esofagostenosi
Restringimento del lume dell’esofago. Le cause sono molteplici, dalle patologie tumorali agli esiti cicatriziali di processi infiammatori. Il sintomo dominante è la disfagia per cibi solidi [...] frequenti sono il carcinoma epidermoide e l’adenocarcinoma). La terapia è antitumorale con chemioterapici e chirurgica; anello esofageo: struttura mucosa congenita che provoca un restringimento anulare a livello dell’esofago distale. Il solo tipo di ...
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LORETA, Pietro
Agostino Palmerini
Chirurgo, nato a Ravenna il 10 gennaio 1831, morto a Bologna il 20 luglio 1889. Combatté nel 1849 per la libertà della patria; nel 1866 fece la campagna del Trentino [...] dell'addome e della colonna vertebrale (1875), sul cateterismo esofageo per corpi estranei (1876), sullo specillo di Favre strumentale rapida, attraverso lo stomaco, delle stenosi basse esofagee, nel 1887 fece la prima resezione del fegato. Eseguì ...
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connettivite
Processo infiammatorio cronico del connettivo, a carattere sistemico. Ne fanno parte svariate malattie, riunite in passato sotto il nome di collagenosi, che hanno come patogenesi comune [...] (da fibrosi dell’interstizio), che condiziona, se presente, la prognosi del paziente. Possono coesistere glomerulonefrite, manifestazioni esofagee come nella sclerosi sistemica progressiva e ingrandimento dei linfonodi. I dati di laboratorio danno la ...
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TRENDELENBURG, Friedrich
Mario Donati
Chirurgo, nato a Berlino il 24 maggio 1844, ivi morto il 16 dicembre 1924. Laureato nel 1871, allievo di B. Langenbeck. Fu clinico chirurgo a Rostock nel 1874, [...] la gola lupina, le stenosi della trachea, ecc. La cura cruenta delle fratture della rotula, la gastrostomia nelle stenosi esofagee insuperabili sono state proposte pure da lui. Ideò la cannula tracheale tampone nelle operazioni sulla faringe, ciò che ...
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Si chiama così un gruppo di sostanze al quale appartengono i sali basici (fosfati trimetallici), i sali ad acido debole (carbonati, bicarbonati, borati) e le basi libere (calce, magnesia). Anche i sali [...] sostanze acide (aceto, limonate, soluzioni di acido cloridrico, solforico, citrico, acetico); somministrazione di emulsioni oleose, latte, mucillaggini; cura sintomatica. Nelle stenosi tardive esofagee, dilatazione progressiva dell'esofago con sonde ...
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reflusso gastroesofageo, malattia
da Patologia dovuta a presenza continua e duratura di reflussi acidi nel lume esofageo (detta in sigla MRGE); quando sono sporadici od occasionali tali reflussi sono [...] . La malattia da r. g. è primitiva quando la sua causa è determinata da una incompetenza di base dello sfintere esofageo che non svolge più azione di barriera antireflusso, nonché dalla presenza di ernia iatale che altera il normale angolo esofago ...
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circolatorio, sistema
Sistema di vasi nei quali circolano i liquidi nutritizi: sangue (apparato c. sanguifero) e linfa (apparato c. linfatico). Il sistema c. si dice chiuso se il sangue circola sempre [...] i suoi rami diretti e indiretti; per una parte delle pareti toraciche e per gli organi ivi contenuti, le intercostali, le esofagee, le bronchiali e le coronarie cardiache; per le pareti e per gli organi addominali, il tronco celiaco, le mesenteriche ...
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Qualsiasi malattia caratterizzata da una lesione anatomica, per lo più diffusa, del parenchima encefalico, con caratteristiche evolutive più o meno spiccate, e di natura degenerativa, displasica, tossica, [...] , che generalmente regredisce a seguito di pronta rimozione delle cause (per es., arresto del sanguinamento di varici esofagee), o in forma cronica, ricorrente o prolungatamente persistente o permanente, suscettibile per lo più di risoluzione, a ...
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Anatomia e medicina
Vena p. (o semplicemente p.), collettore venoso che convoglia al fegato la maggior parte del sangue refluente dall’apparato digerente e dalla milza. Si tratta di un tronco venoso assai [...] o altre cause comprimenti, per trombosi venose ecc.). Segni clinici di tale ipertensione sono la splenomegalia, le varici esofagee e gastriche (con conseguenti emorragie), l’ascite. Il trattamento deve mirare a eliminare la causa di ipertensione o ...
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PORTALE, SISTEMA (fr. système de la veine porte; sp. sistema de la vena puerta; ted. Pfortadersystem; ingl. portal system)
Giuseppe Favaro
È rappresentato in anatomia ed embriologia comparata da vene, [...] pancreas e dal grande omento. La coronaria dello stomaco e l'incostante pilorica, la prima anastomizzata con le vene esofagee, raccolgono il sangue dallo stomaco, e finalmente la vena cistica dalle pareti della cistifellea. Si aggiungano, varie per ...
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reflusso
s. m. [variante di riflusso, tratta direttamente dal lat. refluĕre «scorrere all’indietro»]. – 1. letter. o ant. Riflusso: i flussi e reflussi del mare (Galilei). 2. In fisiopatologia, l’abnorme passaggio, in senso retrogrado, del...