. Infiammazione della mucosa esofagea, generalmente prodotta da deglutizione di sostanze irritanti o di corpi pungenti (frammenti d'ossa, spine di pesce, spilli). Se si sono deglutite sostanze molto caustiche [...] ) o diffusa (flemmone). Il pus finisce col vuotarsi nel lume esofageo. Cause: corpi estranei rimasti infitti nell'esofago o focolai purulenti periesofagei. La terapia consiste, secondo la gravità della lesione, nel somministrare vivande liquide, poco ...
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Processo flogistico acuto o cronico del connettivo che circonda l’esofago, secondario a un’esofagite o a una perforazione dell’esofago nello spazio mediastinico. ...
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Composto chimico, avente formula C17H19N3O3S, derivato tronilbenzimidazolico della piridina; è un farmaco antisecretivo impiegato nella terapia dell’ulcera peptica e dell’esofagite e nella sindrome di [...] Zollinger-Ellison. Agisce inibendo in modo specifico la pompa protonica della cellula parietale gastrica. Intervenendo sulla fase finale della sintesi dell’acido cloridrico, causa un potente blocco della ...
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esofagospasmo
Spasmo dell’esofago che può essere di natura funzionale, ossia dipendere da un semplice disturbo innervativo, o di natura organica (esofagite, tumore, ecc.). Si manifesta con disfagia e [...] talora con rigurgito ...
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Patologica sensazione di bruciore in corrispondenza dello stomaco e dell’esofago, con o senza eruttazione e rigurgito in bocca di materiale acido. È sintomo per lo più di esofagite peptica. ...
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mediastinite
Flogosi acuta o cronica del tessuto connettivo lasso del mediastino. Le m. acute sono di solito dovute alla propagazione, per via ematica o linfatica, di processi infettivi (osteomielite, [...] o alla diffusione per contiguità di processi flogistici a carico degli organi mediastinici (pericardite, broncopolmonite, esofagite, ecc.). Si manifestano con febbre, ipotensione, dispnea, tosse, disfagia, dolore retrosternale, senso di costrizione ...
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stomatite
Processo flogistico che si sviluppa nella cavità orale, circoscritto (afte, gengiviti) o diffuso a tutto il rivestimento mucoso. Le s. sono determinate da una localizzazione nell’epitelio della [...] il morbo di Crohn. La s. micotica si può diffondere ner continuità, favorita anche dal passaggio del cibo, all’esofago, provocando esofagite anche grave. La terapia della s. prevede vitamine del gruppo A ed E, applicazioni topiche di antiflogistici ...
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metaplasia
Trasformazione di un tessuto già differenziato in un altro simile per origine embriologica, del quale accquisisce, del tutto o in parte, le caratteristiche istologiche. La m. può essere un’alterazione [...] occasionali o nel corso di accertamenti legati a particolari situazioni cliniche. M. intestinale: tipica dell’esofago di Barret, correlata all’esofagite da reflusso; dalla localizzazione esofago-gastrica essa può risalire fino al terzo inferiore dell ...
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lansoprazolo
Farmaco usato nelle malattie da ipersecrezione acida gastrica, nelle esofagiti, nella protezione della mucosa gastrica dagli effetti dei FANS. Il l. appartiente alla classe degli inibitori [...] acido gastrica, il l. impedisce che, nel caso di incontinenza del cardias, l’acido cloridrico risalga in esofago provocando le lesioni tipiche dell’esofagite da reflusso. L’azione protettiva contro i danni da FANS si esplica sia diminuendo l’acido in ...
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micosi
Infezione da funghi patogeni, che può colpire qualsiasi distretto corporeo, con conseguenze più o meno gravi, a seconda della diffusione, dell’organo colpito, e dello stato immunitario del paziente.
Forme [...] digerente possono colpire tutti i tratti del tubo gastroenterico: dal mughetto, una stomatite da funghi, all’esofagite, alla colonizzazione nel colon; queste forme insorgono spesso in condizione di immunodepressione, come durante la chemioterapia ...
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esofagite
eṡofagite s. f. [der. di esofago, col suff. medico -ite]. – Infiammazione dell’esofago, a decorso acuto o cronico, che si manifesta con deglutizione dolorosa, difficile o impossibile, e talvolta con emorragia, di tipo diverso a seconda...
esofagismo
eṡofagismo s. m. [der. di esofago]. – In medicina, spasmo dell’esofago, che si manifesta con deglutizione dolorosa e senso di arresto del cibo deglutito; è determinato da lesioni della mucosa esofagea, stati tossici, nevrotici o...