Cosa c’entra Dante Alighieri, il padre della nostra lingua vissuto tra 1265 e 1321, con la persecuzione e lo sterminio dei 6 milioni di ebrei perpetrato da nazisti e fascisti nel XX secolo? C’entra, a [...] della loro consistenza ci è offerto, con parole molto chiare, da Primo Levi, quando racconta che, per lui, prima della sua tragica esperienza, l’ebreo era “uno che a Natale non fa l’albero, che non dovrebbe mangiare il salame ma lo mangia lo stesso ...
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Barbara CarleVestigia. Poesie in italiano e in ingleseScauri (LT), Armando Caramanica Editore, 2023 Barbara Carle («poeta, traduttore, critico e professoressa emerita d’italianistica alla California State [...] , in Pakistan, da madre francese e padre americano, l’autrice ha vissuto in diversi continenti; questa sua esperienza di poliglotta e cittadina del mondo si riflette inevitabilmente nelle centocinquanta pagine di Vestigia. Cito alcuni versi esemplari ...
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1. Apostrofo sì (elisione), apostrofo no (troncamento o apocope).Il problema della grafia del sintagma /kwalku’naltro/ è, com’è noto, se si scriva (o si debba scrivere) con o senza apostrofo .Per [...] d'abitudine» (Tutte le cosmicomiche, Mondadori 1997, p. 111).E uno di Alberto Moravia 1971: “qualcuno aveva già fatto l’esperienza, qualcunaltro no” (Io e lui, Bompiani 1991, p. 132).E poi:Franco Fortini [1917-1994], Franco Loi [1930-2021]: “Spesso ...
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Nell’Hymne à la Beauté, Charles Baudelaire s’interroga sull’origine della bellezza, scorgendo in essa una tensione altalenante tra un lato infernale e uno divino, tra uno luminoso e uno oscuro: una ambivalenza [...] trova il suo punto più alto nel Cristo – il più bello fra i figli dell’uomo – che accompagna i suoi discepoli a fare esperienze di bellezza: «Maestro, Signore è bello per noi stare qui» (Mc 9,5-6; Lc 9,33).Tommaso D'Aquino, massimo rappresentante ...
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Ai funerali di Pier Paolo Pasolini, Alberto Moravia pronunciò un’orazione funebre sgomenta e tonante, quasi urlata. Alle oltre duemila persone convenute per quelle esequie, Moravia intendeva spiegare cosa [...] impiegati ma anche le loro reti sociali e familiari, destinate a popolarsi di consumatori per via di circonvenzione. Nel corso di questa esperienza ha scritto un blog, poi si è licenziata e quel blog è diventato un libro che, a sua volta, è diventato ...
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Ho frequentato San Vittore a Milano per due anni, dal 1965 al 1967: prima quindi dei moti del ’68 e soprattutto prima della bomba di piazza Fontana (12 dicembre 1969), che segnò per me, e per molti come [...] lontana, dei propri errori o della propria innocenza. Tre frammentiOggi, a distanza di oltre mezzo secolo da quella lontana esperienza, ne racconto solo tre frammenti.1.Non ho mai dimenticato i cognomi dei due agenti che si alternavano al centralino ...
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Θάλαττα, Θάλαττα! così gridavano Diecimila mercenari greci, secondo lo storico ateniese Senofonte (V sec. a. C.) nell’Anabasi, alla vista in lontananza del mare. Θάλαττα, Θάλαττα! Mare, mare! Così, in [...] trasparente, cristallo di sale) si definisce in greco moderno il vetro, racchiudendo in questa parola anche l’atavica esperienza industriale per la realizzazione del vetro, metodo appreso dai Fenici e poi diffuso nel Mediterraneo, nelle terre di ...
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L’«eponimia monetale» (Caltabiano/Colace 1987), ovvero l’uso di derivare i nomi (ufficiali e/o popolari) delle monete dai nomi propri dei rispettivi emittenti, è un fenomeno noto fin dall’antichità, come [...] , leggende, in «Folklore», I, pp. 3-11.Caltabiano/Colace 1987 = Maria Caltabiano/Paola Colace, L’eponimia monetale: dall’esperienza orientale a quella di età ellenistica, in «Numismatica e Antichità Classiche», XVI, pp. 29-46.GDLI = Grande dizionario ...
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Alessandro GazzoliEstranei. Un anno in una scuola per stranieriMilano, Nottetempo, 2024 La scuola: luogo del vorrei, dei sarà, del perenne forse. Delle possibilità infinite e delle sconfitte esemplari [...] e alunna). Pensiamo, in definitiva, a Estranei di Alessandro Gazzoli (Nottetempo, 2024), resoconto sincero, critico e autocritico dell’esperienza di insegnante dentro e fuori un centro di educazione per adulti, arrivato come tappa beffarda del gioco ...
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A qualcuno potrebbe sembrare un ossimoro la parola che accosta l’ecologia e al fascismo, considerato che i movimenti ambientalisti vengono tendenzialmente associati a un’area progressista, mentre le destre [...] se ne conformi, in futuro, uno con questi connotati; fa, tuttavia, un riferimento al nazismo tedesco come esperienza che, seppure non può essere connotata come governo ecofascista, ne condivide molti elementi fondamentali: muovendo dal motto “sangue ...
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esperienza
esperiènza (ant. esperiènzia, speriènza, speriènzia) s. f. [dal lat. experientia, der. di experiri: v. esperire]. – 1. a. Conoscenza diretta, personalmente acquisita con l’osservazione, l’uso o la pratica, di una determinata sfera...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...
Filosofia
In generale, conoscenza diretta, personalmente acquisita, di una sfera particolare della realtà.
J. Locke e l’empirismo distinguono l’ e. esterna, o percezione dei fatti a noi esterni (sensazioni), e l’ e. interna, o percezione dei...
esperienza
Alessandro Niccoli
Il vocabolo ricorre 16 volte nel Convivio e 10 nella Commedia.
Nella sua accezione più generale, D. lo usa con il significato di " conoscenza diretta ", personalmente acquisita mediante l'osservazione, la consuetudine...