“Vivi al mondo” è un libro che non lascia il lettore a mani vuote. Anche visivamente, l’ossatura di idea e sentimento che lo sostiene emerge dalle pagine come un vero e proprio fiume, capace non di travolgere, [...] sulla poesia dovrebbe bastare quanto è già stato creato.DV: Unica sezione in prosa, “Via del Corallo” racconta la sua esperienza intima con Amelia Rosselli. Come mai ha sentito la necessità di inserirla nel libro, essendo prosa compiuta? Qual era il ...
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Il caso di Maria di NardòQuesto approfondimento, complemento dell’articolo Il Tarantismo: specchio di un conflitto interiore - Evoluzione e interpretazioni socio culturali, si propone di presentare i significati [...] agonistico, invece, lotta e si ribella a tale condizione, permettendo il deflusso e la reintegrazione dell’esperienza vissuta. Questa ipotesi sembra essere confermata anche dalle variabili contestuali legate all’insorgenza del tarantismo. La ricerca ...
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«Il tarantismo è la cura del morso di un mitico ragno avvelenatore, la taranta, mediante il simbolismo della musica, della danza e dei colori. [...] Morso, veleno, crisi e cura presentano nel tarantismo [...] » (Rouget, 1986). Questo approccio moderno riconosce il tarantismo non solo come un fenomeno culturale, ma anche come un'esperienza psicofisiologica complessa che risponde a bisogni profondi dell'individuo e della comunità. La musica e la danza, in ...
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Il 27 giugno del 1927 il sipario del Théâtre Hébertot a Parigi si apre sull’Orphée, tragedia in un atto e un intervallo di Jean Cocteau. Il tema è classico: il mitico poeta di Tracia, Orfeo, disperato [...] lavoro non è meramente autobiografico, poiché Cocteau opera in proporzioni mitiche.La sua mitopoiesi intende universalizzare la propria esperienza personale e i film, in modo particolare, sono altamente autobiografici: già ne Le sang d’un poète il ...
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L’età fragile di Donatella Di Pietrantonio, edito da Einaudi, vince il Premio Strega 2024 e il Premio Strega Giovani.Le prime parole dell’autrice a seguito dell’annuncio della vittoria rivelano il senso [...] che ha il coraggio di raccontare a sé stessa quest’ambivalenza, sia nei confronti di Amanda, che in generale verso l’esperienza della maternità. Ma Lucia fa un passo in più, racconta che lei si è sempre sentita priva di quello che chiamiamo istinto ...
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Il rapporto tra la religione islamica e ciò che chiamiamo “modernità” è complesso e variegato ma non per forza conflittuale. Schematicamente, si possono individuare tre macro-atteggiamenti: il rifiuto [...] conosciuto. Si assiste così spesso a un intreccio di “sacro e profano”, con il pellegrinaggio che si stempera in esperienze di turismo più “mondane”. Accanto ai luoghi devozionali meccani sono sorti alberghi di lusso, tra cui il Mecca Royal Hotel ...
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«Ιn mezzo a tanta letteratura dell' arbitrario il piacere della lettura resta per me fondato sul seguire le motivazioni d'un insieme di segni»Italo Calvino, LettereAll’interno dell’opera calviniana è stata [...] uno dei racconti, in particolare, Un segno nello spazio, in cui viene mostrato il vissuto autoriale rispetto all’esperienza stessa dello scrivere, tanto da manifestare già la crisi della sua produzione e della forma romanzesca. La narrazione si ...
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Quando il singolo frame di un film basta a individuare il suo regista è un segno che questi ha realizzato un lavoro innovativo e personale, così come Sofia Coppola, una delle poche registe donne affermate [...] tutti i suoi lavori, soprattutto attraverso il suo concetto di "female gaze", cioè una prospettiva narrativa che riflette la sua esperienza e la sua identità come donna nel mondo del cinema.Infatti, la regista è nota per il suo approccio sensibile e ...
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Sostiene Benedetto XVI, nell’enciclica Deus caritas est (2005), che è nell’intima unità di corpo e anima che l’essere umano diventa veramente se stesso. Sovente si rimprovera al cristianesimo di essere [...] pontefice, in parte questo è vero. Di fatto, l’ambivalenza circa il corpo è essenziale al cristianesimo. Tuttavia, è nell’esperienza mistica, di cui precisamente il corpo è veicolo, che la conoscenza sperimentale del mistero trova piena esaltazione. ...
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David Foster Wallace parla spesso di atleti e, in particolare, di tennisti. Lui stesso giocava a tennis, soprattutto da giovane, e considerava questo sport una vera e propria ossessione, assieme, ad esempio, [...] davvero un senso. Servono a considerare, a porre un certo tipo di attenzione alle bruttezze e alle bellezze del corpo e dell’esperienza umana che anche e soprattutto di corpo è fatta. Servono a non dare per scontato certe cose, tra cui il fatto che ...
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esperienza
esperiènza (ant. esperiènzia, speriènza, speriènzia) s. f. [dal lat. experientia, der. di experiri: v. esperire]. – 1. a. Conoscenza diretta, personalmente acquisita con l’osservazione, l’uso o la pratica, di una determinata sfera...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...
Filosofia
In generale, conoscenza diretta, personalmente acquisita, di una sfera particolare della realtà.
J. Locke e l’empirismo distinguono l’ e. esterna, o percezione dei fatti a noi esterni (sensazioni), e l’ e. interna, o percezione dei...
esperienza
Alessandro Niccoli
Il vocabolo ricorre 16 volte nel Convivio e 10 nella Commedia.
Nella sua accezione più generale, D. lo usa con il significato di " conoscenza diretta ", personalmente acquisita mediante l'osservazione, la consuetudine...