Scultore e architetto (Colle di Val d'Elsa, Siena, tra il 1240 e il 1245 circa - Firenze tra il 1302 e il 1310), figlio di Cambio e Perfetta. Figura centrale della cultura artistica del Medievo con la [...] sua classicità trascritta in forme gotiche, fu allievo di Nicola Pisano, con derivazioni dalla scuola cistercense ed esperienza formativa alla corte francese di Carlo d'Angiò.
Vita e opere
Nel 1265 lavorò alle dipendenze di Nicola Pisano nel pulpito ...
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Pittore (Pistoia 1917 - Livorno 1992). Cubista prima, astratto-concreto poi, è giunto dopo il 1948 ad esiti neoplastici suprematisti. La sua opera, caratterizzata dalla serialità delle immagini e dall'individuazione [...] in strutture, si presenta come un'indagine coerente sui concetti di spazio e tempo intesi come realtà concrete dell'esperienza e tradotti in tracciati o in progressioni geometriche memori, nelle loro scansioni ritmiche, degli spazî musicali. Sempre ...
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, Ben. - Nome d’arte dell’artista inglese Ben Flynn (n. Londra 1970), molto popolare per i suoi colorati alfabeti di lettere dipinti sulle serrande dei negozi dell’East London e sui muri di molte altre [...] città del mondo. E. fa parte della prima generazione del writing londinese ed europeo: l’inizio della sua ultraventennale esperienza come writer risale al 1984, all’età di quattordici anni. Con il nome di “Eine” conquista grande credibilità nel mondo ...
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MANCINI, Gian Giuseppe
Architetto, nato a Pietrasanta il 26 aprile 1881. Nel 1904 ottenne il pensionato artistico nazionale e premî in esposizioni a Parigi (1904), Milano (1906), Roma (1911), e, fra [...] al fante sul S. Michele.
Sua maggiore opera il castello a Zoagli del poeta Sem Benelli, ove attraverso l'esperienza delle sue prime composizioni, esuberanti di fantasia ed eclettiche, l'arte del M. appare matura. Operò contemporaneamente in altri ...
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Scultore italiano (n. Morciano di Romagna 1926). Coerente a un linguaggio che compone, in complesse strutture tridimensionali, i contrasti interno-esterno, erosione-politezza, P. ha rivolto la propria [...] G. Perfetti). Nel 1954 si trasferì a Milano, dove con un percorso poetico e filologico personale ha vissuto l'esperienza «spaziale», esponendo già nel 1955 alla Galleria del Naviglio una serie di grandi sculture, che hanno come soggetti ricorrenti ...
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CAPELLAN, Antonio
Bruno Passamani
Scarsissime sono le notizie biografiche di questo incisore veneziano, la cui data di nascita al 1740, generalmente accolta, va arretrata, accogliendo l'osservazione [...] Pallucchini) che l'impegno per i rami dell'edizione delle Vite vasariane curata dal Bottari (1759) presuppone nel C. un'esperienza e una maturità superiori a quelle possedute a diciotto anni o giù di lì.
Il fatto che Giuseppe Wagner, stabilitosi a ...
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Pittore, nato a Bruxelles nel 1927. Legato al gruppo "Cobra", ne fu uno degli animatori. Si è trasferito a Parigi nel 1951, dove ha lavorato all'atelier d'incisione di Hayter. Tale interesse per la grafica [...] lo ha portato a studiare la tecnica dei calligrafi giapponesi durante un suo viaggio in Giappone (1955), esperienza che fu alla base del film da lui girato Calligraphie Japonaise, e delle sue successive ricerche pittoriche. Nel 1955 presentò per la ...
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Poeta e critico d'arte italiano (Firenze 1914 - ivi 2007). La sua attività si svolse soprattutto nel campo della critica, con saggi e monografie sui principali pittori e artisti moderni e contemporanei, [...] Mallarmé, Nerval, Rimbaud, Racine, ecc. Come poeta, la sua produzione, che risente con discrezione e indipendenza dei modi dell'esperienza ermetica nella quale egli si formò, è raccolta in: Per strade di bosco e città (1954); Coraggio di vivere (1961 ...
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Pittore, disegnatore, architetto, poeta (n. Brema 1871 - m. nel Kazachstan 1942). Pittore di melanconici paesaggi, influenzato dal Jugendstil si dedicò alla decorazione e illustrazione di libri (soprattutto [...] del Rathaus di Brema (1905). Nel 1925 espose al Karl-Liebknecht-Haus di Berlino una serie di opere che riflettono l'esperienza di un suo primo soggiorno nell'Unione Sovietica. Nuovamente in URSS, dal 1926 ebbe varî incarichi, nel campo dell'edilizia ...
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PATELLANI, Federico
Giulia Della Torre
PATELLANI, Federico. – Nacque a Monza il 1° dicembre 1911 da una famiglia milanese, primo di quattro fratelli.
Il padre Aldo, avvocato originario di Monterosso [...] frequentato le scuole elementari e medie nella città natale, fu iscritto al liceo Carlo Alberto nel collegio di Moncalieri. L’esperienza fu breve a causa della sua esuberanza e, di lì a poco, fu spostato al liceo Giuseppe Parini di Milano. Terminati ...
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esperienza
esperiènza (ant. esperiènzia, speriènza, speriènzia) s. f. [dal lat. experientia, der. di experiri: v. esperire]. – 1. a. Conoscenza diretta, personalmente acquisita con l’osservazione, l’uso o la pratica, di una determinata sfera...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...