D'ANTONA, Antonino
Giuseppe Armocida
Nacque a Riesi (Caltanissetta) il 18 dic. 1842 da Antonino e da Concetta Debilio. Compiuti in Sicilia gli studi classici, si trasferì a Napoli, dove si iscrisse [...] , che ne metteva in evidenza le doti di studioso e le capacità di sintesi scientifica. Sulla scorta dell'esperienza maturata nei suoi viaggi di studio, egli dava una completa rassegna delle principali teorie contemporanee sul problema, discutendole ...
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COLZI, Francesco Alfonso Faustino
Giuseppe Armocida
Nacque a Monsummano (Pistoia) il 15 febbr. 1855 da Ottaviano e da Irene Brunetti. Compiuti gli studi medi, si recò a Pisa dove si immatricolò nella [...] precocemente quelli sulla tiroide e quelli sulla chirurgia delle vie biliari. Per la preparazione fisiopatologica e la consolidata esperienza operatoria, nel 1887 fu chiamato come aiuto alla clinica chirurgica diretta da G. Corradi, che era stato suo ...
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LUGIATO, Luigi
Giuseppe Armocida
Nacque a Legnago, nel Veronese, il 3 febbr. 1879, da Ernesto, notaio, e Emilia Barcelli. Studiò medicina e chirurgia presso l'Università di Padova. Durante il corso [...] 'ospedale psichiatrico di Bergamo, ove rimase per 10 anni.
Dotato di profonda preparazione scientifica e di vasta esperienza, ottimo conoscitore delle tecniche di direzione manicomiale, aveva ormai raggiunto una piena maturità professionale. Era già ...
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FEDELE (Fedeli, Fidelis), Fortunato
Maria Muccillo
Nacque a San Filippo di Argirò (l'odierna Agira, in provincia di Enna), nel 1550, come i biografi concordi tramandano.
Nulla sappiamo della sua famiglia [...] un'operazione plagiaria, ché anzi rivela una diretta e profonda conoscenza degli argomenti spiegabile soltanto con una ricca esperienza della pratica medico-legale e delle concrete situazioni ad essa legate.
Dedicata a don Lorenzo Suárez de Figueroa ...
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FERRERI, Gherardo
Domenico Celestino
Nacque a Cuneo il 15 nov. 1856 da Giuseppe, magistrato, e da Francesca Gherardi. Trasferitosi a Roma, dopo aver superato gli studi classici e i corsi universitari [...] e radiologici, di biblioteca, di ambulatori.
La formazione teorica e pratica alla scuola del De Rossi e l'esperienza precedentemente maturata nei reparti di chirurgia generale fecero del F. un abilissimo operatore. Peculiare della sua personalità ...
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BERRUTI, Giuseppe
Domenico Celestino
Nacque a Chivasso il 30 nov. 1841 da Giovan Battista, medico, e da Leocadia Foassa. Laureatosi nel 1864 in medicina e chirurgia presso l'università di Torino, dopo [...] meriti anche nel campo della medicina sociale, dedicandosi alla organizzazione di ospedali ed enti assistenziali con l'esperienza tratta dalle visite compiute nelle migliori istituzioni nosocomiali durante i suoi viaggi in Francia, in Inghilterra, in ...
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Biologia
C. genica Fenomeno di ricombinazione genetica non reciproca, che consiste nella trasformazione (gene conversion) di un allele selvatico in un allele mutante o viceversa. Il processo, che si verifica [...] , sempre però che questo passaggio comporti un completo mutamento di atteggiamento spirituale. La c. implica un rinnovamento dell’esperienza religiosa, in quanto si accoglie un messaggio nuovo rispetto alle categorie secondo le quali si costituiva l ...
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TRAPIANTI
Gino Doria
Fabrizio Trecca
. Biologia. - Introduzione. - I t. di organi, tessuti, o cellule suscitano da molti anni l'interesse di medici e biologi. Infatti, è molto antica l'idea di sostituire [...] , che sarebbe tecnicamente più facile del cervello isolato.
Il bilancio che si può trarre dopo una ventennale esperienza consente di affermare che si tratta di interventi giustificati, che però vanno eseguiti solo in centri altamente specializzati ...
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GONORREA (XVII, p. 539)
Giacomo SANTORI
Già con l'introduzione in terapia dei primi preparati di paraaminofenilsulfamide (1936) si poté osservare una favorevole azione nelle varie forme di blenorragia, [...] di un'uretrite acuta perfino con sole 40-60.000 unità di penicillina, ma abitualmente si usano dosi maggiori.
L'esperienza più vasta è quella acquisita con la penicillina disciolta in acqua o soluzione fisiologica al momento dell'uso e iniettata a ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Medicina e societa
William F. Bynum
Medicina e società
La medicina è "una scienza sociale, e la politica non è altro che medicina su vasta scala", scriveva Rudolf Virchow [...] il mondo più piccolo, la pandemia di colera ricordò alla gente che le epidemie non rispettano i confini nazionali. Nonostante le esperienze storiche delle epidemie di peste bubbonica e di quelle, ripetute, del vaiolo nel XVIII sec. e i contatti del ...
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esperienza
esperiènza (ant. esperiènzia, speriènza, speriènzia) s. f. [dal lat. experientia, der. di experiri: v. esperire]. – 1. a. Conoscenza diretta, personalmente acquisita con l’osservazione, l’uso o la pratica, di una determinata sfera...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...