Architetto (Firenze 1443 o 1452 - ivi 1516), fratello di Antonio il Vecchio. Iniziò l'attività probabilmente al seguito del padre come maestro di legname. Giovanissimo fu comunque allievo del Francione, [...] conservati a Firenze presso gli Uffizi, a Vienna, ecc.). A partire dagli anni Settanta, tornato a Firenze, sfruttò l'esperienza romana realizzando il cortile del palazzo di B. Scala in Borgo Pinti (1472-97, ora inglobato nel palazzo della Gherardesca ...
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PRATT, Hugo
Gabriella Nisticò
PRATT, Hugo (propr. Ugo Eugenio)
Disegnatore e sceneggiatore di fumetti, nato a Rimini il 15 giugno 1927, morto a Grandvaux, presso Losanna, il 20 agosto 1995. Dall'inizio [...] , militare di carriera, in Abissinia, dove poté osservare realtà culturali diverse; rientrò in Italia nel 1943. La prima esperienza significativa nel campo dei fumetti risale alla realizzazione nel 1945, con un gruppo di amici veneziani (tra cui M ...
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Architettura costantiniana a Costantinopoli
Alessandra Ricci
È un’impronta di imponenti presenze architettoniche quella che definirà, nelle fasi iniziali del IV secolo, la costruzione di una nuova capitale [...] storia dell’Impero romano legata alle riforme dioclezianee del volgere del III secolo e alla breve quanto intensa esperienza tetrarchica2. È da tali riforme che scaturì una sistematica moltiplicazione di nuove capitali, che in ragione del nuovo ...
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LENO, Giuliano (Leni, de Lenis, Lena)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Roma da Mariano, di nobile famiglia romana, e da Antonina de Tebaldi, in una data compresa tra il marzo 1467 e il 1477-78, periodo [...] di Camera (Ait, in Ait - Vaquero Piñeiro, pp. 37-40). A meno che il L. in questo campo non avesse avuto già esperienze di cui non è rimasta traccia, il papa doveva avere intuito le potenzialità rare delle sue capacità organizzative per affidargli la ...
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FACCIOTTO, Bernardino
Leandro Ventura
Spesso confuso con Girolamo Facciotto o Girolamo Imenerio, nacque a Casale Monferrato (od. prov. Alessandria) intorno al 1540.
La prima fonte nota legata alla figura [...] dové svolgere le mansioni di direttore dei lavori al posto del Paciotto, rientrato nel frattempo a Torino.
Da questa esperienza scaturì la scrittura della Nova maniera de fortificacione che, più che un trattato di teoria architettonica, è un manuale ...
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CECCHI, Giovanni Battista
Fabia Borroni
Incisore, per lo più al bulino, e mercante di stampe, fiorentino, nato nel 1748 o 1749, ancora operante nel 1815. Costretto ad abbandonare il mestiere di falegname [...] sa se il C. fosse parente): ben presto fu alla pari del maestro nella resa tecnico-stilistica avendo acquistato una discreta esperienza e abilità. L'impiego del bulino (raramente usò l'acquaforte e solo in qualità di aiuto) è testimonianza della sua ...
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surrealismo Movimento di avanguardia nato in Francia nei primi anni 1920, che ebbe vasta diffusione internazionale nel periodo tra le due guerre mondiali, estendendo la sua influenza dal campo letterario [...] a far parte del gruppo R. Char, G. Sadoul e L. Buñuel, mentre G. Bataille, che condivide con Breton l’esperienza politica di Contre-Attaque pur criticandolo da posizioni nietzschiane, rompe con il s. per fondare, nel 1936 la rivista Acéphale e nel ...
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Architetto e teorico dell'architettura (Bologna 1475 - Fontainebleau 1554). Nonostante l'incerta cronologia degli esordî, è indubbia la lunga formazione a Bologna, dove S. iniziò e condusse, fino al 1510 [...] . Peruzzi che, d'altronde, era presente a Bologna per progetti della facciata di S. Petronio (1522-23). L'esperienza veneziana (iniziata nel 1528) come "maestro di legname" e "professor d'Architettura", contribuì inoltre a integrare la sua conoscenza ...
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HALPRIN, Lawrence
Gianni Celestini
Architetto paesaggista statunitense, nato a New York il 1° luglio 1916. Cresciuto a Brooklyn, frequenta la Cornell University School of Agriculture di Ithaca (New [...] e sensibile agli stimoli dei luoghi naturali e agli influssi sociali e culturali moderni, H. ha fondato il suo lavoro sull'esperienza diretta e istintiva degli ambienti, delle persone e dei loro reciproci rapporti. Testimonianza di ciò è la sua opera ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Sistemi di organizzazione della conoscenza
Fu Daiwie
Georges Métailié
Ina Asim
Sistemi di organizzazione della conoscenza
La fioritura di un nuovo genere di [...] infatti che l'atteggiamento mentale di chi li mette in pratica sia più sottile. Shen Gua sostiene che la possibilità di fare esperienza del 'divino' dipende da chi usa un determinato metodo e da come esso è usato; così, non è raro che due persone ...
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esperienza
esperiènza (ant. esperiènzia, speriènza, speriènzia) s. f. [dal lat. experientia, der. di experiri: v. esperire]. – 1. a. Conoscenza diretta, personalmente acquisita con l’osservazione, l’uso o la pratica, di una determinata sfera...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...