(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] Cosmografia tolemaica del Lapi, il Tractatus de musica composto da Ramis de Pareja (il primo che uscisse sull'argomento), l'Esopo tradotto da Accio Zucco, del Nani, lo stesso di Baldassarre da Rubiera, edizioni celebri anche per la loro eccezionale ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] dottrina era del tempo in cui egli visse. Fu infatti quasi propria del Settecento la favola in versi di tipo esopiano, che moraleggiò e satireggiò per bocca del Passeroni, del Pignotti, del Clasio, e, ampliatasi a epopea animalesca, morse argutamente ...
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esopico
eṡòpico (meno com. eṡopiano, eṡopèo) agg. (pl. m. -ci). – Di Esòpo, antico favolista greco, di origine frigia, vissuto come schiavo a Samo nel 6° sec. a. C.: favole esopiche, serie di brevi favole attribuite a Esopo (o composte da...
favola1
fàvola1 s. f. [lat. fabŭla, der. del verbo fari «parlare»; cfr. fiaba e fola1]. – 1. a. Breve narrazione, di cui sono protagonisti, insieme con gli uomini, anche animali, piante o esseri inanimati (sempre però come tipizzazioni di...