CANTELLI, Girolamo
Giuseppe Talamo
Nacque a Parma il 22 giugno 1815 da Lodovico, conte di Rubbiano, e da Luigia dei marchesi Rizzini di Mantova.
Educato inizialmente nel Collegio dei nobili, il C. approfondì [...] , che seppe agire con maggior tatto, facendo tesoro dell'esperienza del suo predecessore" (A. Scirocco, p. 265). Su più contrastanti giudizi. Non soltanto gli internazionalisti, ma anche i repubblicani e i radicali, che con i primi non avevano alcun ...
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LUCIONI, Branda (Brandaluccioni, Brandalucioni) de
Andrea Merlotti
Nacque intorno al 1740, a Milano o a Winterberg (Vimperk) in Boemia, secondogenito di Giuseppe, tenente, e di Francesca Uslenghi, anch'essa [...] di P. Verri e G. Gorani sulle loro esperienze in quella guerra mostrano che la scelta militare contrastava con apertamente le popolazioni "a prendere l'armi contro i francesi repubblicani ed a recarsi a militare sotto il comando del maggiore Branda ...
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GIOVANNINI, Alberto
Roberto Pertici
Nacque a Bologna il 4 nov. 1882 da Luigi e da Argia Zanetti. Il padre, impegnato con i fratelli nell'industria cartaria, aveva partecipato alla presa di Roma nel [...] saltuariamente al quotidiano repubblicano La Ragione (M. Tesoro, I repubblicani nell'età giolittiana, Firenze 1978, pp. 30 n., 1921 al 25 febbr. 1922, ebbe la sua prima esperienza alla testa di un quotidiano, dirigendo e portando alla liquidazione ...
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FORNARI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 23 genn. 1787 da Francesco e da Teresa Galli.
Lo Stato delle anime del 1788 conservato nell'Archivio storico del Vicariato di Roma qualificava [...] interrotto e ci si accontentava di avere attirato la Francia repubblicana nella trappola della difesa del Papato: di qui le frequenti e il miglioramento delle sue dotazioni.
La sua esperienza di canonista e teologo si rivelò ancora preziosa nella ...
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CORSI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Livorno il 6 marzo 184 da Matteo e da Maria Romagnoli, ancora fanciullo rimase orfano del padre, commerciante, e la madre, per offrirgli maggiori opportunità, [...] si espresse in modo deciso anche contro ogni soluzione repubblicana.
Dopo la formazione del governo Montanelli-Guerrazzi, rilevante negli eventi che si delineavano. Certo un uomo dell'esperienza politica del C., anche se prima del 27 aprile aveva ...
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DONZELLI, Giuseppe
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1596.
Laureatosi in medicina, intraprese la professione. In età già matura, però, decise di tornare sui libri per dedicarsi in particolare all'approfondimento [...] nel D. una radice comune. La sua fede repubblicana cerca la sua forza nella tradizione che voleva la città 'unica bussola per lo studioso debba essere il metodo basato sull'esperienza. Tali posizioni verranno poì riprese e sviluppate a fondo da L ...
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LERCARI (Lercaro), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1505 da Stefano (probabilmente identificabile con il patrono di navi genovesi catturato dai Turchi nel 1514) [...] enfaticamente il L. come attentatore alla libertà repubblicana. Il sicario uccise per errore Agostino Pinello, di quegli anni. Su tale questione il L. aveva una lunga esperienza: era stato proprio lui, insieme con Ottaviano Sauli, a scrivere ...
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CAMPI, Giuseppe
Piero Treves
Nato a San Felice sul Panaro (Modena) il 29 sett. 1788 da Gaspare, facoltoso possidente terriero, e da Francesca Piombini, di nobile famiglia della limitrofa Cento, crebbe [...] forse già allora (e più per la successiva sua esperienza svizzera) al federalismo di Cattaneo e Ferrari, mentre i di Capolago. Curò l'edizione italiana della Federazione repubblicana, della Filosofia della rivoluzione, fors'anche degli Opuscoli ...
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CAPPONI, Neri
Michael Mallett
Nato il 3 luglio 1388 da Gino di Neri e da Margherita di Iacopo Nasi, ereditò dal padre una preminente posizione in seno alla classe politica fiorentina della prima metà [...] consigli per i propri figli. Nel 1424 il C. ebbe la prima esperienza importante fuori del Comune, quando fu inviato a Roma per ottenere il come il padre, un fermo difensore della tradizione repubblicana. Nell'ottobre 1432 il C. fu nominato capitano ...
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LAMA, Luciano
Giuseppe Sircana
Nacque a Gambettola, in Romagna, il 14 ott. 1921 da Domenico, ferroviere e militante del Partito popolare italiano (PPI), e da Noemi Paganelli. A Bologna, dove il padre [...] complicità con il terrorismo.
Con l'esaurimento dell'esperienza dell'unità nazionale e il ritorno del PCI lavoratori chimici…, Roma 1986, passim; G. Pallotta, Cronache dell'Italia repubblicana, Roma 1987, ad ind.; G. Tamburrano, Storia e cronaca del ...
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governo di tregua
loc. s.le m. Nel linguaggio politico, governo che, avendo una scarsa caratterizzazione politica, dovrebbe consentire di attenuare i toni dello scontro tra i diversi schieramenti. ◆ La questione dei voti missini “determinanti”...
postcostituzionale
agg. 1. Che viene dopo la promulgazione della Costituzione. 2. Che supera i riferimenti storici, giuridici e culturali della Costituzione. ◆ Il fenomeno persistente della conflittualità tra politica e giustizia pone in rilievo...