Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Bizet è l’autore di uno dei principali capolavori del repertorio operistico, Carmen; [...] con mano leggera un serie di passioni in conflitto (amore contro sacralità del voto, amicizia contro gelosia) nell’ambientazione esotica dell’isola di Ceylon. Meno felice è invece la riuscita della Jolie fille de Perth, su un liberissimo adattamento ...
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GEMELLI CARERI, Giovanni Francesco
Piero Doria
Nacque a Radicena (dal 1928 Taurianova) presso Reggio di Calabria tra il 15 e il 17 ott. 1648 (Fatica, p. 66). Compiuti i primi studi presso i gesuiti, [...] della prima metà del Settecento, in Arch. stor. italiano, CXXX (1972), pp. 409-416; D. Perocco, Fenomenologia dell'esotismo: viaggiatori italiani in Oriente, in Storie di viaggiatori italiani, I, L'Oriente, pref. di F. Braudel, Milano 1985, ad ...
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Antonello Colonna
Le farfalle bianche tornano a volare
Negli ultimi anni il costante aumento delle iscrizioni agli istituti alberghieri è diventato un vero e proprio fenomeno, riconducibile alla risonanza [...] fortuna, fin da piccolo, di essere invaso - la pelle, i sensi - dal verde del rosmarino, dall’odore della maggiorana, dall’esotismo della salvia, dal rosso del pomodoro che segnava l’estate, dal giallo dei peperoni che ricordava i campi di girasole ...
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SCHUMANN, Robert Alexander
Ildebrando Pizzetti
Compositore di musica, nato a Zwickau, piccola città della Sassonia, l'8 giugno del 1810; morto a Endenick, presso Bonn, il 29 luglio del 1856. Nato di [...] abbia lasciato intravvedere qualche aspetto della sua essenzialità ultraterrena; fu ricerca e amore del fantastico (e dunque dell'esotismo) e perciò considerazione della fantasia come di una delle facoltà somme dell'uomo in genere e dell'artista in ...
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Modelli e influenze della canzone internazionale
Vincenzo Perna
di Vincenzo Perna
Ruolo e modelli della canzone
Gran parte della produzione di musica popolare contemporanea - espressione preferibile [...] Settanta e la Nueva trova cubana. D'altro canto, numerose musiche da ballo afro-caraibiche, consumate in Occidente come simboli di esotismo, contengono in origine forme di commento sociale. È il caso per es. della salsa, nata a New York negli anni ...
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FRESCOBALDI, Lionardo
Gabriella Bartolini
Nacque a Firenze - quartiere S. Spirito, gonfalone del Nicchio - da Niccolò (detto di Sammontana) di Guido di Lapo e da Maddalena di Lapo di Fiorenzino Pulci; [...] narrare incredibili mirabilia: nel racconto si trovano certamente cifre esclamative e superlativi, espressioni di stupore ben congeniali all'esotismo di viaggi in terre lontane, ma il racconto vuole rimanere, e rimane, del tutto credibile.
Lo status ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Balzac, Stendhal e Mérimée, sia pure in maniere alquanto diverse, sono i fautori [...] essere ricondotti, per temi e stilemi, alla Tentazione e a Salammbô, nei quali trovano ampio spazio effusioni liriche, esotismo e mistero.
Nel 1874 Flaubert comincia a scrivere Bouvard et Pécuchet, ambiziosa e grottesca epopea della bêtise umana, che ...
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CARPITELLA, Diego
Giovanni Giuriati
Nacque a Reggio di Calabria il 12 giugno 1924. Il padre, Salvatore, era colonnello dell’esercito; la madre, Rosa, maestra elementare, era nata a Pantelleria, dove [...] XX concepissero e utilizzassero le musiche di cui si occupa l’etnomusicologia, e individuò atteggiamenti improntati all’esotismo e al primitivismo (vuoi lessicale vuoi psicologico) in musicisti che alle musiche extraeuropee si rivolgevano nell ...
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DIODATI, Ottaviano
Mario Rosa
Nacque a Lucca il 5 ott. 1716 da Lorenzo di Ottaviano e da Isabella Bellet (o Billet), appartenente a una famiglia di comandanti militari al servizio della Spagna.
Era [...] (vol. IX) è ricavata da un romanzo del Chiari e L'Ispana in Tauris-Abas (vol. X) si riallaccia, col suo vago esotismo, alla moda messa in circolazione dal Gozzi, dal Goldoni e soprattutto, per il D., ancora dal Chiari. Del tutto convenzionali e d ...
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Compositore
Sergio Miceli
Compositori e cinema
Nella fase 'preistorica' del cinema le proiezioni erano itineranti, in forma autonoma o associate al circo e alla fiera, mentre a un gradino più alto facevano [...] da una parte stilemi contemporanei (I.F. Stravinskij sarà tra i più 'saccheggiati'), dall'altra, superato l'esotismo di facciata che aveva caratterizzato molta musica prodotta dalla prima generazione, cercando una fusione più profonda tra stilemi ...
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esotismo
eṡotismo s. m. [der. di esotico, sull’esempio del fr. exotisme]. – 1. Con sign. concr., ogni elemento forestiero che appare nella letteratura o nell’arte. In linguistica, ogni elemento lessicale introdotto in una data lingua da una...
esotico
eṡòtico agg. [dal lat. exotĭcus, gr. ἐξωτικός, der. di ἔξω «fuori»] (pl. m. -ci). – 1. (anche s. m.) Che proviene, che è importato da altre regioni, forestiero, straniero: termini, locuzioni, modi, costumi e. (in queste e altre simili...