LIGNANA, Giacomo
Francesca Dovetto
, Nacque a Tronzano Vercellese il 19 dic. 1827 da Giuseppe e da Margherita Lebbole. La famiglia, nobile e agiata, gli consentì di completare gli studi a Torino, dove [...] osche di Capua, in Boll. dell'Imperiale Istituto archeologico germanico, IV (1889), pp. 80-86; Esopo [postumo], in G. Ferraro, Esopo, ovvero della rappresentazione allegorica della favola, in Arch. per lo studio delle tradizioni italiane popolari ...
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BADA, Giovanni Battista
Mario Quattrucci
Nacque nel Trevigiano, a Portobuffolé, nella seconda metà del sec. XVIII; in gioventù si dedicò allo studio della matematica, come testimonia un suo trattato [...] del B., e quella che meglio caratterizza un'ispirazione prevalentemente gnomico-satirica, è costituita dalle Favole d'Esopo scritte in rima nel vernacol familiar veneziano,Venezia 1816.
Nell'ambito di un genere letterario particolarmente diffuso ...
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CARLINI, Spartaco (Vittorio Umberto)
Alessandro Parronchi
Figlio di Andrea e di Zaira Cortesi, nacque a Pisa il 1ºgenn. 1884. Studiò con il pittore pisano Amedeo Lori. La sua prima attività, di illustrazioni, [...] Levy.
La tarda attività del C. inclina a toni di rievocazione nostalgica (tradizionali feste pisane) e mitologica (l'Esopo). Pur appartenendo idealmente al periodo Liberty, il C.col ricercarne le sorgenti simboliste ne rifiuta l'aspetto esteriore ...
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GOZZI, Gasparo
Domenico Proietti
Nacque a Venezia il 4 dic. 1713, primo degli undici figli del conte Iacopo Antonio e della nobildonna Angela Tiepolo. I Gozzi sono attestati a Bergamo a partire dal [...] di più, i testi tradotti e adattati dal G. per il S. Angelo tra il 1747 e il 1748 (le commedie Esopo alla corte ed Esopo in città di E. Boursault; i drammi borghesi e sentimentali La finta semplice e I filosofi innamorati di Destouches; l'operetta ...
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COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo di Giovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] saluti il merito mentito, quanto quella ne è aliena. Il secondo, lo Specchio d'Esopo (Venezia 1526), è una sorta di meta-apologo, che, prendendo lo spunto dall'episodio di Esopo ostacolato nel suo desiderio di far offerta al re di una cesta dei suoi ...
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GAETANI DELL'AQUILA D'ARAGONA, Niccolò
Lucinda Spera
Nacque all'Aquila nel 1644 da Antonio, conte d'Alife e duca di Laurenzana, e Cecilia Acquaviva dei duchi d'Atri. Fu dunque membro di un ramo dell'antichissima [...] "pratica", cioè esempi di vita vissuta sparsi, in primo luogo, nelle opere di Cicerone, ma anche in quelle di Esopo, Omero, Seneca, Epitteto e Marco Aurelio.
La Disciplina del cavalier giovane è più genericamente volta alla formazione culturale degli ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] 63r-70r, 70v71v); carme a Pio II per la crociata contro i Turchi (Ibid., ms. 915, f. 231v); esametri dalle Favole di Esopo Ad Gregorium Corradum [sic] Venetuni (Firenze, Bibl. Medicea Laurenziana, ms. XC Sup. 90, ff. 177r-185v); commento al poema La ...
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COSENTINO, Giovanni
Mauro De Nichilo
Nacque nel 1432 a Sant'Andrea Ionico (Catanzaro) da Gorio e da una Anastasia. Nel 1447 era già sposato con Bartola de Calabretta, quattordicenne. Fu al servizio [...] don Enrico d'Aragona, marchese di Gerace (21 nov. 1478), resto contenuto in un rarissimo incunabolo delle Favole di Esopo volgarizzate da Facio Caffarello da Faenza stampato a Cosenza intorno al 1479 da Ottaviano Salomonio di Marifredonia, propose la ...
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ASTEMIO (Abstemius, Abstemio), Lorenzo
Claudio Mutini
Nacque a Macerata Feltria tra il 1435 e il 1440, come si deduce da un luogo dell'inedita opera storico-geografica ove, parlando dell'assedio di [...] Orsi) che incoraggiarono l'A. a dedicare la raccolta a Ottaviano Ubaldini.
Le favole, che si fingono tradotte da Esopo, furono stampate per la prima volta insieme alle trenta latinizzate dal Valla (Fabulae ex graeco in latinum per Laurentium Vallam ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] sue lezioni anche Bernardino da Siena, a Verona per predicare l'avvento. Alla fine del 1422 gli nacque il secondo figlio, Esopo Agostino.
Un altro acquisto di terre nel marzo 1423 e una gratulatoria per il neoeletto doge Francesco Foscari, l'Oratio ...
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esopico
eṡòpico (meno com. eṡopiano, eṡopèo) agg. (pl. m. -ci). – Di Esòpo, antico favolista greco, di origine frigia, vissuto come schiavo a Samo nel 6° sec. a. C.: favole esopiche, serie di brevi favole attribuite a Esopo (o composte da...
favola1
fàvola1 s. f. [lat. fabŭla, der. del verbo fari «parlare»; cfr. fiaba e fola1]. – 1. a. Breve narrazione, di cui sono protagonisti, insieme con gli uomini, anche animali, piante o esseri inanimati (sempre però come tipizzazioni di...