le più significative mostre allora organizzate a Milano.
Anni Cinquanta: dall’esperienza nucleare ai primi Generali
La ricerca di Baj riprese sul finire del 1950, momento in cui ebbe inizio «la sua ...
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Adriana Polveroni
Musei del 21° secolo
«È il pubblico che si espone all’arte e non viceversa» (Gino De Dominicis)
Superluoghi dell’arte contemporanea
di Adriana Polveroni
28 maggio
Con l’inaugurazione [...] Daniel Libeskind e finito nel 1998, non si presenta come semplice contenitore, ma si propone come strumento per una nuova esperienza nella ricezione dell’arte e della storia. A Madrid ci sono stati nel 2004 l’ampliamento del Museo Thyssen Bornemisza ...
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ANDREA di Ugolino (A. Pisano, A. da Pontedera)
Enrico Castelnuovo
Nacque a Pontedera (Bonaini 1846), figlio di un Ser Ugolino di Nino notaio pisano, il cui nome ricorre in documenti riguardanti la primaziale [...] (corso tenuto all'università di Roma nel 1949-50) e recentemente (1959) il Wundram. 2) A. avrebbe avuta una diretta esperienza di opere francesi. Quest'ipotesi, che è stata più volte avanzata - sia pure con qualche genericità - da storici francesi (M ...
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PARODI, Filippo
Mariangela Bruno
Daniele Sanguineti
(Giacomo Filippo). – Figlio di Giovanni Battista, nacque a Genova nel 1630.
Questa data si deduce dall’indicazione dell’età iscritta nella lapide [...] : «Fatichò colà per tre anni continui su l’opere de’ buoni maestri» (Ratti, 1762, 1997, p. 58).
La prima esperienza romana dovrebbe arginarsi, secondo le indicazioni disponibili, in un periodo da collocare poco oltre il 1660 – quando aveva da poco ...
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esperienza
esperiènza (ant. esperiènzia, speriènza, speriènzia) s. f. [dal lat. experientia, der. di experiri: v. esperire]. – 1. a. Conoscenza diretta, personalmente acquisita con l’osservazione, l’uso o la pratica, di una determinata sfera...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...