Kèret Protagonista di un poema epico redatto in ugaritico, scoperto a Ra’s Shamra. K. è un re che, avendo perso la famiglia per disgrazia, ansioso di nuova progenie, su consiglio del dio El, muove contro [...] il paese di Udum, ne vince il re e ottiene da questo la mano della figlia. Da costei ha la desiderata discendenza. Quindi si ammala, ma sembra che infine si salvi grazie a un esorcismo divino. Il poema è datato al 1500-1200 a.C. ...
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VONNEGUT, Kurt Jr
Biancamaria Tedeschini Lalli
Scrittore americano, nato a Indianapolis, Ind., l'11 novembre 1922; vive oggi nel Massachusetts. Questo narratore "mezzo satirista mezzo profeta", vicino [...] centrali dell'opera di V., di una letteratura "propriamente definibile come apocalittica", una letteratura insieme di accusa e di esorcismo, di terrore e di amore.
A questa impostazione letteraria, cui è funzionale lo stile di V., cioè lo stile ...
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PETRUCCIANI, Mario
Lorenzo Cantatore
– Nacque a Caserta, da Eugenio e Matilde Fiocca, il 23 febbraio 1924.
Precocemente orfano di padre, trascorse l’infanzia e l’adolescenza a Tivoli dove frequentò [...] dell’ambiguo tra certezza e dubbio, Realtà e Desiderio, che intrica tanta arte moderna – che la Morte non tollera alcun esorcismo, se non come illusionismo verbale sia pure nella sua forma più eletta di “avventura della mente”» (p. 41).
In Poesia ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] simbologica dell'omologabilità fra l'adescamento delle belve o dei pesci mediante musiche o vino e la sottomissione, l'esorcismo delle proprie passioni mediante l'estasi; H. Rahner, che mostrò la continuità, sulla scia dell'Eisler, fra la simbologia ...
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Benvenuto Cellini: La Vita - Introduzione
Carlo Cordié
L'opera artistica e letteraria di Benvenuto Cellini è, da secoli, fissata nel ritratto che l'autore fa di sé nella Vita: è perciò assai difficile [...] Cinquecento) un sapore tutto particolare.
Si consideri il godimento tutto speciale che l'artista manifesta nelle pagine più famose (l'esorcismo nel Colosseo, la fuga da Castel Sant'Angelo, la visita di Francesco I all'atelier parigino) e si valuterà ...
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ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] e l'imperatore o il re. Epifanio difatti non ha nulla del santo taumaturgo: solo due volte E. cita dei casi di esorcismo (un giorno scaccia dei demoni; un altro libera una donna di Tarantasia da uno spirito immondo). L'uomo che E. intese celebrare ...
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Andrea Gareffi
Premi letterari
È questa la celebrità?
I premi letterari e il mercato dell'editoria
di Andrea Gareffi
3 luglio
Si svolge al Ninfeo di Villa Giulia a Roma la tradizionale cerimonia di assegnazione [...] una banca che faccia da mecenate. Le poche collane ufficiali si accontentano di limitare le perdite, che considerano una sorta di esorcismo, o di giustificazione per la pubblicazione di tutt'altre cose, spesso lucrose, ma non per questo dignitose.
Le ...
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Futurismo
PPär Bergman
Maurizio Calvesi
di Pär Bergman e Maurizio Calvesi
FUTURISMO
Futurismo letterario di Pär Bergman
sommario: 1. Osservazioni preliminari. 2. Il futurismo italiano: a) presupposti; [...] N. Kul′bin, a presentare per la prima volta opere letterarie di V. Chlebnikov, fra cui il suo famoso Zakljatie smechom (Esorcismo col riso), che il critico K. Čukovskij considera come la prima manifestazione del futurismo in Russia. In questa poesia ...
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Letteratura
Sergio Pautasso
Guido Andrea Pautasso
È l'insieme della produzione in prosa e in poesia in una determinata lingua, in cui si riconoscono valori e intenti artistici. Legata, come tutti i [...] accompagna le notti di Guibert che nella ripetitività dei suoi gesti di condannato trova il legame con la vita, l'esorcismo contro la malattia. R. Arenas (Mondo allucinante), J.P. Aron (Il mio Aids), G. Barbedette (Memorie di un giovane diventato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] «vertigine» cerca una rassicurazione «dal finito, dal sistematizzato, dal discreto» (p. 217). I giochi combinatori diventano un «esorcismo» che serve a tenere lontano la minaccia della confusione.
Educato alle nitide classificazioni di Linneo in una ...
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esorcismo
eṡorcismo s. m. [dal lat. tardo exorcismus, gr. ἐξορκισμός, der. di ἐξορκίζω: v. esorcizzare]. – Scongiuro mediante il quale la persona investita di un potere sacro si dichiara capace, in forza di questo suo potere o dell’invocazione...
esorcista
eṡorcista s. m. [dal lat. tardo exorcista, gr. ἐξορκιστής] (pl. -i). – 1. In genere, chi compie esorcismi. 2. In passato, appartenente al terzo degli ordini minori della Chiesa cattolica, che aveva la funzione, oggi riservata ai...