(ebr. qabbālā) Complesso delle dottrine mistiche ed esoteriche ebraiche circa Dio e l’universo, che si asserivano rivelate a un numero ristretto di persone e tramandate da generazione a generazione. In [...] Kabbala denudata) e da Athanasius Kircher. Successivamente le dottrine della c. cristiana influenzarono in maniera notevole l’esoterismo francese, soprattutto quello di tipo martinista e massonico.
Nel linguaggio popolare la c. è l’arte che presume ...
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tantrismo
Corrente filosofica, spirituale e rituale che a partire dal 7° sec. d.C. ha attraversato tutti i grandi sistemi religiosi dell’India (induismo, buddhismo, jainismo), dando origine a numerose [...] sette esoteriche. Come componente del buddhismo il t. è presente anche fuori dall’India, soprattutto in Tibet, Cina e Giappone. ...
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(gr. Σαβάζιος) Divinità di probabile origine traco-frigia, venerata nel mondo greco dal 5° sec. a.C. Per i suoi aspetti esotico-orgiastici e la popolarità presso le classi inferiori, il culto di S. attirò [...] diffusione: nel 2° sec. a.C. raggiunse Roma, da dove si tentò di bandirlo nel 139. Il culto aveva forme misteriche esoteriche: i riti d’iniziazione si celebravano di notte, con una finta morte e resurrezione e una simbolica unione sessuale con il dio ...
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drusi
Setta religiosa sorta in ambito ismailita in Egitto nell’11° sec., oggi insediata in Libano, in Siria e in Israele, formando comunità separate. Così chiamati da al-Darazi, primo propagandista della [...] e nozioni tratte dall’emanatismo ismailita. Perseguitati sia dai sunniti sia dagli sciiti, i d. hanno formato comunità fortemente esoteriche, che difendono la loro fede praticando la taqiya («dissimulazione»). I d., alla cui guida si sono avvicendate ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La magia naturale
Vittoria Perrone Compagni
Definizione di magia naturale
Con Giordano Bruno (1548-1600), o poco dopo, sembra chiudersi per sempre la grande stagione della magia naturale, «contemplazion [...] a una duplice ambiguità, che la caratterizzerebbe in modo strutturale: da una parte, il richiamo esplicito a forme esoteriche di trasmissione del sapere, che sembrano contraddirne l’aspirazione a essere svelatrice di segreti (Rossi 2006, pp. 227 ...
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Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] da cui questo ultimo è sconvolto: il buddhismo, secondo alcuni pensatori, dovrebbe non già soddisfare la diffusa curiosità per l'esoterico, il magico o il miracoloso, a cui esso stesso in Asia si ribella, ma reintegrare l'armonia fra intelletto e ...
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Occultismo ed esoterismo
Massimo Introvigne
Magia, esoterismo, occultismo
O. ed e. sono - almeno secondo una tesi tradizionale che, come vedremo, viene rimessa in discussione - forme di manifestazione [...] a non avere mai fine. Ma è anche importante notare che questo 'qualche cosa' che ha tra le sue componenti l'esoterismo e l'occultismo gode di buona salute, non solo perché se ne parla sempre più spesso nelle aule delle università. Migliaia di ...
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Magia
Gilbert Lewis
Evoluzione del concetto
Il termine 'magia', di uso corrente, ha una lunga storia e ha assunto connotazioni diverse nel corso del tempo. Lo scetticismo nei confronti dei poteri o [...] di Nettesheim, Paracelso e Simon Dee contribuirono a creare l'immagine dello studioso di arti occulte che persegue conoscenze esoteriche: le proprietà dei minerali, delle pietre preziose e dei coralli, i segreti dei tutori egiziani di Mosé, la natura ...
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Dove va la storia delle religioni
Giovanni Filoramo
La situazione attuale
Gli studi di storia delle religioni conoscono oggi una duplice crisi. L’una, positiva, è una crisi di crescita. Per la prima [...] mezzi (l’impatto della rete) sia alla messa in crisi della prospettiva cristianocentrica (il nuovo spazio dato alle tradizioni esoteriche prima marginalizzate) sia, infine, riguardo ai punti di vista di coloro che erano in genere stati oggetto e non ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] ermetica il dio svolge la funzione di conferire autorità a testi in cui si riteneva fosse contenuto un sapere dai connotati esoterici e salvifici. Nello stesso tempo, egli appare come il profeta che rivela agli uomini che se ne rendono degni il ...
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esoterico
eṡotèrico agg. [dal lat. tardo esoterĭcus, gr. ἐσωτερικός, der. di ἔσω «dentro»] (pl. m. -ci). – Nel linguaggio filos., detto dell’insegnamento riservato dagli antichi filosofi greci e spec. da Aristotele ai soli discepoli (contrapp....
esoterismo
eṡoterismo s. m. [der. di esoterico]. – Carattere esoterico: l’e. di una dottrina, degli antichi misteri. Più particolarm., norma religiosa che vieta di rivelare, a chi non sia iniziato, certe parti segrete di un rito o di una dottrina...