I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] corti utilizzano come intermediari anche cardinali, ambasciatori, pittori e artisti che gravitano nell'ambiente romano. Un massiccio esodo di antichità avviene tra il 1567 e il 1570, quando gli antiquari Jacopo Strada e Nicolò Stoppio assicurano ...
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Le civilta dell'Egeo. L'eta del Bronzo nel bacino dell'Egeo
Vincenzo La Rosa
L’età del bronzo nel bacino dell’egeo
La varietà delle aree geografiche e la relativa frammentazione culturale costituiscono [...] persino a identificare gli effetti del cataclisma in alcune delle “calamità” inviate al Faraone, al tempo dell’Esodo degli Ebrei dall’Egitto.
Antiche leggende sono state evocate anche a proposito della formazione della cultura micenea: quella ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] per miniare manoscritti ebraici di altro soggetto, fra i quali sono particolarmente numerose le Haggādoth, narrazioni dell'Esodo destinate alla lettura domestica la prima sera della Pasqua ebraica. Uno dei manoscritti più suggestivi è il Siddur ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] agricola; fu forse proprio questa forma di ruralizzazione a garantire la sopravvivenza di molte c. tardoantiche (Doehaerd, 1971).L'esodo di buona parte delle classi agiate - che a partire dal sec. 4° si trasferirono nel contado dove potevano ...
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Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] , Siracusa, Catania e Taormina, tutti i centri interni cominciano a ridursi a qualche casolare, mentre inizia l'esodo delle popolazioni della pianura per rifugiarsi nelle piazzeforti naturali, come Naro, S. Angelo Muxaro, Butera, Piazza Armerina ...
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COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] di al-Bagawāt che annovera il maggior numero di scene vetero e neotestamentarie, in particolare nelle cappelle c.d. della Pace e dell'Esodo: cicli di Mosè, di Giona, di Noè e dell'arca, di Daniele e dei tre fanciulli di Babilonia, di Giobbe, di Isaia ...
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Africa - L'Egitto dalle origini all'età romana
Rodolfo Fattovich
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Loretta Del Francia Barocas
Premessa
Il termine ΑἴγυπτοϚ è la traslitterazione greca dell'egiziano [...] sue sedi storiche, ciò che induce a riconoscere Ramesse II come il faraone durante il cui regno è avvenuto l'esodo.
Le vittorie di Merenptah non hanno avuto valore decisivo se il pericolo costituito dai Popoli del Mare si è nuovamente presentato ...
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L'Africa settentrionale tra il IV e il VII secolo
Enrico Zanini
Noël Duval
Raimondo Zucca
Pier Giorgio Spanu
Danila Artizzu
Francesca Romana Stasolla
Giuseppina Alessandra Cellini
Rosa Maria Carra [...] Gasr Gebra, a camera, scavata nella roccia, con un portichetto costruito davanti alla facciata.
Il terremoto del 365 e l'esodo causato dalla siccità segnarono la fine delle grandi città, che assunsero aspetti sempre più miseri. Tra tutte si distinse ...
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esodo1
èṡodo1 s. m. [dal lat. tardo exŏdus, gr. ἔξοδος, comp. di ἐξ «fuori» e ὁδός «via, cammino»]. – 1. Uscita da un luogo; emigrazione volontaria motivata da ragioni morali, religiose o politiche, frazionata o, più spesso, di massa; in partic.,...
esodo2
èṡodo2 (o èxodo) s. m. [comp. di esa- e -odo1]. – In elettronica, tubo a vuoto con sei elettrodi (donde il nome) contenente un anodo, un catodo e quattro griglie, adoperato di solito come mescolatore nei radioricevitori a supereterodina.