MARTINENGO, Maria Maddalena,
Elisabetta Selmi
beata. – Nacque a Brescia il 4 ott. 1687, da Leopardo (III), dei conti Martinengo da Barco, e Margherita Secco d’Aragona, e fu battezzata Margherita.
Il [...] testi che testimoniano orientamenti di gusto e interessi familiari non ordinari, fra curiosità ermetiche, come il Picatrix, esoteriche, astrologiche e cabalistiche, oltre a un’ampia raccolta di romanzi seicenteschi, francesi e spagnoli, che il padre ...
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COLONNA DI CESARÒ, Giovanni Antonio
Luigi Agnello
Nacque a Roma il 22 genn. 1878 da Calogero Gabriele, duca di Cesarò, proprietario di vasti fondi terrieri in Sicilia, deputato della Sinistra, e da [...] " nazionali prestabilite secondo un progetto divino dell'evoluzione storica.
Il C., infatti, nutrì un costante interesse per l'esoterismo, in particolare per l'antroposofia, anche per influenza della madre - il cui salotto offriva uno dei luoghi di ...
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CARDILE, Enrico
Francesco Del Beccaro
Nacque a Messina il 19 marzo 1884 da Salvatore, impiegato, e da Santa Barbera. Ultimo di sette figli, fece studi tecnici, di ragioneria, sebbene la sua vocazione [...] che lo avevano attratto in precedenza, rivolse la sua attenzione più che mai alle antiche civiltà dell'Oriente e alle scienze esoteriche (cfr. il Rapporto sulle cose divine, Siracusa 1946), occupandosi fra l'altro dell'opera di R. Guénon (v. Un nuovo ...
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RAPISARDI, Mario
Nunzio Dell'Erba
RAPISARDI, Mario. – Nacque a Catania il 25 febbraio 1844 da Salvatore e da Maria Patti. Il padre, agiato procuratore legale, fu vicino ai liberali che si opposero al [...] , condannando le trame della «lojolesca biscia» e denunciando la diffusione insidiosa dello spiritismo e delle scienze esoteriche come inganno del clericalismo. Nel 1909 l’adesione al futurismo, propostagli da Filippo Tommaso Marinetti, fu ...
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Fino alla metà del Novecento il concetto di B. applicato al campo letterario appariva in modo saltuario e sporadico, poiché era un termine usato per indicare più genericamente l'intero periodo storico [...] e arte non si escludono più a vicenda, ma solleticano la curiosità e la sorpresa, rivestendosi a volte di motivazioni esoteriche, sempre all'incrocio tutt'altro che futile di ordine e disordine, di cosmo e caos, tra esibizione e occultamento. Si ...
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Illustre filosofo e medico musulmano, cultore anche di scienze matematiche, fisiche e naturali e poeta di qualche merito, che scrisse per lo più in arabo, talora in persiano; nacque nel Ṣafar 370 èg. (agosto-settembre [...] studio approfondito su Avicenna, che tenga conto di tutte le sue opere finora edite o tradotte, sia essoteriche sia esoteriche o riservate. v. Carra de Vaux, Avicenne, Parigi 1900 (del quale circa metà riguarda anteriori studî filosofici degli Arabi ...
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Scienza egizia. La trasmissione del sapere
Jan Assmann
Jürgen Osing
La trasmissione del sapere
Grammatologia
di Jan Assmann
Si definisce 'grammatologia' la scienza che studia la scrittura, non solo [...] del Sole dall'oceano che avvolge la Terra. L'interpretazione del testo non è volta qui a un significato occulto, divino (esoterico), ma, al contrario, verso una riduzione a ciò che è naturale ed evidente.
Biblioteche
di Jan Assmann
La parola egizia ...
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La letteratura in Francia
Gianfranco Rubino
Le panoramiche generali, e più che mai quelle dedicate a fenomeni in corso, sono sottoposte per loro natura a necessità selettive che rischiano di ridurre [...] , sempre salutato dal consenso del pubblico e impersonato soprattutto da Christian Jacq (n. 1947), al poliziesco con punte esoteriche e fantastiche di Jean-Christophe Grangé (n. 1961), mentre Fred Vargas (pseud. di Frédérique Audouin-Rouzeau, n. 1957 ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Immortalita del corpo umano: l'alchimia
Fabrizio Pregadio
Immortalità del corpo umano: l'alchimia
Le prime testimonianze storicamente attendibili sull'alchimia [...] l'intera storia cinese, gli imperatori hanno ospitato a corte esponenti di dottrine e tecniche a sfondo religioso o esoterico, tra cui l'alchimia. Alcune tradizioni assegnavano anzi all'alchimia esterna una posizione di superiorità rispetto ad altre ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. I primordi dell'Impero
Anne Cheng
I primordi dell'Impero
Quando il Primo Imperatore Qin (Shi Huangdi) riuscì a unificare per la prima volta i principati dei [...] compiuta una distinzione netta tra i letterati esperti nei Classici e gli specialisti di arti più o meno magiche o esoteriche (fangshi), assai di frequente assimilate al taoismo detto 'religioso'.
Nel momento in cui la dinastia Han, restaurata dopo l ...
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esoterico
eṡotèrico agg. [dal lat. tardo esoterĭcus, gr. ἐσωτερικός, der. di ἔσω «dentro»] (pl. m. -ci). – Nel linguaggio filos., detto dell’insegnamento riservato dagli antichi filosofi greci e spec. da Aristotele ai soli discepoli (contrapp....
esoterismo
eṡoterismo s. m. [der. di esoterico]. – Carattere esoterico: l’e. di una dottrina, degli antichi misteri. Più particolarm., norma religiosa che vieta di rivelare, a chi non sia iniziato, certe parti segrete di un rito o di una dottrina...