Federico Tedeschini
Abstract
La disciplina delle eccezionali situazioni giuridiche che vengano a configurarsi in seguito ad eventi calamitosi, ovvero ad altri accadimenti che comunque necessitino [...] fra le figure soggettive operanti sul territorio colpito dall’evento, oppure fra altri soggetti in possesso della necessaria esperienza per farvi fronte.
L’impianto della negoziazione ad evidenza pubblica per l’emergenza è stato altresì modificato ...
Leggi Tutto
Ferruccio Auletta
Abstract
Vengono esaminate la genesi e l’evoluzione della disciplina per l’acquisizione al processo civile delle c.d. conoscenze esperte per le quali è necessario ricorrere ad altri [...] Tuttavia, preso atto che il risultato delle indagini del c.t. è «sempre un accertamento di fatto» e che la regola di esperienza è data dal c.t. «sempre in funzione dell’onere della parte», ne veniva concludendo che «la necessarietà non è in funzione ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pietro Verri
Loredana Garlati
Pochi uomini hanno legato il proprio nome a una città e a un’epoca come Pietro Verri, la cui parabola esistenziale e intellettuale si consuma all’interno della settecentesca [...] l’ambiente familiare e sociale da cui egli proveniva e al quale reagì con un costante anelito riformatore.
Dopo l’esperienza viennese, Verri tornava a Milano forte dell’incontro con l’eclettico Lloyd e delle letture di Montesquieu e Claude-Adrien ...
Leggi Tutto
Identità costituzionale europea
Emilio Castorina
La “identità costituzionale” dell’Unione europea è legata alla individuazione della linea di confine di essa con la identità nazionale degli Stati membri, [...] 2, TUE, alla quale, nel versante interno e sul piano prettamente costituzionale, fanno da puntello i cd. controlimiti, declinati, per l’esperienza italiana, da consolidata giurisprudenza (C. cost., 21.4.1989, n. 232, 8.6.1984, n. 170 e 27.12.1973, n ...
Leggi Tutto
GIURBA, Mario
Maria Teresa Napoli
Nacque a Messina nel 1565 da Onofrio, ricco mercante originario di Rometta, nei ranghi della giurazia tra il 1561 e il 1594, e da Silvia Campolo, di potente famiglia [...] Supremo Consiglio d'Italia per gli affari di Sicilia. Nel 1612, al termine del mandato, decise di concludere l'esperienza in magistratura e di dedicarsi esclusivamente all'attività forense. La sua fama in quel periodo si diffuse nel Regno: ricorsero ...
Leggi Tutto
Misure cautelari. La presunzione di adeguatezza
Katia La Regina
Misure cautelariLa presunzione di adeguatezza
In materia cautelare, una rilevante novità è rappresentata dal percorso intrapreso dalla [...] criminogena o sulla contingenza della medesima, risulta evidente come anche per i delitti in parola non esista un dato di esperienza generalizzato che giustifichi la presunzione assoluta di cui all’art. 275, co. 3, c.p.p. e, dunque, la sottrazione ...
Leggi Tutto
Reati culturalmente motivati
Fabio Basile
Quale valore l’ordinamento giuridico penale può, o deve, attribuire al condizionamento esercitato dalla cultura d’origine dell’imputato sulla genesi e sulle [...] dalla dottrina: è tale un comportamento tenuto da un soggetto appartenente ad un gruppo culturale di minoranza (nell’esperienza giuridica italiana si tratta, quasi sempre, di un immigrato); questo comportamento, però, mentre è considerato reato dall ...
Leggi Tutto
BERÒ (Berous, Beroius), Agostino
Franca Sinatti D'amico
Nacque da nobile famiglia in Bologna nel 1474. Studiò presso quella università, dove si addottorò il 30 maggio 1503 in diritto civile con Bonifacio [...] , riuscì a sostenere valide tesi giuridiche, tali da impedire al duca di Ferrara di attuare il suo proposito. Alla sua esperienza ricorsero in altre occasioni i duchi di Ferrara stessi, di Firenze e di Mantova (Consilia seu responsa, III).
La vita ...
Leggi Tutto
secolarizzazione Termine entrato nel linguaggio giuridico durante le trattative per la pace di Vestfalia (1648), allo scopo di indicare il passaggio di beni e territori dalla Chiesa a possessori civili, [...] – e la sospinge nel dominio dell’irrazionale: di conseguenza la religione, nel mondo moderno, viene a essere confinata nell’esperienza mistica.
Sulla scia di Weber si colloca il teologo liberale E. Troeltsch, il quale riprende l’idea del legame tra ...
Leggi Tutto
Diritto
Per g. si intende il provvedimento, adottato generalmente dal capo dello Stato, di estinzione della pena a favore di un determinato soggetto. A differenza dell’amnistia e dell’indulto (Amnistia [...] giurisprudenza costituzionale ha riconosciuto, sino a tempi assai recenti, la sostanziale continuità tra l’esperienza statutaria e l’esperienza repubblicana. Tuttavia, nel 2006, a seguito di un conflitto di attribuzione (Conflitti di attribuzione ...
Leggi Tutto
esperienza
esperiènza (ant. esperiènzia, speriènza, speriènzia) s. f. [dal lat. experientia, der. di experiri: v. esperire]. – 1. a. Conoscenza diretta, personalmente acquisita con l’osservazione, l’uso o la pratica, di una determinata sfera...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...