BALSAMO, Giuseppe, alias Alessandro Cagliostro
Carlo Francovich
Nacque a Palermo il 2 giugno 1743 dal mercante Pietro Balsamo e da Felicita Bracconieri, entrambi di modeste condizioni economiche, anche [...] setta massonica che fin dal 1784 aveva cercato di organizzare un convegno allo scopo di riunire tutti i seguaci delle ricerche esoteriche, e nel contempo di risolvere l'arduo problema delle origini e dei fini della Libera Muratoria. A tale scopo era ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] un gruppo di intellettuali, tra i quali il Reghini, che, dalla fine del 1926, si riunì per approfondire discipline esoteriche ed iniziatiche. Tra il 1927 e 1929 uscirono mensilmente una serie di fascicoli monografici, titolati Ur, poi Krur (raccolti ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’attore teatrale del Novecento fonda il senso della propria identità artistica e della [...] irrilevante, in questa ottica dell’attore come corifeo della necessaria ricongiunzione corpo-mente, il portato delle discipline esoteriche. L’occultismo, l’alchimia, i Rosacroce, la gnosi o la cabbala, filtrati dalla cultura romantica e simbolista ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A volte difficilmente distinta dalla filosofia e dalla medicina, la magia attraversa la cultura medievale, [...] consigli politici, sul regime alimentare, nonché istruzioni di carattere magico-astrologico. Dichiarando di trasmettere le dottrine esoteriche di Aristotele, l’autore del Secretum assicura all’opera un prestigio straordinario: il pensiero di Roger ...
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MARONCELLI, Piero
Roberto Balzani
– Terzo di cinque figli, nacque a Forlì il 21 sett. 1795 da Antonio, un sensale di modeste condizioni, e da Maria Iraldi Bonnet. Compiuti gli studi classici in città, [...] da straordinarie figure del «vecchio mondo», come il leggendario Da Ponte, quanto da scrittori e pensatori tentati dalle pratiche esoteriche e dall’occultismo, sulla scia dei nuovi cristiani che seguivano le tesi di E. Swedenborg. E se alla fine ...
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SCELSI, Giacinto Francesco Maria
Sandro Marrocu
– Nacque l’8 gennaio 1905 a Pitelli, frazione del comune di Arcola presso La Spezia, primogenito di Guido, ufficiale di marina, e di donna Giovanna, discendente [...] crisi psichica e, insieme, creativa che comunque acuì il suo già vivo interesse per le problematiche dell’inconscio, per l’esoterismo e la mistica orientale; ne affinò inoltre le facoltà d’introspezione e, non ultima, la riflessione.
In quegli stessi ...
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ZORZI, Francesco.
Michele Camaioni
– Nacque a Venezia il 7 aprile 1466 da Benedetto e da Bianca Sanudo. Scarse le notizie sull’infanzia e sulla formazione che, com’era comune ai membri del patriziato [...] 24 agosto 1537, Parma, Biblioteca Palatina, 1019, f. 2, c. 29rv).
Il giudizio negativo di Contarini circa le esoteriche dottrine cabaliste ed ermetiche che informavano la complessa teologia zorziana sarebbe stato ripreso e approfondito, nei decenni ...
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LONGMEN
G. A. Testa
Complesso di templi rupestri buddhisti in Cina, situato nell'attuale regione dello Henan, c.a 12,5 km a S di Luoyang. Le grotte cominciarono a essere scavate nell'anno 493 d.C. sotto [...] e Leigutai (S), completate nel primo periodo di regno dell'imperatrice Wu (690-705), si ispirano ai più antichi testi esoterici. La statua di Guanyin con mille braccia e mille occhi di Wanfogou è stata realizzata in seguito alla fondazione delle ...
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MAOMETTO (deformazione europea, risalente al Medioevo. dell'arabo Muḥammad)
Carlo Alfonso Nallino
Fondatore della religione e dello stato musulmano, nato alla Mecca fra il 570 e il 580 d. C., morto a [...] anche la Società delle nazioni negli anni 1928-30. I ṣūfi o mistici attribuiscono la paternità delle loro dottrine esoteriche agl'insegnamenti segreti che M. avrebbe impartito a pochissimi compagni di scelta; molti affermano la preesistenza di M. in ...
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. Scopo del presente articolo non è ripetere, sia pure in breve, quanto intorno al dogma, al rito e all'organizzazione della Chiesa è detto altrove (v. chiesa e le voci dedicate alle singole chiese e sette [...] carattere o d'aspetto scientifico, hanno dato origine alla formazione di numerosissime sette, con dottrine più o meno esoteriche e tipicamente sincretistiche: sette che nell'organizzazione, nelle pratiche di vita imposte agli adepti e nelle dottrine ...
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esoterico
eṡotèrico agg. [dal lat. tardo esoterĭcus, gr. ἐσωτερικός, der. di ἔσω «dentro»] (pl. m. -ci). – Nel linguaggio filos., detto dell’insegnamento riservato dagli antichi filosofi greci e spec. da Aristotele ai soli discepoli (contrapp....
esoterismo
eṡoterismo s. m. [der. di esoterico]. – Carattere esoterico: l’e. di una dottrina, degli antichi misteri. Più particolarm., norma religiosa che vieta di rivelare, a chi non sia iniziato, certe parti segrete di un rito o di una dottrina...