CALIARI, Paolo
Bruno Passamani
In Verona si trova normalmente indicato col diminutivo Paolino Caliari, che lo distingue dal ben più grande suo antenato. Nacque a Verona nel 1763 da Domenico Caliari, [...] 1794) vinse il premio Lorgna presso l'Accademia di Verona con opere eseguite all'encausto: Hebe, Ecce Homo, Le Esperidi. Ciò consolidò la sua fama veronese e gli procurò numerose protezioni e ordinazioni. Nel 1808 venne nominato maestro all'Accademia ...
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DEMORA, Luigia
Alessandra Ascarelli
Non conosciamo l'anno esatto della nascita che si presume possa essere collocata intorno al 1772, in quanto nel 1792 avvenne il suo debutto scaligero. Il luogo di [...] 1795 la ritroviamo al teatro S. Benedetto di Venezia in Mario e Felice, in Lo spazzacamino ed in Alcide negli orti Esperidi, tutti balli composti da E. Luzzi. Per l'anno successivo non si trova menzione dei balli rappresentati nello stesso teatro, ma ...
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DI MAJO (de Majo, Majo, Maio), Gianfrancesco (detto Ciccio)
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 23 marzo 1732 da Giuseppe, vicemaestro della cappella di corte, e da Teresa Manna, sorella di Gennaro, [...] il celebre evirato Carlo Broschi, detto il Farinelli.
Durante il suo soggiorno a Vienna fece rappresentare Alcide negli Orti Esperidi. Da Vienna si allontanò per brevi periodi, chiamato da altre corti: fu a Mannheim su invito della corte palatina ...
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GIORGETTI, Antonio
Maria Cristina Basili
Figlio di Giovanni Maria, nacque a Roma in data imprecisata. Appartenne a una famiglia di scultori attivi nell'Urbe nella seconda metà del XVII secolo la cui [...] periodo: Giovanni Maria è indicato come autore delle quattro sculture lignee poste alla base dello stipo, raffiguranti le tre Esperidi e Cupido (la realizzazione dello stipo, perduto, è collocabile in un arco cronologico molto ampio, tra il 1637 e ...
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BANDIERA, Attilio
Franco Della Peruta
Nacque a Venezia il 24 maggio 1810, dal barone Francesco e da Anna Marsich.
Il padre, nato a Venezia nel 1785, era ufficiale della marina del Regno italico. Passato [...] come documento principale per la ricostruzione degli ideali politici dei due fratelli.
Questi consideravano - nella premessa degli statuti esperidi - l'Italia come ormai matura per la libertà. L'odio contro il dispotismo straniero, il dolore per la ...
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GHERARDI, Antonio
Ivana Corsetti
Nacque a Rieti il 20 sett. 1638 da Stefano Tatoti, calzolaio, e Giulia Poggi (Sacchetti Sassetti, p. 27 n. 13); ma dal 1660 adottò, per ragioni che restano sconosciute, [...] in particolare, due disegni appartenenti alla fase giovanile dell'artista, raffiguranti Ercole incoronato dalle Esperidi ed Ercole nel giardino delle Esperidi, noti attraverso la versione incisa nel 1665 da François Spierre (Roma, Gabinetto nazionale ...
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CONFORTO, Niccolò (Nicolò, Nicola, Nicolás)
Mauro Macedonio
Nacque a Napoli, come si desume dall'atto di battesimo conservato presso la parrocchia di S. Anna di Palazzo (Lib. XIX, Batt., f. 9t), il 25 [...] e, nel 1751, l'ambasciatore cesareo presso la corte napoletana gli commissionò la cantata a 4 voci Gli orti esperidi, da eseguirsi nella ricorrenza dei compleanno dell'imperatrice Maria Teresa (13 maggio).
In quello stesso anno egli ricevette da ...
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FONTANA, Annibale
Andrea Spiriti
Nacque a Milano nel 1540 da famiglia di origine ticinese, come attesta la lapide funebre nella chiesa milanese di S. Maria dei Miracoli, redatta dall'amico Giacomo Resta [...] strettissimi con le precedenti. La medaglia di Ferdinando Francisco d'Avalos, con al rovescio Ercole nel giardino delle Esperidi, risale con certezza al governatorato milanese (febbraio 1560 - marzo 1563) di quest'ultimo, più probabilmente al 1562 ...
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ALLORI, Alessandro
Maria Luisa Becherucci
Pittore, nato a Firenze il 31 maggio 1535 da Cristofano di Lorenzo, spadaio, e da Dianora Sofforom. Ebbe i fondamenti dell'arte da Agnolo Bronzino, amico di [...] salone nella villa medicea di Poggio a Caiano (Figure allegoriche sopra le porte e le finestre, Giardino delle Esperidi nel lunetrone di fronte a quello affrescato dal Pontormo e, inoltre, alcune composizioni storiche).
Artista ufficiale della corte ...
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DE GRADO
Artemisia Abrami Calcagni
Famiglia di incisori probabilmente di origine fiamminga (Gori Gandellini) operanti a Napoli dalla fine del sec. XVII ai primi decenni del XVIII. Mancano gli estremi [...] apparati festivi, cuccagne, ecc. Da quest'ultimo ha inciso il Disegno dell'apparato della Sala e Palco per gli Orti Esperidi, del 1721; questo apparato è un esempio di "scena fissa" settecentesca.
Bartolomeo, figlio di Francesco e padre di Filippo ...
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esperidi
espèridi s. m. pl. [lat. scient. Hesperiidae, dal nome del genere Hesperia, e questo dal gr. ἐσπέριος «vespertino», per i toni rossastri delle ali]. – Famiglia di farfalle di medie o piccole dimensioni, diffuse in quasi ogni parte...
esperidio
esperìdio s. m. [lo stesso etimo di esperidee]. – In botanica, il caratteristico frutto degli agrumi, costituito da una bacca a più carpelli, in cui l’epicarpio è sottile, ricco di ghiandole oleifere e per lo più colorato in giallo...