Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Economia e criminalità
Ernesto U. Savona
Introduzione
Motivi economici sono spesso alle origini di comportamenti criminali orientati al profitto. Il comportamento criminale, a esclusione di quello provocato [...] , quanto più il contesto in cui i criminali si trovano a operare diviene complesso, tanto più essi necessitano di esperienza professionale e di ampie strutture organizzate per commettere reati. Chi compie reati economici su larga scala ha bisogno di ...
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FELTRINELLI, Carlo
Luciano Segreto
Nacque a Milano il 27 ag. 1881 da Giovanni e da Maria Pretz, di nazionalità austriaca, in una famiglia di imprenditori del legname che da qualche decennio si erano [...] 1988, p. 276; M. Doria, Ansaldo. L'impresa e lo Stato, Milano 1989, pp. 156 s.; A. Confalonieri, Considerazioni sull'esperienza del Credito italiano 1914-1933, in IlCredito italiano e la fondazione dell'IRI, Atti del Convegno di studi, Milano, 4ott ...
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Reddito, distribuzione del
CConchita D'Ambrosio e Edward N. Wolff
di Conchita D'Ambrosio e Edward N. Wolff
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Le rappresentazioni della distribuzione del reddito. ▭ 3. La [...] della soglia di povertà rispetto alla popolazione totale nel 1977. Ma dalla metà degli anni ottanta in poi l'esperienza di questi sottogruppi più vulnerabili cambia radicalmente. Il numero relativo di anziani al di sotto della soglia di povertà ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] dei tutto nuovo della economia italiana dal 1914 al 1960 si arricchiva di notizie e giudizi scaturenti da una diretta esperienza.
Frattanto dal dicembre 1961 il C. aveva iniziato la collaborazione al Corriere della sera, che gli consentì di attaccare ...
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Costi
Giovanni Zanetti
Definizioni
Il termine 'costi' evoca un senso di sacrificio; indica un onere che è necessario sopportare per conseguire un risultato desiderato. Implicito, nel significato della [...] produttiva disponibile; non è quindi il caso di tener conto di questi momenti nella valutazione di quella che l'esperienza empirica presenta come una condizione mediamente normale.
D'altro canto, non di rado, i costi che esprimerebbero spinte verso ...
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Marginalismo
Stefano Zamagni
Introduzione
All'inizio degli anni settanta del secolo scorso uscirono tre libri importanti: The theory of political economy (1871), di William Stanley Jevons, i Grundsätze [...] delle decisioni e dell'utilità. Si tratta, in breve, di questo. Il termine 'utilità' può essere riferito o all'esperienza effettiva del risultato di una scelta operata da un individuo, oppure alla preferenza (o desiderio) per quel risultato. Come è ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Previdenza sociale
Onorato Castellino
Delimitazione del tema e cenni storici
La previdenza sociale è un aspetto - si può dire, il più importante - della sicurezza sociale, e ha per fine la tutela dei [...] sono più spesso goduti da chi appartiene a famiglie di reddito medio-alto oppure da chi intende, grazie all'esperienza precedente, passare ad altre attività (per una più diffusa analisi dei meccanismi redistributivi insiti nel sistema previdenziale ...
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Contabilità nazionale
Aldo Predetti
Introduzione
L'opportunità di procedere a misurazioni di aggregati economici risale, nel tempo, a circostanze singolari. Il primo tentativo di misurazione fu ispirato [...] il modello di Quesnay e, soprattutto, di sostituire i simboli del modello di Walras con dati ricavati dall'esperienza e ordinatamente raccolti nella tavola input-output.
Previa disaggregazione dell'economia in branche produttive di beni e servizi ...
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Decentramento produttivo
MMaurizio Zenezini
di Maurizio Zenezini
SOMMARIO: 1. Premessa. ▭ 2. Decentramento produttivo e rapporti tra imprese. ▭ 3. Teorie del decentramento produttivo e rapporti tra [...] i maggiori paesi. Si tratta di un fenomeno generale, anche se l'intensità della svolta è diversa nelle singole esperienze nazionali (in Italia presenta tratti più accentuati: v. Traù, 1999, Il riemergere ..., pp. 82 ss.). Gli indici di integrazione ...
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Decadenza
Leonardo Morlino
Significato generale
La nozione di decadenza è legata a una delle metafore più ricorrenti nella storia del pensiero umano, quella dell'organismo e del suo ciclo vitale. A [...] burocratici. L'orizzonte empirico si è allargato notevolmente rispetto - ad esempio - agli illuministi, in quanto si richiama l'esperienza sia dell'antica Roma che dell'Egitto, della Russia e della Cina, pur senza giungere all'affresco totale della ...
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esperienza
esperiènza (ant. esperiènzia, speriènza, speriènzia) s. f. [dal lat. experientia, der. di experiri: v. esperire]. – 1. a. Conoscenza diretta, personalmente acquisita con l’osservazione, l’uso o la pratica, di una determinata sfera...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...