OMODEO, Adolfo
Girolamo Imbruglia
OMODEO, Adolfo. – Nacque il 18 agosto 1889 a Palermo, da Guido Omodeo Salé, ingegnere lombardo impiegato al Genio civile, che adottò una forma ristretta del cognome, [...] il Vaticano aveva messo all’Indice la sua antologia L’esperienza etica dell’Evangelio (1924).
Nel 1925 apparve il manuale del Manifesto per il Movimento per la Democrazia repubblicana, che appoggiò Ferruccio Parri contro Tristano Codignola.
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Venezia nella Grande guerra
Bruna Bianchi
Il periodo della neutralità
La crisi economica
Non è più lo spettacolo di una crisi, è l'immagine di una rovina. […] Laboratori chiusi; cantieri agonizzanti; [...] sestiere si ritrovavano insieme e si scambiavano le loro esperienze di privazioni, di perdite, di separazioni, era facile l'espressione più immediata dei ceti medi di matrice radical-repubblicana. Morì a Venezia il 25 febbraio 1922. G. Scarabello ...
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GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] politica-guerra. Anche se, soprattutto nel XX secolo, l'esperienza delle due guerre mondiali, la guerra fredda e la comparsa vita fra di loro, dopo che la forma di governo repubblicana si fosse diffusa, a una unione pacifica. Le liberaldemocrazie ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] di rame che andavano a sostituire i vecchi nominali di bronzo repubblicani contenenti un'alta percentuale di piombo. I denari e gli negli anni della II guerra punica fra tradizione locale ed esperienza locale, in G. Gorini (ed.), Forme di contatto ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] Con un esempio che ci tocca da vicino: la nostra Costituzione repubblicana che ci regge da quarant'anni e che contiene addirittura in uno facili e quasi sempre imprudenti generalizzazioni, l'esperienza di questi ultimi quarant'anni succedutisi alla ...
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L'Africa oltre l'Africa
Alessandro Campus
Carlo Nobili
Donatella Saviola
La schiavitù in america settentrionale
di Alessandro Campus
Jamestown, 1619: nell'allora capitale della Virginia, arriva la [...] raccontò, nel corso del nostro viaggio, che all'inizio della sua esperienza di trasporto di schiavi aveva visto lo stesso numero di schiavi che alcuni di essi resisteranno fino all'epoca repubblicana) ‒ contribuirono significativamente a preservare le ...
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Il corpo aristocratico
Volker Hunecke
Nell'attuale storiografia è invalsa l'abitudine di descrivere a rosee tinte il destino della nobiltà europea nei secoli precedenti e successivi alla Rivoluzione [...] Repubblica, alla ricchezza doveva accoppiarsi anche una prolungata esperienza di affari pubblici. Tutti i dogi in carica vero tanto generosa da non escludere dalla conferma della nobiltà repubblicana neppure i più poveri fra i patrizi, così che ...
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Rugby
Giacomo Mazzocchi
Laura Pisani
La storia
Le origini
Come per altri sport giocati con la palla, anche per il rugby si possono rintracciare le origini nella tradizione greco-romana. Nell'antica [...] provenienti dal Nord di Belfast e dall'Irlanda repubblicana di Dublino.
Attualmente il rugby irlandese si inserisce potrebbe fare il suo rientro nell'agone olimpico, dopo le quattro esperienze fra il 1900 e il 1924 consistenti in tornei con un numero ...
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Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] al sistema ponderale attico, eccetto che per l'esperienza della zecca di Babilonia che sotto il regno di alcuni edifici pubblici. Tale controllo era pertinenza degli edili in età repubblicana (Cic., Epist., 8,6,4; Digesta Iustiniani Augusti, 19 ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] anni, tra le vicende interne del partito e l'esperienza di molti suoi esponenti al governo, costituita dall'utilizzazione D. sempre utili L. Elia, La forma di governo dell'Italia repubblicana, in Il sistema politico italiano, a cura di P. Farneti, ...
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governo di tregua
loc. s.le m. Nel linguaggio politico, governo che, avendo una scarsa caratterizzazione politica, dovrebbe consentire di attenuare i toni dello scontro tra i diversi schieramenti. ◆ La questione dei voti missini “determinanti”...
postcostituzionale
agg. 1. Che viene dopo la promulgazione della Costituzione. 2. Che supera i riferimenti storici, giuridici e culturali della Costituzione. ◆ Il fenomeno persistente della conflittualità tra politica e giustizia pone in rilievo...