OLSCHKI, Leo Samuele
Mauro Guerrini
OLSCHKI, Leo Samuele (Lev Samuel). – Nacque a Johannisburg (Prussia orientale) il 2 gennaio 1861, da Chaim Lev.
Apparteneva a una famiglia ebrea ortodossa di tipografi, [...] dedita a pubblicazioni esoteriche e talmudiche, la quale gli permise un’educazione liberale e classica. Rimasto orfano all’età di cinque anni, Leo, come veniva chiamato in famiglia, proseguì gli studi secondari in Polonia per terminarli a Berlino, ...
Leggi Tutto
COCCORANTE, Leonardo Carlo
Gennaro Borrelli
Figlio di Matteo e di Antonia Pianese, nacque a Napoli l'8 nov. 1680. Altre poche notizie biografiche su questo pittore di rovine "bizzarre" e giardini ornati [...] dei Campi Flegrei, di vedute di Napoli e dei porti del viceregno analiticamente resi, di scene macabre ed esoteriche volte in "capriccio" risultano dal processetto matrimoniale (Napoli, Arch. storico diocesano, Matrimoni 1714, n. 95), pubblicato da ...
Leggi Tutto
BACCA, Giacomo
Carlo Francovich
Nato a Trento nel 1756, studiò medicina, prima a Graz e poi a Strasburgo, dove si laureò nel 1783. Nel frattempo si era affiliato alla massoneria, entrando a far parte [...] segreti alchimistici millantati dai rosacroce, si dette a viaggiare per tutta l'Europa per approfondirsi nelle scienze esoteriche, visitando i più importanti centri massonici quali Marsiglia, Bruxelles, Amsterdam, Londra e Varsavia. Nel 1786, ricco ...
Leggi Tutto
TAFURI, Matteo
Luana Rizzo
TAFURI, Matteo. – Discendente da una famiglia albanese di cui non si conoscono le origini, nacque a Soleto, uno dei paesi della Grecia salentina, nel 1492, come scrisse l’astrologo [...] risiedette stabilmente nel suo luogo natale fino alla morte avvenuta il 18 novembre 1584.
L’adesione alle dottrine esoteriche e le seduzioni per la filosofia della natura nelle sue implicazioni magico-astrologiche, nonché la negazione di alcuni ...
Leggi Tutto
TOAFF, Elio (Elihú) Refaèl
Sergio Della Pergola
– Nacque a Livorno il 30 aprile 1915, da Alfredo Sabato, rabbino livornese, e da Alice Jarach, di Casale Monferrato.
Aveva due fratelli e una sorella, [...] Benamozegh, prevaleva un’illustre tradizione di studi orientati verso la Cabbalà – il complesso delle dottrine mistiche ed esoteriche ebraiche circa Dio e l’Universo – a differenza dell’altra scuola rabbinica esistente in Italia, quella del Collegio ...
Leggi Tutto
RESPIGHI, Ottorino
Virgilio Bernardoni
RESPIGHI, Ottorino. – Nacque il 9 luglio 1879 a Bologna, terzogenito di Giuseppe (1840-1923) e di Ersilia Putti.
La madre proveniva da una famiglia di scultori: [...] geografiche, la fisica (che a 16 anni gli valse la simpatia del celebre Augusto Righi) e le scienze esoteriche, i libri, la pratica poliglotta (in biblioteca ebbe poi le grammatiche araba, ebraica, finnica, francese, inglese, persiana, portoghese ...
Leggi Tutto
FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] pensiero nel novembre 1923 diede vita ad una battagliera pubblicazione, Lux, che fondeva questioni politiche a problematiche esoteriche. Ancora alla fine del 1924 impegnava i fratelli a difendere i valori laici del Risorgimento.
Il pensiero massonico ...
Leggi Tutto
RAIMONDO, Annibale
Gabriele Coradeschi
- Nacque a Verona nel 1505.
Poco si conosce della sua vita: l’unica fonte di un certo rilievo, per quanto povera di informazioni, è quella riferita da Scipione [...] dallo stato di torpore in cui versava un’antica dottrina, le cui origini richiamavano alla memoria le metafisiche esoteriche e mistiche dell’ebraismo e la matematica pitagorica. L’‘onomanzia’, o scienza dei nomi, pretendeva di desumere gli ...
Leggi Tutto
CORTE, Cesare
Fiorella Caraceni Poleggi
Figlio primogenito di Valerio e della nobildonna genovese Ottavia Sofia (ma non se ne conosce il casato), nacque a Genova nel 1550, data controllata da C. G. [...] , poi, quanto abbia potuto influire su di lui l'atmosfera familiare con la passione paterna per le dottrine esoteriche ed anche una certa inquietudine di pensiero religioso nell'ambiente degli intellettuali genovesi all'inizio del sec. XVII. Un ...
Leggi Tutto
GAGLIARDO, Felice
Sergio Rivabene
Nacque a Gerace (ora in provincia di Reggio di Calabria), probabilmente nel 1577, secondo quanto egli stesso dichiarò durante una sua deposizione in carcere. La sua [...] di Mosè a tale riguardo rispetto alla religione cristiana).
In carcere tuttavia il G. non si occupò solo di attività esoteriche, ma si mise a comporre poesie e canti in dialetto calabrese (alcune sono conservate tra i fascicoli del processo). Uscito ...
Leggi Tutto
esoterico
eṡotèrico agg. [dal lat. tardo esoterĭcus, gr. ἐσωτερικός, der. di ἔσω «dentro»] (pl. m. -ci). – Nel linguaggio filos., detto dell’insegnamento riservato dagli antichi filosofi greci e spec. da Aristotele ai soli discepoli (contrapp....
esoterismo
eṡoterismo s. m. [der. di esoterico]. – Carattere esoterico: l’e. di una dottrina, degli antichi misteri. Più particolarm., norma religiosa che vieta di rivelare, a chi non sia iniziato, certe parti segrete di un rito o di una dottrina...