FARIANO (Farriano, Farigliano), Giovanni Francesco
Cristina Giudice
Figlio di Carlo, che risulta impiegato negli anni 1700-1702 presso la corte di Vittorio Amedeo II come pittore di carrozze (Schede [...] , 66; G. Gritella, Rivoli. Genesi di una residenza sabauda, Modena 1986, pp. 148, 163, 172; A. Griseri, Un inventario per l'esotismo. Villa della regina 1755, Torino 1988, pp. XXXIV s., XLVIII e passim, figg. 24, 32, 33; Id., in La pittura in Italia ...
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PALMEZZANO, Marco
Davide Righini
PALMEZZANO (Palmegiani, Palmegiano), Marco. – Nacque a Forlì verosimilmente nel 1459, figlio di Antonio, membro di una famiglia di notabili, e di Antonia Bonvicini (Tumidei, [...] personaggi di sapore melozzesco ma già rivelatori di ricerche accessorie, come evidenziano la mimica, la ricchezza e l’esotismo dei costumi (Coletti, 1935). Nella scena inferiore, con il Martirio del santo, che Palmezzano eseguì da solo probabilmente ...
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MANTEGAZZA, Vico
Francesco Guida
Nacque a Milano il 22 genn. 1856 da Carlo e da Giulia Della Croce.
Precocemente indirizzatosi verso la carriera giornalistica, esordì nel 1879 come redattore dei giornali [...] macedone, il M. fornì un'immagine sufficientemente precisa degli eventi e dei personaggi, nonostante alcune cadute nell'esotismo o nell'avventuroso. Senza conoscere la lingua bulgara, il M. rappresentò inoltre la Bulgaria all'Esposizione universale ...
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CATTERMOLE, Eva Giovanna Antonietta (pseud. Contessa Lara)
Alessandra Briganti
Nacque a Firenze il 26 ott. 1849 (e non altra data) da Guglielmo e da Elisa Sandusch.
La data e il luogo di nascita, che [...] di un intimismo decadente, morbido ed estenuato (il minuzioso descrittivismo degli interni, la preziosità degli arredi, l’esotismo di maniera, ecc.) e la volontà di imprigionare la struttura ritmico-sintattica in una armatura logico-discorsiva ...
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CORRADI, Giulio Cesare
Martino Capucci
Nacque a Parma, in un anno da porre presumibilmente tra il 1640 e il 1650. Del tutto ignoti sono gli itinerari della sua formazione letteraria nonché gli avvenimenti [...] per il Domizio (1696), su materia di storia romana, e per L'Egisto re di Cipro (1698), con acceso colorito di esotismo. Ovviamente degna di nota èla collaborazione col giovane Tommaso Albinoni, al quale il C. diede due libretti (Tigrane re d'Armenia ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] un'armatura vuota che va per il mondo.
I pilastri della biblioteca giovanile di Calvino sono quattro sostantivi – avventura, energia, esotismo, mistero – che descrivono una formazione letteraria inarcata fra i 6 e i 23 anni di età, fra Pinocchio, «il ...
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PONA, Francesco
Fabrizio Bondi
PONA, Francesco. – Nacque a Verona l’11 Ottobre 1595, primogenito di Giovanni e Camilla di Nicola Gipsi.
Famiglia di origine trentina che aveva goduto nella prima metà [...] o la satira di costume (si ricordi il bellissimo ritratto di una cortigiana all’inizio della Sera seconda) vi si affiancano all’esotismo e al fantastico, o al gotico orroroso. Dal punto di vista del genere, vi sono presenti sia l’episodio breve, sia ...
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FERRI, Domenico
Amalia Pacia
Nacque a Selva Malvezzi (ora frazione di Molinella, in provincia di Bologna) il 16 apr. 1795da Giovanni e Giovanna Gulini. Capostipite di una famiglia di scenografi e pittori, [...] dall'acume critico del contemporaneo T. Gautier, il quale, non senza ironia, paragonò le fittizie ambientazioni dello scenografo all'esotismo a buon mercato dei papiers peints di moda nei rivestimenti delle sale da pranzo dell'epoca. Pur tuttavia lo ...
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SARROCCHI, Tito
Marco Pierini
SARROCCHI, Tito. – Nacque a Siena il 5 gennaio 1824 dal fabbro Antonio e dalla sarta Rosa Mancini. Nel 1826, nacque il fratello Cesare, morto poi giovanissimo, e, a distanza [...] nel vero’ formulata da Duprè emerge con chiarezza, unita a un accento d’ispirazione romantica che sconfina nell’esotismo. Mirabile la raffinatissima esecuzione tecnica, grazie alla quale si evidenziano le qualità di finitore di Sarrocchi, capace di ...
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NICOLINI, Giuseppe
Sara Elisa Stangalino
– Nacque a Piacenza il 29 gennaio 1762, sesto figlio del pesarese Omobono Carletti detto Nicolini (1727-1803) e di Felicita Gandini.
Fu avviato allo studio della [...] d’affetti di tipo metastasiano all’ostentato eroismo dei temi neoclassici fino al gusto romantico per il color locale e l’esotismo; in senso morfologico-stilistico, per il profondo rimescolio subito dai generi operistici sia seri sia buffi e per la ...
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esotismo
eṡotismo s. m. [der. di esotico, sull’esempio del fr. exotisme]. – 1. Con sign. concr., ogni elemento forestiero che appare nella letteratura o nell’arte. In linguistica, ogni elemento lessicale introdotto in una data lingua da una...
esotico
eṡòtico agg. [dal lat. exotĭcus, gr. ἐξωτικός, der. di ἔξω «fuori»] (pl. m. -ci). – 1. (anche s. m.) Che proviene, che è importato da altre regioni, forestiero, straniero: termini, locuzioni, modi, costumi e. (in queste e altre simili...