GRAPALDO (Grapaldi), Francesco Mario (Maria)
Anna Siekiera
Nacque nel gennaio del 1460 a Parma, da un'antica famiglia di cui si hanno notizie a partire dalla seconda metà del XIV secolo. I genitori, [...] uscì a stampa senza indicazioni tipografiche (un esemplare a Firenze, Biblioteca nazionale, Magl., 1139.18). La versione latina di Esopo è in un'edizione parmense, per i tipi di A. Ugoleto, 1488 (Gesamtkatalog der Wiegendrücke, 344a).
Fonti e Bibl ...
Leggi Tutto
LODOLINI, Armando
Anna Lia Bonella
Nacque il 26 marzo 1888 a Roma, da Alessandro, proprietario di una piccola tabaccheria-drogheria, e da Laura Diamantini.
Conseguita nel 1907 la maturità classica presso [...] ragazzi, Giramondo; pubblicò inoltre: Dal Lambro al Rio delle Amazzoni, Torino 1935; Cappuccetto rosso in Africa Orientale, Bologna 1936; Esopo racconta. Favole per bambini, ibid. 1939; La torre del mago, Roma 1944.
Come docente, nel 1929-30 aveva ...
Leggi Tutto
CAPRARA, Alberto
Gian Paolo Brizzi
Terzogenito del conte Massimo e della contessa Caterina Bentivoglio, nacque a Bologna il 26 nov. 1627. Dopo aver seguito il corso grammaticale, di umanità e di retorica [...] figlio, Vienna 1672; Insegnamenti del vivere a Massimo suo nipote, Bologna 1672 (Si tratta di trenta favole morali di Esopo; il lavoro fu rivisto e corretto da Mario Mariani, dottore dello Studio bolognese); La donna forte. Oratione funebre... per ...
Leggi Tutto
PASCALI, Giuseppe
Mariantonietta Picone Petrusa
PASCALI, Giuseppe (Pino). – Nacque a Bari il 19 ottobre 1935 da Francesco, funzionario di polizia, e da Lucia Pomodoro.
A Bari frequentò il liceo scientifico [...] mortem, le opere in lana d’acciaio facevano parte di una vera e propria personale insieme con Le penne di Esopo (Parigi, Centre Georges Pompidou) e con lavori ricoperti di pelo acrilico (Pelo, Contropelo, Roma, GNAM; Solitario, Milano, coll. Prada ...
Leggi Tutto
LANCIA, Andrea
Monica Cerroni
Andrea di ser Lancia, comunemente noto come L., nacque a Firenze presumibilmente nell'ultimo decennio del XIII secolo, al più tardi nel 1297 (Azzetta, 1996). Questa data [...] del Lancia. Il luogo e la data della sua morte sono ignoti.
Opere: Una lettera di Andrea Lancia, e due favole di Esopo, con avvertimento di P. Fanfani, in L'Etruria, I (1851-52), pp. 103-106; P. Fanfani, Compilazione della Eneide fatta volgare per ...
Leggi Tutto
BERTOCCHI
Alfredo Cioni
Famiglia di tipografi editori di Reggio nell'Emilia, attivi in Bologna, Vicenza, Treviso, Venezia, Reggio nell'Einilia e Modena, durante la seconda metà del sec. XV e i primi [...] pubblica in Reggio un'edizione degli Scriptores rei rusticae, cui fa seguito nel 1497 una ristampa delle Fabulae selectae di Esopo con la traduzione in latino di Ranucius Tettalus. A Reggio incontra Marc'Antonio Bazalieri e si associa con lui per ...
Leggi Tutto
PACINI, Pietro
Carla Casetti Brach
PACINI, Pietro (Piero). – Nacque intorno alla metà del secolo XV a Pescia, da Nardo e dalla sua seconda moglie, Francesca.
La famiglia era tra le più antiche e nobili [...] Lunarium di Bernardo Granollachs (già stampata nel 1496 e nel 1504), con la data 21 ottobre, e le Fabulae di Esopo con il tipografo Giovanni Stefano da Pavia (già stampata nel 1496 e nel 1500), ricca di incisioni di particolare pregio.
Probabilmente ...
Leggi Tutto
LAZZARELLI, Giovanni Francesco
Fiammetta Cirilli
Discendente di un antico casato, nacque a Gubbio il 5 apr. 1621 da Alessandro e da Gentile Crivelli. Fino ai quindici anni studiò nel seminario cittadino, [...] Chiarloni, Goethe e L., in Belfagor, XXIX (1974), pp. 455-463; G.F. Bandini, G.F. L. e "La Cicceide illegittima", in L'Esopo, I (1979), pp. 41-51; U. Casari, Intellettuali e corte dei Pico alla fine del Seicento, in Mirandola e le terre del basso ...
Leggi Tutto
CINICO, Giovan Marco (Giovan Marco da Parma)
Mauro De Nichilo
Nato a Parma verso il 1430, giovanissimo dimorò per qualche tempo a Firenze, dove apprese l'arte del calligrafo alla scuola di Pietro Strozzi.
Il [...] s.; A. de Hevesy, La bibliothèque du roi Matthias Corvin, Paris 1923, pp. 19 s.; A. Mauro, Francesco del Tuppo e il suo "Esopo", Città di Castello 1926, pp. 44, 54 (e docc. XXVII-XXX); B. Croce, Icarmi e le epistole dell'umanista E. Calenzio, in Arch ...
Leggi Tutto
BARTOLINI, Lorenzo
Isa Belli Barsali
Nacque a Savignano (Prato) il 7 genn. 1777, da umile famiglia; il padre, Liborio, era fabbro e la madre, Maria Maddalena Fabbri, contadina.
Ancora fanciullo si recò [...] tant'oltre spinse questo principio che introdusse un gobbo nella scuola e lo fece copiare dai giovani studenti", col tema Esopo che medita le sue favole da eseguire in bassorilievo. Nella polemica che ne seguiva il B. precisava (Giornale di Commercio ...
Leggi Tutto
esopico
eṡòpico (meno com. eṡopiano, eṡopèo) agg. (pl. m. -ci). – Di Esòpo, antico favolista greco, di origine frigia, vissuto come schiavo a Samo nel 6° sec. a. C.: favole esopiche, serie di brevi favole attribuite a Esopo (o composte da...
favola1
fàvola1 s. f. [lat. fabŭla, der. del verbo fari «parlare»; cfr. fiaba e fola1]. – 1. a. Breve narrazione, di cui sono protagonisti, insieme con gli uomini, anche animali, piante o esseri inanimati (sempre però come tipizzazioni di...