Avventura, cinema d'
Jean-Loup Bourget
Sin dalle origini, il c. d'a. ha potuto contare, per rivolgersi all'immaginazione degli spettatori, su una riserva inesauribile, costituita dagli antichi miti, [...] barone di Münchhausen o Gulliver. In essi si ritrovano una vena fantastica e affabulatoria e un accentuato gusto, spesso impregnato di esotismo, per i mostri e i prodigi. Le mille e una notte sono una fonte inesauribile, che ha ispirato tra l'altro ...
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PEROTTI, Edoardo
Francesca Franco
PEROTTI, Edoardo. – Nato a Torino il 31 maggio 1824, studiò a Ginevra presso l’École commerciale (1842). Nella città svizzera divenne allievo di Alexandre Calame (1843), [...] del 1849 (Torri degli schiavi (agro romano), Lago di Nemi, Veduta nella villa Ruffinella a Frascati) – nelle quali l’esotismo di una Roma porta d’Oriente coniugava prospettive lontananti e accurata osservazione del dettaglio, tesa a rendere la natura ...
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. Il decadentismo è una teoria estetico-morale sorta in Francia intorno al 1885-1886. Decadenti, furono chiamati alcuni poeti dai loro avversarî ed essi dell'accusa si fecero un vanto e un programma. Poeta [...] Plant, Epipsychidion, Cenei, ecc.) -; giù, e più tipicamente ancora, per il periodo che seguì - attraverso il morboso e visionario esotismo di De Quincey -, si scende per il corso del secolo senza che la tradizione s'interrompa mai. Anzi, in tutta ...
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PRÉVOST, Antoine-François (anche Prévost d'Exiles)
Leonardo VITETTI
Romanziere francese, nato a Hesdin (Artois) il 1° aprile 1697, morto il 29 novembre 1763 presso Saint-Firmin. Di buona famiglia borghese, [...] assurda e infamante. Nel groviglio delle vicende appare la sensibilità settecentesca, la ricerca dell'emozione, la voluttà del dolore, l'esotismo, e in particolar modo quell'amore per l'Inghilterra che il P. fu tra i primi a rivelare in Francia. I ...
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Poesia
d'Arco Silvio Avalle
di d'Arco Silvio Avalle
Poesia
sommario: 1. Poesia in crisi. a) Poesia e vita. b) Poesia come ‛messaggio' . c) I due volti della poesia moderna. d) La poesia umiliata. e) [...] filosofia. Nell'epoca romantica, come ancor oggi in non poca poesia d'avanguardia, abbiamo ad esempio il tema dell'esotismo'. Esso non comporta solamente evasioni verso un Oriente o verso Tropici di sogno, ma anche viaggi più modesti dalla periferia ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Frutto dell’enciclopedismo, l’attrazione per le culture esotiche si sviluppa nell’Ottocento [...] John Frederick Lewis, del 1850 ca., conservato al Victoria and Albert Museum di Londra, è un tipico prodotto del gusto esotico dell’epoca. Il pittore vive per tredici anni al Cairo, dove riceve la visita del romanziere William Thackeray, suo grande ...
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Broken Blossoms
Leopoldo Santovincenzo
(USA, 1918, 1919, Giglio infranto, colorato, 91m a 22 fps); regia: David Wark Griffith; produzione: David Wark Griffith; soggetto: dal racconto The Chink and the [...] complessi di inferiorità. Il soggetto proviene dalla tradizione romantica, la rappresentazione dei bassifondi e l'esotismo attingono alla letteratura populista e al giornalismo sensazionalistico dell'Ottocento. Di questa ispirazione Griffith conserva ...
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Eno, Brian
Ernesto Assante
Il musicista che ha inventato gli spazi sonori
Musicista inglese noto per la sua attività di produttore, Brian Eno è un artista multimediale, teorizzatore dell'ambient music, [...] nel corso degli anni rinnovandosi, senza fossilizzarsi sulle sue intuizioni. All'inizio degli anni Ottanta un richiamo all'esotismo guida la sua opera come dimostrano Fourth world, vol.1: Possible musics (1980) con il trombettista Jon Hassell ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] ; il vischio e il loranto su svariate piante arboree; le numerose Orobancacee tutte parassite e le parecchie Cuscute indigene ed esotiche, alcune assai dannose alle piante pratensi. Le epifite sono da noi limitate alle briofite e ai licheni e, quanto ...
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Poeta, diede alle lettere italiane, assai povere fin allora di buone tragedie, un grande teatro tragico; cittadino, ebbe con maggior chiarezza di ogni altro suo precursore il concetto dell'unità politica [...] cultura, ma gli dettero grande esperienza di cose e di persone, ed ebbero l'effetto notevolissimo di guarirlo dell'amore all'esotismo, e maturare in lui, per contrasto, il senso dell'italianità.
Tornato dall'ultimo viaggio, mise su casa a Torino con ...
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esotismo
eṡotismo s. m. [der. di esotico, sull’esempio del fr. exotisme]. – 1. Con sign. concr., ogni elemento forestiero che appare nella letteratura o nell’arte. In linguistica, ogni elemento lessicale introdotto in una data lingua da una...
esotico
eṡòtico agg. [dal lat. exotĭcus, gr. ἐξωτικός, der. di ἔξω «fuori»] (pl. m. -ci). – 1. (anche s. m.) Che proviene, che è importato da altre regioni, forestiero, straniero: termini, locuzioni, modi, costumi e. (in queste e altre simili...