BACCA, Giacomo
Carlo Francovich
Nato a Trento nel 1756, studiò medicina, prima a Graz e poi a Strasburgo, dove si laureò nel 1783. Nel frattempo si era affiliato alla massoneria, entrando a far parte [...] segreti alchimistici millantati dai rosacroce, si dette a viaggiare per tutta l'Europa per approfondirsi nelle scienze esoteriche, visitando i più importanti centri massonici quali Marsiglia, Bruxelles, Amsterdam, Londra e Varsavia. Nel 1786, ricco ...
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FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] pensiero nel novembre 1923 diede vita ad una battagliera pubblicazione, Lux, che fondeva questioni politiche a problematiche esoteriche. Ancora alla fine del 1924 impegnava i fratelli a difendere i valori laici del Risorgimento.
Il pensiero massonico ...
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CORTE, Cesare
Fiorella Caraceni Poleggi
Figlio primogenito di Valerio e della nobildonna genovese Ottavia Sofia (ma non se ne conosce il casato), nacque a Genova nel 1550, data controllata da C. G. [...] , poi, quanto abbia potuto influire su di lui l'atmosfera familiare con la passione paterna per le dottrine esoteriche ed anche una certa inquietudine di pensiero religioso nell'ambiente degli intellettuali genovesi all'inizio del sec. XVII. Un ...
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DI CAPUA, Matteo
Gianfranco Formichetti
Non abbiamo notizie precise sulla data di nascita del D.: lo Spampanato ci informa che nel 1595 aveva ventisette anni. Si può dunque supporre che egli sia nato [...] confronti dell'accusato derivasse anche dal rischio che si potesse accusare l'ambiente di casa Di Capua di pratiche esoteriche, certamente diffuse a Napoli in quegli anni; tutto questo anche perché dal 1580 Colantonio Stigliola nell'educazione del ...
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COLONNA DI CESARÒ, Giovanni Antonio
Luigi Agnello
Nacque a Roma il 22 genn. 1878 da Calogero Gabriele, duca di Cesarò, proprietario di vasti fondi terrieri in Sicilia, deputato della Sinistra, e da [...] " nazionali prestabilite secondo un progetto divino dell'evoluzione storica.
Il C., infatti, nutrì un costante interesse per l'esoterismo, in particolare per l'antroposofia, anche per influenza della madre - il cui salotto offriva uno dei luoghi di ...
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esoterico
eṡotèrico agg. [dal lat. tardo esoterĭcus, gr. ἐσωτερικός, der. di ἔσω «dentro»] (pl. m. -ci). – Nel linguaggio filos., detto dell’insegnamento riservato dagli antichi filosofi greci e spec. da Aristotele ai soli discepoli (contrapp....
esoterismo
eṡoterismo s. m. [der. di esoterico]. – Carattere esoterico: l’e. di una dottrina, degli antichi misteri. Più particolarm., norma religiosa che vieta di rivelare, a chi non sia iniziato, certe parti segrete di un rito o di una dottrina...