La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Cosmologie
Antonella Del Prete
Cosmologie
Il Seicento si apre con il rogo di Giordano Bruno, accusato dal tribunale dell'Inquisizione di Roma di molti [...] a pianeti (acquei): il suo sistema, fondato sull'analogia tra il Sole e le stelle, è dunque inficiato dall'esperienza. Anche le altre osservazioni galileiane confermano le tesi sostenute da Kepler: la scoperta di un numero incredibile di stelle ...
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Il neoplatonismo
Sviluppi filosofici nel pensiero pagano fra III e IV secolo
Elena Gritti
La vita di Costantino coincide con il momento in cui la filosofia greca, dominata dal neoplatonismo, conosce [...] la sua felicità si estenderebbe a tutta l’anima e, inoltre, tutta l’umanità sarebbe perfettamente felice, cosa facilmente smentita dall’esperienza. Infine se, nell’immagine del carro alato nel Fedro, l’auriga è portato ora verso l’alto, ora verso il ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] dopo in forma indipendente. La sesta parte contiene invece la famosa scientia experimentalis, per la quale senza l'esperienza nulla può essere conosciuto in modo sufficiente; essa sola consente di verificare le conclusioni della matematica, acquisire ...
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Scienza e società
Gianni Statera
Le origini del problema
Il problema dei rapporti fra conoscenza scientifica, da un lato, e sistemi sociali, mutamento sociale e culturale, dall'altro, si pone fin dal [...] da un paradigma ad uno opposto non può essere realizzato con un passo alla volta, né imposto dalla logica o da un'esperienza neutrale" (v. Kuhn, 1962; tr. it., pp. 181-182).
Questo passo di Kuhn è di importanza centrale per cogliere gran parte dei ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] aveva messo in dubbio le tesi agostiniane, insegnando che per i filosofi della Natura la ragione naturale e l'esperienza sono i soli criteri di verità. Pomponazzi rifiuta la dottrina averroista, secondo la quale l'immortalità sarebbe una prerogativa ...
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Futuro
Wendell Bell
Introduzione
L'espressione 'astronave Terra' è divenuta oggi una metafora efficace e familiare, che evoca l'immagine degli abitanti del nostro pianeta proiettati tutti insieme nello [...] può asserire che è vera; possiamo sempre immaginare il verificarsi del suo contrario, e non abbiamo alcuna garanzia che l'esperienza futura non ci presenti come reale ciò che oggi ci appare come mera immaginazione" (v. Reichenbach, 1951, p. 241).Così ...
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Nascita e sviluppo del vitalismo
Indicare gli esordi e tracciare la storia delle dottrine meccaniciste sul vivente è tanto facile quanto difficile e incerto è fare la stessa operazione in rapporto al vitalismo. [...] di Albrecht von Haller (1708-1777). Non è esagerato dire che essa domina il suo secolo: per il numero delle esperienze sulle quali si fonda, per la chiarezza delle sue conclusioni e il carattere perentorio delle distinzioni che opera, costituisce in ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] dell'identità, tutto ciò che un uomo pensa dovrebbe pensarlo ogni altro - una conclusione smentita dalla nostra esperienza interna, che ci rende coscienti del fatto che nessuno può, tramite un processo mentale, venire a conoscere, condividendoli ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] con massoni tedeschi, come F. Münter e il barone T.M. de Bassus. Di fatto, nel F. la critica all'esperienza storica della Chiesa, certamente radicale, non sfociò in ateismo o deismo, ma in una forma di cristianesimo "illuminato" in sintonia con ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Vincenzo Cuoco
Fulvio Tessitore
Il nesso tra opera storiografica e impegno etico-politico è tratto caratterizzante della personalità di Vincenzo Cuoco, tutto dedito all’azione pubblica nelle varie forme [...] analogie per somiglianza, è chiaro che qui – a testimonianza di una vissuta circolazione di idee –, dopo l’esperienza del duplice fallimento del dispotismo illuminato e del riformismo e poi della rivoluzione razionalistica, Cuoco mostra di avvertire ...
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esperienza
esperiènza (ant. esperiènzia, speriènza, speriènzia) s. f. [dal lat. experientia, der. di experiri: v. esperire]. – 1. a. Conoscenza diretta, personalmente acquisita con l’osservazione, l’uso o la pratica, di una determinata sfera...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...