La parola fratellanza indica il legame di sangue fra persone nate dagli stessi genitori, ma anche, per estensione, un sentimento d’affetto che lega più persone aventi la stessa origine o gli stessi ideali.Prima [...] 12). «Di tanti / che mi corrispondevano / non è rimasto / neppure tanto» (Ungaretti: 142-143).Il bisogno di esprimere l’esperienza del dolore nasce dalla fioca speranza di ricevere una risposta, unica e ostinata fonte di salvezza. Ma il miracolo non ...
Leggi Tutto
Ricordo di aver letto dopo la maturità, durante l’estate del ’64, nei tascabili Mondadori, Le libere donne di Magliano. Mi appassionò la descrizione della follia, del delirio, della vita di quelle donne [...] sono più sincere e non meno vive?». Folli impreseNegli anni Settanta del Novecento manifestò la sua contrarietà alle prime timide esperienze di apertura dei manicomi. Mi amareggiò la sua difesa strenua non più della follia ma delle istituzioni che la ...
Leggi Tutto
Avviene nel 1971. Giuliano Scabia guida un gruppo scatenato di ragazzini di seconda media della Bassa parmense alla fattoria protetta di Castel Aicardi, dove lavorano alcuni “matti” provenienti da Colorno. [...] si identifica l’inconscio collettivo». Lo scrive Scabia nell’appendice sui modi di comunicare nel libro che racconta l’esperienza a Trieste, composto con gli appunti vergati ogni sera. Un’autoanalisi che ripercorre giornate intense, entusiasmanti e ...
Leggi Tutto
Certo, da un punto di vista astratto. Il perché l’ho detto: perché sono ghetti.Ma, in pratica, per questa nostra società normale,il problema resta, e deve essere risolto nella migliore maniera possibile.Di [...] mentale – arriva con lo psichiatra veneziano in un passaggio estremamente critico, che vide incrociare la sua esperienza filosofica d'impronta fenomenologica con il teatro pirandelliano, l'universo concentrazionario di Primo Levi e la letteratura ...
Leggi Tutto
Non credo di rischiare di sbagliare di grosso se dico che Geno Pampaloni (Roma, 25 novembre 1918 - Firenze, 17 gennaio 2001) sia stato il critico militante per eccellenza. Proprio in quanto tutte le sue [...] in cui nota l’assenza dell’olfatto, nella sua rara prova di saggistica non dedicata a quotidiani, Modelli ed esperienze della prosa contemporanea, scritte negli anni ’80 per la Storia letteraria diretta da Cecchi e Sapegno). Ma usato soprattutto ...
Leggi Tutto
«I quattro studi raccolti in questo libretto (cui se ne aggiunge un quinto, in appendice, di natura stravagante) – scriveva Dante Isella nell’Avvertenza a Le carte mescolate. Esperienze di filologia d’autore, [...] oggi il complemento di un’introduzione che, riassumendo l’esperienza compiuta, offra una chiave di lettura critica dell’ opportunamente diviso in due sezioni: la prima, intestata Esperienze di filologia d’autore come il sottotitolo dell’edizione ...
Leggi Tutto
La dimensione onirica ha una serie nutrita di attestazioni sin dall’epica, con varie manifestazioni, la più nota delle quali, probabilmente, è quella evocata nell’Odissea da Penelope (XIX 536-553), che [...] in modo sistematico in testi che perlopiù risalgono, per noi, all’età imperiale, ma sono l’esito superstite di un’esperienza e di una fenomenologia precedenti. L’interpretazione dei sogni (marini)Elio Aristide, colto retore del II sec. d. C., tenne ...
Leggi Tutto
Il termine cura deriva dal latino e indica l’interessamento solerte e premuroso per un oggetto che impegna il nostro animo e la nostra attività. La cura può essere quella di un padre per un figlio, ma [...] tu sia stato tentato di farlo. E d’altra parte, che un monaco, almeno una volta nella sua vita, abbia avuto esperienza della passione carnale, in modo da poter essere un giorno indulgente e comprensivo con i peccatori a cui darà consiglio e conforto ...
Leggi Tutto
70 000 schede tutte autorialmente e minuziosamente battute a macchina. Scatole e scatoloni di foglietti con attestati, passi di romanzo, versi di poesie, brani di articoli giornalistici. E altri scatoloni [...] accettò, offrendo un acrostico di dieci versi e mentre nei Prolegomena l’autore parlava di sé, della sua esperienza di lessicografo, qui si rivolge, in apparenza, alle «tarme & tarli acculturati», «occhiuti & occhialuti, acuti & attenti» cioè ai ...
Leggi Tutto
«Ca all’inizij ra storij er gia a fin ra storij p nuij»: non possiamo, nel parlare dell’amore oggi, non partire da una delle frasi che Geolier ha cantato sul palco dell’Ariston trattando la difficoltà [...] che raccontano di una cura fisica, fatta di gocce e pasticche, utile ad attutire le scosse che un’esperienza emotiva potrebbe comportare. SingletudineL’unico amore possibile (arredato da sentimenti positivi, buoni ricordi e gioie condivise) pare ...
Leggi Tutto
esperienza
esperiènza (ant. esperiènzia, speriènza, speriènzia) s. f. [dal lat. experientia, der. di experiri: v. esperire]. – 1. a. Conoscenza diretta, personalmente acquisita con l’osservazione, l’uso o la pratica, di una determinata sfera...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...
Filosofia
In generale, conoscenza diretta, personalmente acquisita, di una sfera particolare della realtà.
J. Locke e l’empirismo distinguono l’ e. esterna, o percezione dei fatti a noi esterni (sensazioni), e l’ e. interna, o percezione dei...
esperienza
Alessandro Niccoli
Il vocabolo ricorre 16 volte nel Convivio e 10 nella Commedia.
Nella sua accezione più generale, D. lo usa con il significato di " conoscenza diretta ", personalmente acquisita mediante l'osservazione, la consuetudine...