Il termine famiglia deriva dal latino familia, che dal significato originario di "convivenza di servì sotto uno stesso tetto" (cfr. famulus) passò a designare tutti quelli che vivevano sotto l'autorità [...] quindi a cessare, almeno come obbligo, e si sostituisce ad essa un'endogamia locale, che ha per base però sempre l'esogamia di gruppo o classe (Daiaki, Maori). In conclusione si può dire però che l'endogamia locale mostrata dal sistema biclasse in ...
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MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
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Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] , al pari di tanti altri oggetti che rappresentano la proprietà.
Secondo il Mc Lennan, il ratto è strettamente collegato con l'esogamia, anzi ne è la conseguenza, per le limitazioni che essa impone all'uomo e per gli ostacoli che egli deve vincere ...
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Unione fisica, morale e legale dell’uomo (marito) e della donna (moglie) in completa comunità di vita, al fine di fondare la famiglia e perpetuare la specie.
Antropologia
Se inteso nella sua definizione [...] , rende necessaria la ricerca del coniuge al di fuori di determinate aree parentali. Pertanto il principio dell’esogamia si impone automaticamente come formulazione positiva della regola negativa dell’incesto. Le società umane sembrano aver scelto ...
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Impresa
Robin Marris
di Robin Marris
Impresa
sommario: 1. Introduzione. 2. Imprese e imprenditori prima del sec. XX. 3. Il periodo di transizione e il XVIII secolo. 4. L'organizzazione dell'azienda [...] che molte di queste famiglie non erano, alle origini, cattoliche). Questo risultato si spiega con la pratica dell'‛esogamia', un'usanza molto meno diffusa tra i protestanti: le donne della famiglia sono incoraggiate a, sposare dei giovani adatti ...
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Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] in due o più segmenti identici, ognuno dei quali faceva risalire la sua discendenza a un singolo fondatore. Tali segmenti erano esogami e in ogni gruppo i beni e le donne sarebbero stati posseduti in comune. Il matrimonio avrebbe assunto la forma di ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] , anche perché la Cina è uno stato essenzialmente agricolo. La regola fondamentale del matrimonio in Cina è quella dell'esogamia, cioè nessuno può sposare una persona dello stesso cognome. Il matrimonio è nominalmente monogamico, cioè con una sola ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] considerarsi quasi come un contratto fra le due differenti stirpi cui appartengono gli sposi (qāl kidān, "voce di patto"), essendo l'esogamia a base di questa forma d'unione; e l'altro (detto per dämoz o mercede), che consiste nell'accordo di un uomo ...
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esogamia
eṡogamìa (o exogamìa) s. f. [comp. di eso-2 (o exo-) e -gamia]. – 1. In etnologia, la consuetudine, o l’obbligo, di scegliere la moglie fuori dal proprio gruppo sociale. 2. In biologia, la riproduzione sessuale che avviene per incrocio...
esogamico
eṡogàmico (o exogàmico) agg. [der. di esogamia] (pl. m. -ci). – Relativo a esogamia; anche sinon. di esogamo. ◆ Avv. eṡogamicaménte, per esogamia: organismi, individui, specie che si riproducono esogamicamente.