ALBINO
Vincenzo Fenicchia
Nato a Milano, privo in tenera età dei genitori ed abbandonato dai fratelli e dagli altri parenti, rimase affidato soltanto alle cure di uno zio monaco. Venuto a mancargli [...] una rassegna ordinata delle competenze amministrative della Chiesa Romana. Per questo suo lavoro egli poté valersi, oltre che dell'esperienza personale acquistata nella Curia, anche di opere a noi non pervenute, come il Registro dei censi di Eugenio ...
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ALBERTI, Giovanni Andrea
Pietro Pirri
Nacque a Nizza il 24luglio 16ìo, ed entrò come novizio nella Compagnia di Gesù il 29 marzo 1628. Dopo cinque anni di magistero, si dedicò completamente alla predicazione, [...] di Giesù, Carmelitana Scalza.
L'opera indirizzata a una nipote della Centurioni, religiosa anch'essa, nipercorre l'esperienza mistica della carmelitana, della quale l'A. conobbe scritti e lettere. Ricca di motivi ascetici e devozionali, accentua ...
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BERDINI (Bertini, Bertino, Bertinus), Vincenzo
Angela Codazzi
Nacque a Sarteano, in provincia di Siena, e fu un minore osservante del sec. XVII. Eletto commissario generale di Terrasanta nel 1615, quando [...] . Più attendibile può essere ritenuta l'affermazione dell'autore quando dichiara: "io scrivo non per relatione altrui, ma per esperienza e prove e questo basti". La Historia del B. presenta un modesto interesse, limitato per lo più alla situazione ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] della figlia maggiore del sovrano assassinato, indusse il pontefice ad affidare i negoziati a Guy de Boulogne, forte dell'esperienza di una precedente legazione guidata in queste regioni per conto di Innocenzo VI. L'anziano cardinale, moltiplicando i ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] (aut. Magl. II.X. 58), Bindo Bonichi e Fazio degli Uberti, oltre che al Petrarca. Ma il massimo obiettivo di tutta la sua esperienza di filologo e di critico fu Dante, di cui egli fu nel '500 il piùprofondo conoscitore e l'interprete più sicuro.
Alla ...
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CIAMPINI, Giovanni Giustino
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Roma il 13 apr. 1633 da Antonio, cittadino romano originario della Valtellina, e da Margherita Taglietti. Avviato agli studi giuridici dal [...] maestro dei brevi di grazia.
L'esordio del C. sul versante dell'impegno nella vita culturale romana è legato a quella esperienza assai interessante e non ancora del tutto esplorata, che fu il Giornale de' letterati.
La rivista nacque nel 1668a cura ...
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GAETANO Thiene, santo
Gaetano Greco
Figlio secondogenito di Gaspare e di Maria di Battista Da Porto, entrambi di nobile famiglia, nacque a Vicenza nell'ottobre 1480; all'età di due anni rimase orfano [...] allora la celebrazione della messa divenne per G. una pratica quotidiana.
A spingerlo al sacerdozio in età così avanzata contribuì l'esperienza maturata in quegli ultimi anni: anche a Roma era nato l'oratorio del Divino Amore presso la chiesa dei Ss ...
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BENVENUTI, Giovanni Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Belvedere (Ancona), in una nobile famiglia del luogo, da Giuseppe e da Maddalena Tosi, il 16 maggio 1765. Ordinato sacerdote a Iesi il 20 sett. [...] Pietroburgo, il 28 apr. 1799.
Il B., dalla fine dell'aprile 1799, tenne la reggenza della nunziatura. Anche se, per l'esperienza acquisita e per le simpatie che s'era attirato, egli era in grado di svolgere bene tale compito, la mancanza di un ...
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FLORIANI, Bernardina, in religione Giovanna Maria della Croce
Francesca Medioli
Nacque a Rovereto l'8 sett. 1603, da Giuseppe e da Girolama Oliva Tessadri.
La famiglia Floriani veniva soprannominata [...] di fra' Tommaso, operante da alcuni anni e posto in casa di Veneria ed Elena Gertrude Simoncini. A seguito di questa esperienza, mentre la sua fama cresceva, si recò a Trento, ove riuscì a convincere il generale, M. Galasso, a fondarvi un'istituto ...
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LATINI, Carlo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Collalto Sabino, presso Rieti, il 9 marzo 1797 da Giovanni, che si attribuiva il titolo di conte, e da Maria Crocefissa Bagnani di Subiaco.
La [...] : in tale carica, a fianco di un prelato giovane che non aveva mai esercitato cure pastorali, egli poté contribuire con la sua esperienza. Il Ferretti volle subito intraprendere le visite, e nel 1828-29 il L. fu al suo fianco in tale impegno come ...
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esperienza
esperiènza (ant. esperiènzia, speriènza, speriènzia) s. f. [dal lat. experientia, der. di experiri: v. esperire]. – 1. a. Conoscenza diretta, personalmente acquisita con l’osservazione, l’uso o la pratica, di una determinata sfera...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...