SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] anche quello della vita, per l'unità, indipendenza e libertà repubblicana d'Italia, di essere fedele ai principî e ai segreti molto diversi da quelli fin qui analizzati caratterizzano l'esperienza di un'altra società segreta, anch'essa con obiettivi ...
Leggi Tutto
Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] Bernardi, Soveria Mannelli 2010.
52 Cfr. P. Trionfini. Esperienze e aspettative dei cattolici emiliani, cit., pp. 268-269. 526; A. Parisella, Cultura cattolica e Resistenza nell’Italia repubblicana, Roma 2005.
66 Edito dall’Azione cattolica italiana, ...
Leggi Tutto
I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] egemonia delle sinistre, ma anche quello di una vittoria repubblicana che le avrebbe favorite. Anzi sappiamo che ambienti vaticani Pira era invece che fosse necessaria, dopo «la dura esperienza dello stato totalitario, il quale non si limitò a violare ...
Leggi Tutto
Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] dello Stato della Chiesa. E la radicalizzazione repubblicana della rivoluzione nei suoi domini doveva spaventarlo ulteriormente uomo politico e scrittore Massimo). Una tra le prime esperienze fu l’Associazione cattolica italiana per la difesa della ...
Leggi Tutto
Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] Miccoli, La chiesa di Pio XII, in Storia dell’Italia repubblicana, I, La costruzione della democrazia, Torino 1994, pp. G. Routhier, Portare a termine l’opera iniziata: la faticosa esperienza del quarto periodo, in Storia del concilio, diretta da G ...
Leggi Tutto
La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] i modi concreti mediante i quali superare l’esperienza storica della Restaurazione.
Al dilemma di come raccordare (e poi l’ostilità in armi) della Francia pure tornata repubblicana, segnarono la sconfitta dell’intero movimento nazionale, ma a fare ...
Leggi Tutto
Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] Italia prima dell’Unità
Se si può discutere su quanto le esperienze che si susseguirono in età napoleonica (prima tra il 1796 via di formazione. Le ali estreme, inclusi socialisti e repubblicani (mentre i cattolici continuavano a non partecipare), si ...
Leggi Tutto
Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] in grado di includere nel suo spazio mitografico anche le esperienze del dolore, della sofferenza e della morte. Al di di Niccolò de’ Lapi e poter spiare dall’interno le mosse dei repubblicani. Troilo, che col passare del tempo si è stancato di Lisa ...
Leggi Tutto
La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] Mannelli 1983.
72 Cfr. Il vescovo meridionale nell’Italia repubblicana (1950-1990) tra storia e memoria, a cura di e l’episcopato di C. Ursi, in Chiese italiane e Concilio. Esperienze pastorali nella chiesa italiana tra Pio XII e Paolo VI, a cura di ...
Leggi Tutto
I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] che da Oxford invia, insieme a numerosi proscritti di convinzioni repubblicane, l’adesione al plebiscito emiliano del marzo 1860.
Fin luogo, allo stesso modo che in altre esperienze liberal-rappresentative come quella britannica, considerevole (e ...
Leggi Tutto
governo di tregua
loc. s.le m. Nel linguaggio politico, governo che, avendo una scarsa caratterizzazione politica, dovrebbe consentire di attenuare i toni dello scontro tra i diversi schieramenti. ◆ La questione dei voti missini “determinanti”...
postcostituzionale
agg. 1. Che viene dopo la promulgazione della Costituzione. 2. Che supera i riferimenti storici, giuridici e culturali della Costituzione. ◆ Il fenomeno persistente della conflittualità tra politica e giustizia pone in rilievo...