Architetto inglese (n. Manchester 1909 - m. 2000). Nelle sue architetture prevalgono, a livello di immagine, l'enfatizzazione e l'iterazione di geometrie elementari, del cemento a vista, degli impianti [...] 1967; Queen Elisabeth Hall, a South Bank, 1967; College per il Polytechnic of Central London, 1968-70). L'esperienza di collaborazione con L. Martin nella progettazione di Roehampton (1958) è stata determinante nel progetto per un grande insediamento ...
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CRIPPA, Gaetano (Roberto)
Alessandra Uguccioni
Nacque a Monza il 17 maggio 1921 da Giuseppe e da Giulia Macchi. Stabilitosi a Milano, dal 1944 (anno a cui risalgono i suoi primi dipinti) al 1948 frequentò [...] contemporaneamente alla facoltà di architettura presso il politecnico, ma non completò mai gli studi. Stanco ben presto dell'esperienza accademica, insieme con il pittore G. Dova, conosciuto a Brera, iniziò le sperimentazioni sui rapporti tra spazio ...
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Architetto, pittore e grafico (Macerata 1901 - ivi 1981). Aderì al futurismo firmando il Manifesto dell'arte meccanica (1922) e si interessò, poi, al dinamismo plastico e al costruttivismo (Funzione architettonica [...] presso Matelica (ricostruita nel Museo Comunale di Macerata). Stabilitosi in Germania (1931), diffuse sulle riviste italiane (Casabella, Il Quadrante, ecc.) l'esperienza del Bauhaus; dal 1933 visse in Norvegia, abbandonando l'attività artistica. ...
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Pittore, nato a Roma nel 1897. Frequentò l'Istituto di belle arti di Roma; dal 1926 ha preso parte a quasi tutte le esposizioni italiane e a molte estere: nel 1927 riportò in America la First Honorable [...] veristico, si eleva a una visione della forma lucidamente e ostentatamente contemplativa, statica e umoristica. Giovandosi dell'esperienza cubista, il D. ha cercato di raggiungere una specie di "concretezza astratta", una super realtà che svela ...
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ANTELAMI, Benedetto.
A.C. Quintavalle
Scultore e architetto attivo a cavallo fra i secc. 12° e 13° nell'Italia settentrionale.Assai complessi i problemi, diverse le risposte critiche finora offerte [...] (Fonti e Studi, s. I, 2), Parma 19812 (1967); C. Di Fabio, La Madonna di Santa Margherita e il David di Pisa: due esperienze della scultura europea alla fine del XII secolo, StArte, 1982, 44, pp. 35-44; M. Durliat, L'art roman, Paris 1982; C. Gnudi ...
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Cubismo
Gianni Rondolino
Rapporti con il cinema: il cinema cubista
Nella storia delle avanguardie artistiche del 20° sec. un posto di indubbio rilievo ebbe il C., nell'ambito delle arti figurative. [...] quale, sviluppando poi la sua pittura in direzione di un 'realismo cubista', che tenne certamente conto della sua esperienza cinematografica, indicò anche quella che avrebbe potuto essere la strada maestra di un cinema veramente cubista. Anche se, a ...
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CAROCCI, Guido
Serenita Papaldo
Nacque a Firenze il 16 settembre del 1851 da Giorgio e da Teresa Petrai. Suo padre, fervente patriota, aveva combattuto valorosamente in Lombardia subendo poi la prigionia [...] G. Moricci, poi di N. Sanesi. Ma la sua fu formazione di autodidatta e si fondò soprattutto sulla esperienza diretta, acquisita frequentando assiduamente musei, biblioteche e archivi e copiando i dipinti dei grandi pittori. Ancora giovanissimo egli ...
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Pittore tedesco (Greifswald 1774 - Dresda 1840), tra i più intensi e profondi del periodo romantico. Studiò a Copenaghen, dove eseguì numerosi acquerelli e studî di paesaggi dal vero (Paesaggio con Padiglione, [...] ) in cui già si evidenzia la riduzione degli elementi formali in un'atmosfera rarefatta e suggestiva dove l'esperienza spirituale e simbolica trova nel paesaggio la sua espressione più diretta ed esauriente (La grande riserva, 1832, Dresda ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] ). La sua è la scienza di un creatore d'immagini, impegnato a documentare in modo rigoroso i risultati delle proprie esperienze. In molte delle sue figure, invece d'identificare le singole parti anatomiche con il loro nome, Vesalio le etichetta per ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: caratteri generali
Claudio Tiberi
Caratteri generali
Una meditazione critica di caratteri spaziali limpidamente espressa dagli artefici dell'Atene [...] , e con le vette lontane del monte Liceo, verso est, e dell'Itome, verso sud, sacre a Zeus. Ma ora vale soltanto l'esperienza diretta, con l'abitudine a valutare architetture di spazi non murati, quelle che per i limiti del conoscere d'oggi o si ...
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esperienza
esperiènza (ant. esperiènzia, speriènza, speriènzia) s. f. [dal lat. experientia, der. di experiri: v. esperire]. – 1. a. Conoscenza diretta, personalmente acquisita con l’osservazione, l’uso o la pratica, di una determinata sfera...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...