ALBINI, Franco
Manuela Morresi
Figlio di Baldassarre e di Corinna Toniolo, nacque a Robbiate (Como), il 17 ott. 1905. Trasferitosi a Milano con la famiglia, frequentò la sezione di architettura del [...] C. Daneri; con L. Grossi Bianchi e G. Zappa per il secondo grado) ebbe l'occasione di misurare le precedenti esperienze museografiche al di fuori dei vincoli imposti da un involucro edilizio preesistente.
Dal 1955 l'attività universitaria dell'A. si ...
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FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] all'Accademia fiorentina delle arti e del disegno insieme a Marco da Faenza e a Livio Agresti.
A ridosso dell'esperienza fiorentina risale probabilmente la direzione del cantiere nella palazzina Vitelli a S. Egidio a Città di Castello (Cirillo - Godi ...
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PIERANTONI, Giovanni Nepomuceno Luigi
Chiara Piva
PIERANTONI, Giovanni Nepomuceno Luigi. – Nacque a Roma il 13 febbraio 1742, da Pietro Antonio, originario di Loreto, e Domenica Allegrini, romana; per [...] casa in via del Babuino. Ebbe dunque certamente modo di conoscere la notissima bottega di Cavaceppi e di farvi esperienza insieme ai molti collaboratori che si avvicendavano in quello studio. Frequentò anche lo scultore Pietro Pacilli, tanto che alla ...
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CIURINI, Bernardino
Luigi Zangheri
Figlio primogenito di Giovanni Michele (Gaburri), nacque a Castelfiorentino nel 1695. Qui ebbe una prima educazione che fu approfondita a Livorno, nel 1709, con lo [...] completati gli studi, il Gaburri ricorda che il C. si dedicò al rilevamento sistematico dei più noti edifici di Firenze, esperienza che gli valse il 19 genn. 1723, assieme ad Alessandro Galilei, l'elezione ad accademico del disegno. All'Accademia del ...
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Movimento artistico e letterario d’avanguardia sorto a Zurigo nel 1916 e che ebbe sedi importanti a New York, a Berlino e a Parigi, dove si sciolse nel 1922. Il nome deriva dalla voce onomatopeica ‘dada’ [...] contro il sistema dell’arte. Pur utilizzando l’esperienza delle avanguardie cubista, futurista, espressionista e astrattista, se i protagonisti sceglieranno il silenzio o confluiranno in altre esperienze d’avanguardia. Nel d. sono presenti molti dei ...
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Movimento letterario, artistico e culturale, sorto in Germania e in Inghilterra negli ultimi anni del Settecento e quindi diffusosi in tutta l’Europa nel corso del 19° secolo.
Letteratura
Definizione
Il [...] stabilito fra condizioni politiche e sociali e poesia e arte si allentò o, per lo meno, mutò carattere.
Anche un’altra esperienza agì nello stesso senso: la poesia di Goethe. Di fronte a J. Winckelmann, che additava l’arte degli antichi, gli Stürmer ...
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VENTURI, Robert
Gianni Celestini
Architetto statunitense, nato a Filadelfia il 25 giugno 1925. Si laureò in architettura alla Princeton University nel 1947, vincendo in seguito (1954-56) il Rome Prize [...] e forma (intesi come mezzi comunicativi), simbolismo e dialettica tra arte colta e popolare (è stato molto vicino all'esperienza della pop art americana), di fronte alla realtà e alla prassi di ogni giorno. Suoi scritti e progetti sono pubblicati ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] pensare che non si trattasse solo di questo e implica che prima di andare a Napoli egli avesse già acquisito un'esperienza attiva di quest'arte.
A Roma, nel 1489 egli sarebbe stato uno dei consulenti ideali per il progetto del palazzo del cardinale ...
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BIANCHI BANDINELLI, Ranuccio
Ida Baldassarre
Nacque a Siena il 19 febbr. 1900 da Mario dei conti Paparoni, di antica famiglia locale (tra i suoi antenati si annovera anche un papa), e da Margarete Ottilia [...] 1920 al 1944, la seconda, citata, arriva, con l'Epilogo al 1962) un documento di prima mano per ripercorrere l'esperienza intellettuale ed umana del B. negli anni della sua formazione, le sue letture, le sue curiosità intellettuali, la sua presa di ...
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GALLI BIBIENA, Ferdinando
Anna Coccioli Matroviti
Secondogenito di Giovanni Maria il Vecchio e di Orsola Maria Possenti, nacque in Bologna il 19 ag. 1657. Dopo gli studi di pittura con G. Viani, si [...] sue memorie manoscritte (N. Clerici Bagozzi, in Meravigliose scene…, 1992, p. 37 n. 3) lo stesso G. ricorda l'esperienza parmense con Andrea Seghizzi nel 1672 e la collaborazione con l'Aldrovandini alla realizzazione delle scene (1674-75) per il ...
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esperienza
esperiènza (ant. esperiènzia, speriènza, speriènzia) s. f. [dal lat. experientia, der. di experiri: v. esperire]. – 1. a. Conoscenza diretta, personalmente acquisita con l’osservazione, l’uso o la pratica, di una determinata sfera...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...