BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] più di quattromila prediche, una parte delle quali raccolte in vari volumi: Lezioni scritturali sopra il sagro libro dell'Esodo, composte e recitate nella Santa Chiesa metropolitana di Benevento..., Benevento 1709-1720; Sermoni sopra la vita di Maria ...
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DE FILIPPO, Peppino (Giuseppe)
Sisto Sallusti
Fratello di Titina e di Edoardo, nacque a Napoli il 24 ag. 1903 da Edoardo (Eduardo) Scarpetta che lo ebbe da una relazione extraconiugale con la nipote [...] 10 febbr. 1941 (parte di Alberto Santamaria) e nella trasposizione cinematografica di A che servono questi quattrini? la parte di Esodo Pratelli (1942) che lo vide, come sulla scena, attore impeccabile; gli anni di guerra gli riservarono anche talune ...
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GIOANNETTI (Giovannetti) Andrea
Simone Bonechi
Nacque a Bologna il 6 genn. 1722 da Baldassarre Francesco e da Pellegrina Zanoni, in una famiglia della nobiltà bolognese, comitale dal XVI secolo e dal [...] fine del 1792 un flusso di emigrazione ecclesiastica verso lo Stato pontificio. La diocesi di Bologna, oltre che meta dell'esodo, era sulle vie che conducevano dal Norditalia a Roma e alla parte meridionale dello Stato papale; così il G. dovette ...
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LUZZATTO, Gino
Paola Lanaro
Nacque il 9 genn. 1878 a Padova, ultimo dei cinque figli di Giuseppe, goriziano, e di Amalia Salom, veneziana.
Manifestò un precoce interesse per la storia trascorrendo parte [...] italiana e, come esponente del Comitato veneziano della Delasem (Delegazione assistenza emigranti ebrei), collaborò ad assicurare l'esodo verso la Palestina o le Americhe di quanti, confluiti da varie parti in Italia, intendevano emigrare.
Continuò ...
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DE MICHELIS, Giuseppe
Maria Rosaria Ostuni
Nacque a Pistoia il 6 apr. 1872 da Paolo e da Luigia Candia di Gavi. La famiglia era originaria di Novi Ligure. Compì gli studi universitari in Svizzera, dove [...] stessi eventi del dopoguerra spingevano in questa direzione. Infatti, la previsione di dover addirittura frenare l'esodo all'estero si dimostrò presto inconsistente. Gli sbocchi si restrinsero progressivamente mentre cresceva la tensione sociale nel ...
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LABANCA, Baldassarre
Cesare Preti
Quarto di nove figli, nacque ad Agnone, nel Molise, il 17 ag. 1829 da Vincenzo, commerciante, e da Maria Angelica Mario. Educato dapprima da uno zio materno, L. Mario, [...] D. Morea di Conversano, a cura di G. Bruzzese, Bari 1962, pp. 141 s.; E. Buonaiuti, Pellegrino di Roma. La generazione dell'esodo, a cura di M. Niccoli, Bari 1964, ad ind.; G. Piaia, B. L. interprete ottocentesco di Marsilio da Padova, in Quaderni ...
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BOCCHINI, Arturo
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Nacque a San Giorgio del Sannio (Benevento) il 12 febbr. 1880 da Ciriaco, proprietario terriero, e da Concetta Padiglione. Laureatosi in giurisprudenza nel 1903, entrò nella carriera [...] amministrativi e con incontri diretti coi rappresentanti, della Unione delle comunità israelitiche, a spingere ad un sollecito esodo i cittadini italiani di origine ebraica, dando così applicazione a quella che era una direttiva generale di ...
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PIGNETTI, Valeria (in religione Maria di Campello), detta Sorella Maria
Nacque a Torino il 28 gennaio 1875 da Bartolomeo e Maria Valerio, seguita nel 1878 dal fratello Ugo. Il padre, insegnante e poi direttore [...] Maria, va evidenziata per il rilievo dell’interlocutore la testimonianza di E. Buoniauti, in Pellegrino di Roma. La generazione dell’esodo, a cura di M. Niccoli, Bari 1964, nuova edizione Roma 2008, ad indicem. Sul rapporto con l’episcopato spoletino ...
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DALLAPICCOLA, Luigi
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pisino d'Istria il 3 febbr. 1904, da Pio, preside del locale liceo di lingua italiana, e da Domitilla Alberti; fu lo stesso D. a mettere in rilievo [...] musica notturna, per orchestra (1954), Zürich; Canti di liberazione, per coro e orchestra 1951-55; testi di S. Castellio, Esodo, s. Agostino), Milano 1955; An Mathilde per soprano e orchestra (1955; testi di H. Heine), ibid. 1957; Tartiniana seconda ...
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CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] costringevano intanto lo Ch. a lunghe e difficili marce dalla Valtournanche alla Valsavaranche, che, minacciata nel tardo autunno, vide l'esodo di parecchie centinaia di partigiani, tra cui Jeanne e lo Ch., che dopo cinque giorni di marcia dal 7 al ...
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esodo1
èṡodo1 s. m. [dal lat. tardo exŏdus, gr. ἔξοδος, comp. di ἐξ «fuori» e ὁδός «via, cammino»]. – 1. Uscita da un luogo; emigrazione volontaria motivata da ragioni morali, religiose o politiche, frazionata o, più spesso, di massa; in partic.,...
esodo2
èṡodo2 (o èxodo) s. m. [comp. di esa- e -odo1]. – In elettronica, tubo a vuoto con sei elettrodi (donde il nome) contenente un anodo, un catodo e quattro griglie, adoperato di solito come mescolatore nei radioricevitori a supereterodina.