Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Alessandro Manzoni
Mario Gabriele Giordano
La netta eccellenza che caratterizza Alessandro Manzoni in sede letteraria non deve indurre a trascurare la rilevante importanza del suo pensiero storico-politico [...] e di scrittore.
Con la conversione, che resta l’esperienza centrale della biografia manzoniana, ci troviamo quindi di fronte a corruzione contemporanea, costituisce un proclama di accesa fede repubblicana e democratica. Il carme In morte di Carlo ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] . di quegli anni, di dar vita a una nuova civiltà repubblicana, una forma di convivenza civile, tale da scostarsi "tanto dalla divulgati, alla luce dello scacco subito dall'esperienza giacobina e degli apporti dell'idéologie francese, attraverso ...
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PARMA
G. Zanichelli
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, presso l'omonimo fiume, nell'Emilia occidentale.Sul luogo di un insediamento terramaricolo, continuato dagli Etruschi e dai Galli, [...] forse più antico in quanto già strutturato in età repubblicana secondo gli assi centuriali, non venne in questa fase normanni e ottoniani, ma sviluppati alla luce dell'esperienza cluniacense della seconda maestranza.Analoga continuità si rileva nella ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] intraprendere una ‘rivoluzione antigiolittiana’.
Parri affrontò l’esperienza della guerra mondiale, armato di queste convinzioni. gli aveva fatto accettare con difficoltà i pronunciamenti repubblicani del Partito d’azione (PdA), al quale ...
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Poliarchia
Robert A. Dahl
di Robert A. Dahl
Poliarchia
Introduzione
Il termine 'poliarchia' designa i processi e le istituzioni di quel tipo di democrazia rappresentativa su larga scala sviluppatosi [...] e le pratiche della democrazia e della forma di governo repubblicana furono prerogativa quasi esclusiva di città-Stato di piccole dimensioni. dalle economie non di mercato.
Inoltre, l'esperienza storica indica che l'economia di mercato industriale ...
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BATTAGLIA Achille (Viterbo, 31 ottobre 1893-Roma, 21 febbraio 1960).
Una famiglia borghese
Secondogenito di Luigi e di Angela Ballarati, proveniva da una famiglia della borghesia viterbese che attraverso [...] “Volontà”
Anche per Battaglia la guerra fu un’esperienza decisiva. Si legò ad altri esponenti dell’interventismo Malfa, Una grande coscienza civica e democratica, in «La Voce repubblicana», 23-24 febbraio 1960; P[aolo] P[avolini],«Nemo propheta ...
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GUIDETTI SERRA, Bianca
Maria Malatesta
Nacque a Torino il 19 agosto 1919, primogenita di Carlo, avvocato e di Clotilde Toretta.
La famiglia e gli anni della formazione
Le origini della famiglia erano [...] di Giustizia e Libertà, nelle cui fila compì la sua esperienza resistenziale. Non poteva condividire, dunque, la scelta di Bianca di testimone delle trasformazioni avvenute nell’Italia repubblicana.
Il valore aggiunto che la contraddistinse ...
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DOLCI, Danilo
Marica Tolomelli
Poeta e intellettuale-attivista, impegnato su diversi fronti, nacque a Sesana (Trieste) il 28 giugno 1924. Da alcune biografie (Capitini, 1958; Fontanelli, 1976; Barone, [...] un precursore della nonviolenza nell’Italia repubblicana, il filosofo Aldo Capitini, il quale di D. D.. Anatomia lessicale-concettuale, Foggia 2011; Verso la città territorio. L’esperienza di D. D., a cura di G. Corsani - L. Guidi - G. Pizziolo ...
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BRAGAGLIA, Anton Giulio
Sisto Sallusti
Nacque a Frosinone l'11 febbr. 1890 da Francesco, poeta vernacolo e direttore artistico della Cines, e da Maria Tassi. Dal padre, estroso e mordace, e dalla madre, [...] del B. che mise a frutto le precedenti esperienze di scenotecnico e "metteur en scène" presso marzo, 15 apr. 1940;1º-15genn., 1º, 15 febbr., 1º-15 marzo 1943; La Voce repubblicana, 15-16 marzo 1960;M. Verdone, A. G. B., in Bianco e Nero, XXVI (1965 ...
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D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] sosteneva si dovesse porre rimedio - sul solco di esperienze svizzere e tedesche - con una legge che istituisse De Gasperi), e senatore di diritto nella prima legislatura repubblicana (1948-1953) nella quale resse il dicastero dei Trasporti ...
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governo di tregua
loc. s.le m. Nel linguaggio politico, governo che, avendo una scarsa caratterizzazione politica, dovrebbe consentire di attenuare i toni dello scontro tra i diversi schieramenti. ◆ La questione dei voti missini “determinanti”...
postcostituzionale
agg. 1. Che viene dopo la promulgazione della Costituzione. 2. Che supera i riferimenti storici, giuridici e culturali della Costituzione. ◆ Il fenomeno persistente della conflittualità tra politica e giustizia pone in rilievo...