MORASSO, Mario
Piero Pieri
MORASSO, Mario (Bartolomeo). – Nacque a Genova il 21 aprile 1871, da Cesare e da Italia Gambino. Il nome Mario, con cui è noto, non figura nell’atto di nascita, dove compare [...] senso umanitario della giustizia: «Spie, fucilazioni sommarie, prigionieri di guerra, paesi incendiati, città rase al suolo, ostaggi, esodo di intere cittadinanze, pozzi avvelenati, navi colate a picco, soldati che sparano dietro trincee di cadaveri ...
Leggi Tutto
LUCHI, Bonaventura
Antonino Poppi
Nacque a Brescia il 16 ag. 1700, primogenito di Faustino e Barbara Alessandri (solo nel 1816 la famiglia ottenne dal governo austriaco il riconoscimento di una pseudo [...] (), e cinque nell'Archivio storico dell'Università di Padova (anni 1759-64), vertenti su capitoli di Genesi, Esodo, Levitico e Deuteronomio particolarmente discussi dalla critica razionalistica del tempo, anch'essi stampati in 8 pagine ciascuno. Di ...
Leggi Tutto
FERRERO, Giovanni
Giancarlo Subbrero
Nacque il 17 maggio 1905 a Farigliano, in provincia di Cuneo, da Michele e da Clara Devalle, in una famiglia di contadini. Si trasferì in giovane età ad Alba, dove [...] della cittadina piemontese salirono da poco più di 16.200 nel 1951 a 28.800 nel 1971), ma contribuì a rallentare l'esodo dalle campagne di una vasta area dell'Albese. A fianco, si inserirono le realizzazioni sociali dell'azienda. Nel 1952 il F ...
Leggi Tutto
CLAUDIO
Giuseppe Sergi
Nato nella seconda metà dell'VIII secolo in Spagna, fu negli anni giovanili in rapporto con Felice, vescovo di Urgel: questo legame, che certo incise sulla sua formazione, fu [...] Paolo Ad Galatas,Ad Ephesios,Ad Titum,Ad Philippenses,Ad Hebraeos,Ad Philemonem,Ad Corinthios,Ad Romanos; e poi i commenti all'Esodo, al Levitico, al Deuteronomio, al Libro di Ruth, ai Libri del Re, al Libro di Giosuè, ai Numeri, al Pentateuco. Pure ...
Leggi Tutto
TURCHI, Nicola
Chiara Ombretta Tommasi
TURCHI, Nicola. – Nacque a Roma l’8 gennaio 1882. Non si conoscono i nomi dei genitori.
La scarsità di documentazione implica che poco si possa ricostruire della [...] Bibl.: G. Levi Della Vida, Ricordo di T., in Il Mondo, 16 dicembre 1958; E. Buonaiuti, Pellegrino di Roma. La generazione dell’esodo, a cura di M. Niccoli, con introduzione di A.C. Jemolo, Bari 1964; G. Levi Della Vida, Un ebreo tra i modernisti, in ...
Leggi Tutto
SANFILIPPO, Antonio
Paola Bonani
SANFILIPPO, Antonio. – Nacque a Partanna, in provincia di Trapani, l’8 dicembre 1923, secondogenito di Emanuele, maestro elementare, e di Maria Fedele Pisciotta.
Grazie [...] entro cui giungono a raccogliersi agglomerati di segni colorati.
Nel dicembre del 1958 l’artista intervenne al dibattito intorno all’esodo di alcuni intellettuali dal PCI aperto sulle pagine di Tempo presente, motivando, fra l’altro, anche la propria ...
Leggi Tutto
TORTORINO, Francesco
Paola Venturelli
– Non si conoscono il luogo e la data esatta di nascita di questo «milanese, intagliator ne’ camei et nel cristallo», citato quale autore di vasi con «gli amori [...] Scene di caccia (Madrid, Museo del Prado, Tesoro del Delfino; Venturelli, 1998) e un altro con episodi della Genesi e dell’Esodo (Madrid, Museo del Prado, Tesoro del Delfino; L. Arbeteta Mira, in Arte transparente, 2015, n. 3, pp. 76-79), nonché una ...
Leggi Tutto
FOGLIATA (Foliata, de Foliatis), Uberto (Osberto da Cremona, Osbertus de Foliano)
Martino Semeraro
Nacque a Cremona, da illustre famiglia, intorno al 1260. Studiò diritto, forse a Bologna presso la [...] e XIV, Treviso 1892, pp. 278, 288, 295 s.; F. Novati, Indagini e postille dantesche, Bologna 1899, p. 111 F. Filippini, L'esodo degli studenti da Bologna nel 1321, in Studi e mem. per la storia dell'università di Bologna, VI (1921), pp. 128 s.; E.M ...
Leggi Tutto
CAROLI, Giovanni
Valerio Marchetti
Nato a Firenze nel 1428 da Carlo della famiglia borghese dei Berlinghieri, è noto nella bibliografia sotto il patronimico "Caroli", creduto cognome. Entrò giovanissimo [...] salmo 25: iudica me domine, uno dei punti basilari del messaggio savonaroliano: le prediche della settuagesima e della sessagesima sopra l'Esodo. La polemica contro i frati di S. Marco, non era per il C. solo una questione di carattere personale e di ...
Leggi Tutto
STUPARICH (Stuparovich), Giani
Cristina Benussi
STUPARICH (Stuparovich), Giani. – Primogenito di Marco, uomo d’affari dalmata di Lussino, e di Gisella Gentili, triestina di origine ebraica, nacque il [...] , la gente umile costretta ad abbandonare tutto e a imbarcarsi per l’Italia sulla nave Toscana, divenuta simbolo dell’esodo. Gli italiani fuggivano davanti alla violenza vendicativa degli slavi, che lui aveva difeso e che il fascismo aveva umiliati ...
Leggi Tutto
esodo1
èṡodo1 s. m. [dal lat. tardo exŏdus, gr. ἔξοδος, comp. di ἐξ «fuori» e ὁδός «via, cammino»]. – 1. Uscita da un luogo; emigrazione volontaria motivata da ragioni morali, religiose o politiche, frazionata o, più spesso, di massa; in partic.,...
esodo2
èṡodo2 (o èxodo) s. m. [comp. di esa- e -odo1]. – In elettronica, tubo a vuoto con sei elettrodi (donde il nome) contenente un anodo, un catodo e quattro griglie, adoperato di solito come mescolatore nei radioricevitori a supereterodina.