COSENTINO, Giovanni
Mauro De Nichilo
Nacque nel 1432 a Sant'Andrea Ionico (Catanzaro) da Gorio e da una Anastasia. Nel 1447 era già sposato con Bartola de Calabretta, quattordicenne. Fu al servizio [...] don Enrico d'Aragona, marchese di Gerace (21 nov. 1478), resto contenuto in un rarissimo incunabolo delle Favole di Esopo volgarizzate da Facio Caffarello da Faenza stampato a Cosenza intorno al 1479 da Ottaviano Salomonio di Marifredonia, propose la ...
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CASTIGLIONI, Niccolò
Alfonso Alberti
Niccolò Castiglioni fu Compositore dalle caratteristiche del tutto atipiche; il suo singolarissimo mondo di immagini e il linguaggio musicale privo di pregiudizi [...] citata Sinfonia con giardino e in Beth (1979), Le favole di Esopo (1979), Salmo XIX (1979-80). Troviamo il clavicembalo anche in con o senza strumenti solisti o voci: Le favole di Esopo, «oratorio per coro e orchestra» (1979); Zweihundertfünfzig Jahre ...
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TUBI, Giambattista
Vittoria Brunetti
Figlio del carpentiere francese Jean Tuby, che si era stabilito a Roma con il nome di Giovanni Tubi, nacque nella capitale pontificia nel 1629 (Maës, 2019).
Non [...] gruppo in piombo dorato del Carro d’Apollo per l’omonimo bacino (1668-70); partecipò alla decorazione ispirata alle favole di Esopo del Bosquet du Labyrinthe – del suo lavoro sopravvivono le statue in piombo policromo di Cupido, la volpe e il pavone ...
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ASTEMIO (Abstemius, Abstemio), Lorenzo
Claudio Mutini
Nacque a Macerata Feltria tra il 1435 e il 1440, come si deduce da un luogo dell'inedita opera storico-geografica ove, parlando dell'assedio di [...] Orsi) che incoraggiarono l'A. a dedicare la raccolta a Ottaviano Ubaldini.
Le favole, che si fingono tradotte da Esopo, furono stampate per la prima volta insieme alle trenta latinizzate dal Valla (Fabulae ex graeco in latinum per Laurentium Vallam ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] sue lezioni anche Bernardino da Siena, a Verona per predicare l'avvento. Alla fine del 1422 gli nacque il secondo figlio, Esopo Agostino.
Un altro acquisto di terre nel marzo 1423 e una gratulatoria per il neoeletto doge Francesco Foscari, l'Oratio ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] -II, Firenze 1964 e 1967), alla quale si sarebbero più tardi affiancati sia l’affettuoso ed erudito omaggio della raccolta Esopo veneto (Padova 1995), sia soprattutto l’esito di una lunga, diuturna ricerca affidata ai saggi riuniti sotto il titolo di ...
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SAVOIA CARIGNANO, Emanuele Filiberto Amedeo di
Andrea Merlotti
SAVOIA CARIGNANO, Emanuele Filiberto Amedeo di. – Primogenito del principe Tommaso di Savoia Carignano e della principessa Maria di Borbone-Soissons, [...] al partito del principe Tommaso e che nel 1634 lo aveva seguito nelle Fiandre. Fu a Ivrea che scrisse la Politica di Esopo Frigio (Torino 1646), dedicata a Emanuele, in cui emerge il programma educativo preparato per i due principi. Grazie anche all ...
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ANTONIANO, Silvio
Paolo Prodi
Nacque a Roma il 31 dic. 1540 da Matteo, agiato mercante di pannilani originario di Castello in provincia di Chieti, e da Pace Colella, romana. Sin dalla più tenera infanzia [...] intimo amico, precocemente morto, nel circolo del Borromeo), e della traduzione latina compiuta dallo stesso Faerno delle favole d'Esopo.
Per risollevare le sorti dell'università romana della Sapienza, Pio IV nominò nel 1563 nuovi lettori fra i quali ...
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MANNI, Domenico Maria
Giuseppe Crimi
Figlio di Giuseppe di Lorenzo, tipografo-editore riconosciuto cittadino fiorentino nel 1735, e di Caterina di Giambattista Patriarchi, nacque a Firenze l'8 apr. [...] antiche, norma e materia del Decamerone del Boccaccio (2 tomi, Firenze 1778-82) e il Volgarizzamento delle favole di Esopo (Firenze 1778).
Anche se i criteri ecdotici del M. sono opinabili e ormai superati, gli va riconosciuto di aver percepito ...
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DA PONTE, Gottardo
Lorenzo Baldacchini
Figlio di un "magister Iacobus" ancora vivente nel 1494,nacque molto probabilmente a Bruges nella seconda metà del sec. XV.
Il suo nome sarebbe la traduzione italiana [...] però terminato solo nel 1523 a Milano. A Como doveva avere l'occasione di stampare, oltre ad un nuovo Esopo, la sua edizione di maggior prestigio: una traduzione volgare del De architectura di Vitruvio fatta dall'architetto milanese Cesare Cesariano ...
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esopico
eṡòpico (meno com. eṡopiano, eṡopèo) agg. (pl. m. -ci). – Di Esòpo, antico favolista greco, di origine frigia, vissuto come schiavo a Samo nel 6° sec. a. C.: favole esopiche, serie di brevi favole attribuite a Esopo (o composte da...
favola1
fàvola1 s. f. [lat. fabŭla, der. del verbo fari «parlare»; cfr. fiaba e fola1]. – 1. a. Breve narrazione, di cui sono protagonisti, insieme con gli uomini, anche animali, piante o esseri inanimati (sempre però come tipizzazioni di...