COLOCCI (Colocci Vespucci), Adriano
Sergio Anselmi
Nacque a Iesi il 7 sett. 1855 dal marchese Antonio e da Enrichetta Vespucci, discendente dalla famiglia fiorentina del navigatore Amerigo.
I Colocci, [...] e nelle pessime condizioni di vita dei "proletari": di qui la richiesta di qualche riforma, che avrebbe dovuto bloccare l'esodo.Il C., pur nella veste di retore, vate e sociologo, era convintissimo, in ogni occasione, di possedere la soluzione giusta ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] 1921 al 1941, e dall'introduzione alla ristampa delle polemiche "memorie" del Buonaiuti (Pellegrino di Roma. La generazione dell'esodo, a cura di M. Niccoli, Bari 1964).
Al periodo di più intenso sodalizio con Buonaiuti appartengono le ricerche che ...
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GIULINI DELLA PORTA, Cesare
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 25 sett. 1815 dal conte Giorgio, membro della reggenza di governo alla caduta del Regno Italico nel 1814, commissario per la liquidazione [...] dic. 1858 ebbe un importante colloquio con il Cavour sull'attività dell'Associazione nazionale italiana e sull'organizzazione dell'esodo di coscritti lombardi in Piemonte allo scopo di creare il casus belli con l'Austria. Ritenuto l'uomo che poteva ...
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ALBOINO, re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Figlio di Audoino, re dei Longobardi, e di Rodelinda, sali al trono fra il 560 e il 565;pagano come suo padre, aveva, tuttavia, preso in moglie una principessa [...] d'ogni età e condizione, di carri e di bestiame, si mise in moto il giorno successivo alla Pasqua del 568: esodo paragonabile a quello degli Ostrogoti, che, ottanta anni prima, avevano lasciato la Mesia al seguito di Teoderico.
A convincere A. che ...
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LUCHI, Bonaventura
Antonino Poppi
Nacque a Brescia il 16 ag. 1700, primogenito di Faustino e Barbara Alessandri (solo nel 1816 la famiglia ottenne dal governo austriaco il riconoscimento di una pseudo [...] (), e cinque nell'Archivio storico dell'Università di Padova (anni 1759-64), vertenti su capitoli di Genesi, Esodo, Levitico e Deuteronomio particolarmente discussi dalla critica razionalistica del tempo, anch'essi stampati in 8 pagine ciascuno. Di ...
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FERRERO, Giovanni
Giancarlo Subbrero
Nacque il 17 maggio 1905 a Farigliano, in provincia di Cuneo, da Michele e da Clara Devalle, in una famiglia di contadini. Si trasferì in giovane età ad Alba, dove [...] della cittadina piemontese salirono da poco più di 16.200 nel 1951 a 28.800 nel 1971), ma contribuì a rallentare l'esodo dalle campagne di una vasta area dell'Albese. A fianco, si inserirono le realizzazioni sociali dell'azienda. Nel 1952 il F ...
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CLAUDIO
Giuseppe Sergi
Nato nella seconda metà dell'VIII secolo in Spagna, fu negli anni giovanili in rapporto con Felice, vescovo di Urgel: questo legame, che certo incise sulla sua formazione, fu [...] Paolo Ad Galatas,Ad Ephesios,Ad Titum,Ad Philippenses,Ad Hebraeos,Ad Philemonem,Ad Corinthios,Ad Romanos; e poi i commenti all'Esodo, al Levitico, al Deuteronomio, al Libro di Ruth, ai Libri del Re, al Libro di Giosuè, ai Numeri, al Pentateuco. Pure ...
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FOGLIATA (Foliata, de Foliatis), Uberto (Osberto da Cremona, Osbertus de Foliano)
Martino Semeraro
Nacque a Cremona, da illustre famiglia, intorno al 1260. Studiò diritto, forse a Bologna presso la [...] e XIV, Treviso 1892, pp. 278, 288, 295 s.; F. Novati, Indagini e postille dantesche, Bologna 1899, p. 111 F. Filippini, L'esodo degli studenti da Bologna nel 1321, in Studi e mem. per la storia dell'università di Bologna, VI (1921), pp. 128 s.; E.M ...
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CAROLI, Giovanni
Valerio Marchetti
Nato a Firenze nel 1428 da Carlo della famiglia borghese dei Berlinghieri, è noto nella bibliografia sotto il patronimico "Caroli", creduto cognome. Entrò giovanissimo [...] salmo 25: iudica me domine, uno dei punti basilari del messaggio savonaroliano: le prediche della settuagesima e della sessagesima sopra l'Esodo. La polemica contro i frati di S. Marco, non era per il C. solo una questione di carattere personale e di ...
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DE STEFANO, Antonino
Antonio Pivato
Nacque a Vita (Trapani) il 4 ag. 1880da Giuseppe e da Giuseppa Perricone. Unico maschio di quattro figli, all'età di nove anni fu inviato nel seminario di Monreale [...] Berlin-Leipzig 1908; Studi medievali in onore di A. D., Palermo 1956;E. Buonaiuti, Pellegrino di Roma. La generazione dell'esodo, Bari 1956, pp. 104 ss.; Onoranze ad A. D. nel giubileo del suo insegnamento universitario, Palermo 1956; C. Falconi, Gli ...
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esodo1
èṡodo1 s. m. [dal lat. tardo exŏdus, gr. ἔξοδος, comp. di ἐξ «fuori» e ὁδός «via, cammino»]. – 1. Uscita da un luogo; emigrazione volontaria motivata da ragioni morali, religiose o politiche, frazionata o, più spesso, di massa; in partic.,...
esodo2
èṡodo2 (o èxodo) s. m. [comp. di esa- e -odo1]. – In elettronica, tubo a vuoto con sei elettrodi (donde il nome) contenente un anodo, un catodo e quattro griglie, adoperato di solito come mescolatore nei radioricevitori a supereterodina.