PIGNEDOLI, Sergio
Enrico Galavotti
PIGNEDOLI, Sergio. – Nacque a Felina, nell’Appennino reggiano, il 4 giugno 1910 da Omeo, di professione sarto, ed Emma Peretti, casalinga, e venne battezzato tre giorni [...] Nord. Nel giugno 1967, dopo sedici anni di esperienza diplomatica, fu richiamato a Roma per assumere l’incarico , Giovani sulla frontiera. Guide e Scout cattolici nell’Italia repubblicana (1943-1974), Roma 2006; Mondo democristiano, mondo cattolico ...
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CEGIA (Del Cegia, Cegi, il Cegino), Francesco
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 14 maggio 1460 da Agostino di Domenico e da Lena (Maddalena) Nuti. Negli anni intorno al 1460 la sua famiglia si avviava [...] non si spaventò troppo per questa ammonitrice esperienza e continuò in quella sua precedente attività 1497; Ibid., Catasto, 68, c. 209v; 1012/I, c. 60; Ibid., Decima repubblicana, 25, cc. 383r-387r; Ibid., Mediceo avanti il principato, XVII, n. 689; ...
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BENEDETTI, Giulio (Arrigo come nome d'arte dal 1933)
Renato Bertacchini
Nacque a Lucca il 10 giugno 1910, da Luigi, rappresentante di commercio e Linda Agatoni; la madre, donna forte e volitiva, contava [...] italiani sbandati. Il 24 dic. 1943 la Guardia repubblicana fascista lo arrestò durante una spedizione sulle montagne Gianni Mazzocchi, L'Europeo.
Proseguendo con opportune variazioni l'esperienza di Omnibus e di Oggi, si volle "registrare con ...
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JATTA, Giovanni
Gianluca Schingo
, Nacque a Ruvo (oggi Ruvo di Puglia) il 21 ott. 1767 da Francesco, oriundo di Conversano, e da Lucia Jurilli, in una famiglia di modeste origini e limitate possibilità. [...] con la Rivoluzione francese (racconterà la sua esperienza nell'opuscolo, rimasto inedito, I miei . Carabellese, In Terra di Bari dal 1799 al 1806: dalla rivoluzione repubblicana allo stabilirsi della monarchia francese, Trani 1900, pp. XXXII ss.; A ...
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CASTELNUOVO, Arturo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno, il 5 sett. 1856, da Giacomo, patriota e medico del re Vittorio Emanuele II, che lo nominò barone, e da Rachele Herrera. Studente di chimica farmaceutica [...] volontario nella prima guerra mondiale e a quest'esperienza s'ispirò nell'ultimo volume Per la grandezza G. Conti: previsioni senza presunz. profetica, in La Voce repubblicana, 1° ag. 1973. Per il retroscena delle dimissioni dalla redazione ...
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PASSERIN D'ENTREVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio
Mauro Moretti
PASSERIN D’ENTRÈVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio. – Nacque a Torino il 26 dicembre 1914 dal conte Carlo Piero e dalla nobildonna Paola Ferrero [...] alle diverse prospettive istituzionali. La questione repubblicana, tuttavia, «non intaccava questi saldi orientamenti 4 dell’estratto), dall’altro, in quel patrimonio di esperienza etica ormai depositato in molte testimonianze: «Sarebbe senza dubbio ...
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PANSA, Giovanni
Gaetano Sabatini
Nacque il 21 marzo 1865 a Sulmona, da Nicola, avvocato attivamente impegnato nella vita pubblica cittadina, e da Francesca Betti, proveniente da una famiglia della borghesia [...] culturale italiano, ma fu anche improntata alla recente esperienza del Risorgimento, che, intesa come acquisizione da parte in quegli anni la rapida diffusione della propaganda repubblicana, socialista e anarchica, legata soprattutto alla presenza ...
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LUSIGNOLI, Alfredo
Guido Melis
Nacque ad Ancona, il 22 nov. 1869, da Virgilio ed Emilia Paoletti. Arruolatosi nel 1891 per il servizio di leva, ottenne il congedo assoluto dopo meno di tre mesi. Si [...] ai nuovi governanti privarsi della sua esperienza e soprattutto dei saldi collegamenti personali Milano, Prefettura, Gabinetto, 1( vers., b. 67: A. L.; L., in La Voce repubblicana, 2 genn. 1923; Un buffone: il senatore L., in L'Impero, 7 dic. 1924; ...
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COCCHI DONATI (Cochius, de' Cocchi, de' Donatis, de Florentia), Donato
Luisa Miglio
Nacque a Firenze, da Niccolò, il 21 sett. 1409.
La sua famiglia era tra le più autorevoli della riservata cerchia [...] dialettica e diplomatica del C. e la sua vasta esperienza legale, che dovevano aver giocato un ruolo determinante nella manovrare il governo pur rimanendo nell'ambito della legalità repubblicana. Una volta a capo della Signoria (settembre 1456), ...
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LANDRIANI (da Landriano), Francesco
Maria Nadia Covini
Figlio di Beltrame, apparteneva a uno dei rami più cospicui della "magna domus Landrianorum" (così la definì Enea Silvio Piccolomini), illustre [...] del suo palazzo adiacente al castello.
Nei due anni successivi, la breve vicenda repubblicana non coinvolse completamente il L., troppo segnato dall'esperienza cortigiana per aderire a una forma di governo tendenzialmente innovatrice. La fedeltà di ...
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governo di tregua
loc. s.le m. Nel linguaggio politico, governo che, avendo una scarsa caratterizzazione politica, dovrebbe consentire di attenuare i toni dello scontro tra i diversi schieramenti. ◆ La questione dei voti missini “determinanti”...
postcostituzionale
agg. 1. Che viene dopo la promulgazione della Costituzione. 2. Che supera i riferimenti storici, giuridici e culturali della Costituzione. ◆ Il fenomeno persistente della conflittualità tra politica e giustizia pone in rilievo...