CECCARELLI, Galeno
Mario Crespi
Nacque il 26 febbr. 1889 a Gerfalco (Grosseto) da Camillo, medico condotto e da Teresita Vecchioni. Compiuti i primi studi nel paese natio e poi a Grosseto, frequentò [...] al suo lavoro.
Riprese quindi il posto di aiuto chirurgo nell'ospedale di Pontedera, acquisendo preziosa esperienza e progredendo nella tecnica operatoria; mantenne tuttavia stretti legami col mondo universitario grazie agli assidui contatti con ...
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BERTRANDI, Giovanni Ambrogio
Domenico Celestino
Nato a Torino il 17 ott. 1723 da Giuseppe, chirurgo flebotomo, frequentò le lezioni di fisica sperimentale che il padre Garo dei utinimi svolgeva all'università [...] si recò a Parigi, dove conobbe, tra gli altri, A. Louis, G.-L.-L. Buffon, J. B. Winslow, e poté acquisire una vasta esperienza anatomica e chirurgica. Il 25 ott. 1753 e :il 16 rnaggio 1754 espose due memorie innanzi all'Académie royale de chirurgie ...
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COCCO, Anastasio
Andrea Russo
Nacque a Messina il 29 ag. 1799. Dal padre, medico e buon letterato (secondo il Diz. dei Siciliani illustri che non ne fornisce neppure il nome), venne, per tempo, iniziato [...] di Termini Castroreale. Le sue Lezioni di farmacologia, che aveva iniziato a scrivere sulla base di accurate osservazioni ed esperienze, rimasero però incomplete e, inoltre, finirono disperse. Fu anche autore di scritti letterari: un dramma in cinque ...
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BONACOSSA, Giovanni Stefano
Egisto Taccari
Nacque l'8 giugno 1804 a Caselgrasso (Cuneo), ove il padre esercitava la professione di medico. Rimasto orfano di padre a 13 anni, riuscì, nonostante le difficoltà [...] Nel 1874 si dimise dagli incarichi clinici ed universitari, ritirandosi a vita privata.
Psicopatologo di grande esperienza, sostenne l'importanza della conoscenza delle alterazioni anatomopatologiche dell'apparato nervoso e delle leggi che governano ...
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Studia da un lato i fenomeni provocati nell'organismo animale dall'applicazione di un potenziale elettrico e, dall'altro, le manifestazioni elettriche dell'organismo vivente, indipendentemente da ogni [...] la superficie del muscolo con l'estremità del nervo recentemente reciso e tenuto sollevato con una bacchetta di vetro: siffatta esperienza fondamentale venne ripetuta e confermata da E. Valli (1794) e da Alessandro von Humboldt (1798).
Lo studio dell ...
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Specchio, neuroni
Giacomo Rizzolatti
Leonardo Fogassi
Vittorio Gallese
L'uomo è una specie eminentemente sociale, che ha sviluppato la capacità di capire le azioni degli altri, le loro intenzioni [...] cognitivo nel cervello dell'osservatore elaborerebbe l'informazione veicolata dai suoi organi di senso e la confronterebbe con le esperienze archiviate in memoria. In questo modo, chi osserva può inferire cosa sta facendo un agente e perché lo sta ...
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RABBIA
Claudio Massenti
(XXVIII, p. 654)
Il problema della rabbia silvestre. - A partire dagli anni Cinquanta, esclusi alcuni paesi che ne sono esenti (Australia, Nuova Zelanda, le isole dell'Oceania [...] : l'allestimento di un vaccino particolarmente ricco di anticorpi per soddisfare la necessità, messa in luce nel corso dell'esperienza, che la penetrazione del vaccino nell'intimo dell'animale avvenga attraverso le mucose del cavo orale; il passaggio ...
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L'Ottocento: biologia. Fisiologia e medicina sperimentale
Frederic L. Holmes
Fisiologia e medicina sperimentale
Nel corso dell'Ottocento la fisiologia divenne una solida disciplina a base sperimentale: [...] studenti di medicina seguissero con regolarità le sue lezioni, egli non aveva i mezzi per fornire loro l'esperienza di laboratorio di cui era sostenitore. Solamente un piccolo gruppo di studenti più assidui poté apprendere la fisiologia sperimentale ...
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Genetiche, malattie
Sebastiano Calandra e Bruno Dallapiccola
Le malattie genetiche sono quelle condizioni morbose che hanno come causa predominante, o come concausa necessaria, una modificazione (mutazione) [...] utile considerare queste categorie, la classificazione proposta rappresenta una notevole semplificazione di quanto si osserva nell'esperienza clinica. Minute alterazioni strutturali di un cromosoma, quali per es. le microdelezioni cromosomiche (che ...
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DONNOLO, Shabbĕtay Bar Abrāhām
Gianfranco Fiaccadori
Medico e uomo di scienza ebreo, figlio di Abrāhām, nato ad Oria, oggi in provincia di Brindisi, nel 913 o poco dopo. I principali dati della sua [...] secondo la dottrina dei medici ebrei [ha-Yiśrā'ēl, ha-Yishmā‛ēl 'arabi' è correzione gratuita] e bizantini, e l'esperienza della pratica sua personale, raccolta con l'aiuto di Dio, indagando ed esplorando per quarant'anni gli arcani della salute ...
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esperienza
esperiènza (ant. esperiènzia, speriènza, speriènzia) s. f. [dal lat. experientia, der. di experiri: v. esperire]. – 1. a. Conoscenza diretta, personalmente acquisita con l’osservazione, l’uso o la pratica, di una determinata sfera...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...