PAVAN, Massimiliano
Giorgio Bonamente
Storico dell'antichità e della cultura classica, nato a Venezia il 30 agosto 1920, morto a Padova il 17 gennaio 1991. Allievo di A. Ferrabino e di A. Degrassi, [...] imitazione (La grecità politica da Tucidide ad Aristotele), da cui emerge anche il senso di un confronto con l'esperienza dell'età repubblicana e imperiale di Roma (Roma, 1988; Roma e l'Oriente, 1990). L'identità sostanziale della classicità greca e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Mazzini
Nunzio Dell'Erba
Il pensiero politico di Giuseppe Mazzini si colloca nella storia del Risorgimento e s’intreccia con il movimento che condusse l’Italia all’unificazione nazionale. Fondamentale [...] soggiorno nella capitale britannica, egli svolse un’intensa propaganda repubblicana: fondò il periodico «Pensiero e azione» (pubblicato questione della rivoluzione nazionale nel contesto delle esperienze più recenti della storia italiana. Per Mazzini ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] ai Comuni e alle loro vicende – così i semi sparsi nell’esperienza storiografica italiana fra l’11° e il 14° sec. siano sbocciati come il protagonista dell’ultima fase della storia repubblicana di Roma. Inoltre, nel parlarne aveva decisamente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] su Roma). Al contrario, uno dei problemi dell’Italia repubblicana fino al 1992 è proprio la presa di distanza dal regime all’avvento del fascismo, erano trentenni e avevano avuto esperienza della Prima guerra mondiale (come Adolfo Omodeo, Gramsci, ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] 1143), probabilmente vicini all’ispirazione senatorio-repubblicana del nuovo comune, contestarono inoltre l’ pp. 119-146; A. Melloni, Innocenzo IV. Il pensiero e l’esperienza della cristianità come regimen unius personae, Genova 1990, pp. 147-148; A ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] del ‘vero’, secondo quella logica che sottostà per comune esperienza a ogni linguaggio – e per eccellenza il linguaggio che garanzia di durata. Tale gli pare quello di Roma repubblicana, per avere coinvolto sotto la medesima legge forze sociali ...
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Nazionalsocialismo
HHans Mommsen
di Hans Mommsen
Nazionalsocialismo
sommario: 1. Nazionalsocialismo e studio comparato del fascismo. 2. Fase di movimento: a) origine e struttura sociale della NSDAP; [...] dopo il 1925 intenzionalmente ostacolate da Hitler. Considerata l'esperienza del 9 novembre, egli decise di adattarsi alla al fine di scalzare progressivamente la costituzione repubblicana; la tecnica dell'‛integrazione' (Gleichschaltung), di ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] centrista del maggio 1947. Come è stato sottolineato, infatti, la Carta repubblicana è stata il frutto di un ‘compromesso’ – nel senso alto di a destra delle forze che si richiamavano all’esperienza fascista. Nelle elezioni amministrative di Roma, la ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] gabinetto borghese di Waldeck-Rousseau per difendere le istituzioni repubblicane da un possibile colpo di Stato della destra e a un secondo nel 1929. In entrambi i casi l'esperienza ebbe risultati molto modesti, ma rivestì un grande valore simbolico ...
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CITTÀ-STATO
Mario Vegetti e Renato Bordone
Polis
di Mario Vegetti
La πόλιϚ antica
La tradizionale espressione 'città-Stato' appare da un lato adeguata a descrivere la πόλιϚ greca del periodo classico, [...] europeo. Tocca appunto a Roma rappresentare insieme il momento terminale e quello di rottura dell'esperienza della πόλιϚ. La Roma repubblicana ripete certamente i tratti essenziali del modello greco, pur disponendo di un ampio radicamento nel ...
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governo di tregua
loc. s.le m. Nel linguaggio politico, governo che, avendo una scarsa caratterizzazione politica, dovrebbe consentire di attenuare i toni dello scontro tra i diversi schieramenti. ◆ La questione dei voti missini “determinanti”...
postcostituzionale
agg. 1. Che viene dopo la promulgazione della Costituzione. 2. Che supera i riferimenti storici, giuridici e culturali della Costituzione. ◆ Il fenomeno persistente della conflittualità tra politica e giustizia pone in rilievo...