DEL TUPPO, Francesco
Paola Farenga
Nacque nel 1443, o al più tardi l'anno seguente, da Giacomo e da Ilaria "de Scarfellitis", residenti a Napoli nel "seggio" di Porto "in loco ubi dicitur e la piazacta".
Il [...] Fava-G. Bresciano, La stampa a Napoli nel XV sec., II, Leipzig 1912, pp. 36-67; l'edizione della sola Vita di Esopo è in Masuccio Salernitano, IlNovellino (con append. di prosatori napolet. del '400), a cura di G. Petrocchi, Firenze 1957, pp. 457-530 ...
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CANTONI (Cantono), Gaspare
Giuseppe Dondi
Nato in Lombardia o in Piemonte verso la metà del sec. XV, fu attivo come tipografo a Milano e a Casale attorno al 1480; di lui non ci sono pervenute notizie [...] 'Indice generale degli incunaboli delle biblioteche d'Italia, I-V, Roma 1943-1972, cita tre opere del C. o a lui attribuibili: l'Esopo (n. 72), il Donato (n. 3552) e il Sallustio (n. 8547); ma l'ultima è da I. Collijn, Katalog der Inkunabelen der Kgl ...
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BONELLI, Manfredo
Alfredo Cioni
Dalle sue sottoscrizioni editoriali apprendiamo che egli fu nativo di Strevo (Asti), per quanto esista una località Bonello nell'alto Monferrato da cui potrebbe derivare [...] i compilatori del Gesamtkatalog der Wiegendrucke rigettano al sec. XVI senza indicare dove essa si trovi. Durante il sec. XVI la Vita di Esopo fu replicata il 10 marzo 1503 e il 20 sett. 1505.
Il 14 dic. 1492 il B. licenziò un'edizione della Legenda ...
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BARBARO, Ermolao
Emilio Bigi
Nacque a Venezia, intorno al 1410,da Zaccaria (fratello di Francesco, l'autore del De re uxoria)e da Francesca Leoni. Ancora fanciullo fu inviato a Verona presso Guarino [...] ricorda egli stesso, dedicando appunto al Traversari il suo primo lavoro letterario, una traduzione latina di alcune favole di Esopo, compiuta a soli dodici anni. Tornato a Venezia, perfezionò la conoscenza delle lingue classiche sotto la guida dello ...
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BRAZZI
Margherita Lenzini Moriondo
Famiglia di artisti che fa capo a Cristoforo (Cristofano), nominato in alcuni documenti della metà del sec. XVI per lavori eseguiti a Siena. In tali carte egli è detto [...] continuarono a chiamarsi Brazzi). Il soprannome derivava dal suo aspetto; secondo il Mancini, che lo conobbe vecchio, "pareva un Esopo o, per dir meglio, un satiro addomesticato... ma buono faceto, burlevole e d'ingegno...", e per questo fu detto ...
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FONTANA, Roberto
Paola Dell'Armi
Nacque a Milano il 10 apr. 1844. Abbandonati gli studi classici, s'iscrisse all'Accademia di belle arti di Brera, dove frequentò i corsi di incisione di A. Bramati e [...] l'opera Nuvolette (catal., p. 66), ispirata ad un passo del Paradiso perduto di J. Milton. Nel 1900 fu presente con il celeberrimo Esopo alla Mostra della pittura lombarda del sec. XIX che si tenne a Milano (catal., p. 101).
Il F. morì a Milano il 25 ...
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MANTEGAZZA, Filippo (detto il Cassano)
Sara Centi
Nacque, probabilmente intorno alla metà del XV secolo, a Cassano d'Adda, presso Milano, come suggerirebbe il suo soprannome, adottato successivamente [...] società con Bernardino Castiglione per la traduzione latina di Esopo (1491), con Paolo Rognoni da Taegio per i ; M. Schiavone, Editori e stampatori nel secolo XV a Milano, in L'Esopo, I (1979), 4, pp. 31-34; G. Borsa, Clavis typographorum ...
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MAJORANA (Maiorana, Mayorana), Cristoforo
Valentina Sapienza
Di questo miniatore, originario di Napoli, non si conosce l'anno di nascita. Se ne ipotizza la formazione e una lunga permanenza (1465-80 [...] altri lavuri antichi" eseguito secondo la moda del gusto all'antica diffuso a Napoli da Gaspare da Padova, dalla miniatura tabellare con Esopo che zappa e dalle iniziali maiuscole e minuscole (De Marinis, II, p. 273, doc. 592, da cui si desume che il ...
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GIDINO (Ghidino) da Sommacampagna
Gabriella Milan
Nacque presumibilmente a Verona in un anno non precisabile del decennio 1320-30, come testimonierebbe un documento del 5 maggio 1352 (segnalato dal [...] : Perozzo, che divenne notaio, Martino e Accio, detto Zucco, autore di un non trascurabile volgarizzamento delle favole di Esopo.
Non si hanno notizie precise sulla giovinezza di G.: si può pensare a studi regolari, probabilmente giuridici, che lo ...
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LEGNANI, Pierina
Concetta Lo Iacono
Nacque a Milano il 30 sett. 1868. Compì il corso d'istruzione nel 1888 alla scuola di ballo del teatro alla Scala e si perfezionò poi alla scuola privata di Caterina [...] in Rodope (coreografia R. Grassi; musica P. Giorza), storia dell'infelice schiava egizia "dalle guance rosate" innamorata di Esopo "il favoleggiatore", e in Bianca di Nevers (coreografia G. Pratesi, musica R. Marenco), riprodotto da C. Smeraldi con ...
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esopico
eṡòpico (meno com. eṡopiano, eṡopèo) agg. (pl. m. -ci). – Di Esòpo, antico favolista greco, di origine frigia, vissuto come schiavo a Samo nel 6° sec. a. C.: favole esopiche, serie di brevi favole attribuite a Esopo (o composte da...
favola1
fàvola1 s. f. [lat. fabŭla, der. del verbo fari «parlare»; cfr. fiaba e fola1]. – 1. a. Breve narrazione, di cui sono protagonisti, insieme con gli uomini, anche animali, piante o esseri inanimati (sempre però come tipizzazioni di...