MAIMONIDE
PPiero Morpurgo
Moise o Moshè ben-Maimon (abbreviato Rambam), o in arabo Mousa Ibn Maymoun, noto anche come M., talmudista, filosofo, medico, esegeta di famiglia rabbinica, nacque a Cordova [...] d'Israele e sotto ai suoi piedi come l'azione per il biancore di pietra di zaffiro come il cielo quand'è sereno" (Esodo 24, 9-10) il sovrano intervenne con precisione. In questo caso la reportatio di Anatoli identificò il "biancore di zaffiro" con la ...
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VOLGATA (o Vulgata)
Alberto Vaccari
Con questo aggettivo sostantivato è designata la versione latina della Bibbia in uso nella Chiesa cattolica. Per il nome, la formazione, le vicende, la tradizione [...] erat facies Moysi" la frase ebraica, che, tradotta alla lettera, sonerebbe: "raggiava (qāran) la pelle della faccia" i lui (Esodo, XXXIV, 29, 19).
Autenticità. - Col nascere della critica letteraria all'epoca del Rinascimento fu da molti (tra cui il ...
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La riforma dei centri per l'impiego
Liliana Tessaroli
La riforma dei centri per l’impiego per l’attuale Esecutivo è la conditio sine qua non per l’avvio della misura del reddito di cittadinanza. Lo [...] sistema provinciale, previsto dalla l. 7.4.2014, n. 56, cd. “legge Delrio”, che ha provocato un vero e proprio esodo degli operatori dei CPI verso amministrazioni con prospettive più certe dei servizi per il lavoro7; in secondo luogo, il disegno di ...
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DAL POZZO (de Putheo, Putheus, Puteus), Giacomo
M. Gigliola di Renzo Villata
Non si conosce l'anno della sua nascita, che deve tuttavia collocarsi con una certa verosimiglianza all'inizio del Quattrocento. [...] fatto riferimento, e in parte sono state ricostruite attraverso altri documenti inediti.
La reazione di Francesco Sforza alla notizia dell'esodo del D. fu immediata. Messo sull'avviso già dall'ottobre quando aveva dato istruzioni per indurre il D. a ...
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CERNITI (de Cernitis, de Cernetis, Cernitus, Cernitti, Cemetti), Pietro
Onofrio Ruffino
Nacque a Bologna da Giovanni probabilmente verso il 1270. Si dedicò allo studio del diritto civile frequentando [...] ' C. bolognese maestro di diritto di Francesco Petrarca, in Giorn. stor. d. lett. ital.,LII (1908), pp. 56-70; F. Filippini, L'esodo degli studenti da Bologna nel 1321 e il "Polifemo" dantesco, in Studi e mem. per la storia dell'univ. di Bologna, VI ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] IV a Praga (1347) e degli Asburgo a Vienna col duca Rodolfo IV (1365), cui si erano poi aggiunte, in relazione all'esodo di professori e di allievi dall'università di Parigi in lotta con la corona per lo scisma d'Occidente, quelle di Heidelberg (1385 ...
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. L'espressione, che nell'uso corrente risale, in Italia, al dopoguerra 1914-18, ha contenuto assai incerto e si presta a molti significati, ma negli ultimi tempi va essenzialmente polarizzandosi verso [...] (Tedeschi dei Sudeti e Magiari della Slovacchia), considerate irreconciliabilmente nemiche. Si è trattato, in questo caso, dell'esodo forzoso di imponenti masse, eseguito in tempo relativamente breve; al posto dei partenti sono subentrati i contadini ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] 1921 al 1941, e dall'introduzione alla ristampa delle polemiche "memorie" del Buonaiuti (Pellegrino di Roma. La generazione dell'esodo, a cura di M. Niccoli, Bari 1964).
Al periodo di più intenso sodalizio con Buonaiuti appartengono le ricerche che ...
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Infanticidio
Pier Paolo Viazzo
Il termine infanticidio (dal latino infans, "infante", e caedo, "uccido") indica l'uccisione volontaria di un bambino nella prima infanzia o, più comunemente, e in particolare [...] ' di cui si narra nella Bibbia: quella ordinata dal Faraone, che impone alle levatrici di sopprimere tutti i figli maschi degli ebrei (Esodo 1, 15-16), e quella ordinata da Erode, che comanda l'uccisione di tutti i bambini di Betlemme dai 2 anni in ...
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FOGLIATA (Foliata, de Foliatis), Uberto (Osberto da Cremona, Osbertus de Foliano)
Martino Semeraro
Nacque a Cremona, da illustre famiglia, intorno al 1260. Studiò diritto, forse a Bologna presso la [...] e XIV, Treviso 1892, pp. 278, 288, 295 s.; F. Novati, Indagini e postille dantesche, Bologna 1899, p. 111 F. Filippini, L'esodo degli studenti da Bologna nel 1321, in Studi e mem. per la storia dell'università di Bologna, VI (1921), pp. 128 s.; E.M ...
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esodo1
èṡodo1 s. m. [dal lat. tardo exŏdus, gr. ἔξοδος, comp. di ἐξ «fuori» e ὁδός «via, cammino»]. – 1. Uscita da un luogo; emigrazione volontaria motivata da ragioni morali, religiose o politiche, frazionata o, più spesso, di massa; in partic.,...
esodo2
èṡodo2 (o èxodo) s. m. [comp. di esa- e -odo1]. – In elettronica, tubo a vuoto con sei elettrodi (donde il nome) contenente un anodo, un catodo e quattro griglie, adoperato di solito come mescolatore nei radioricevitori a supereterodina.